Dopo aver conquistato pubblico e critica con la sua versione Wii U, Super Mario Maker approda sulla console portatile bischermo Nintendo con il non facile obiettivo di replicare il successo avuto su console da casa.
Il concetto, ancora una volta, è semplice: un Super Mario con quattro "facce" diverse potenzialmente infinito, perché i livelli vengono creati dai giocatori e condivisi tra di loro.
Sarà riuscito Super Mario Maker per Nintendo 3DS a replicare la magia dell'originale?
Andiamo a scoprirlo...
 
 
GAMEPLAY

Com'è sempre stato, nella semplicità risiede il marchio di fabbrica dei giochi di Mario in 2D, e in questa particolare incarnazione che replica le strutture del passato per ampliarle all'infinito, questo non cambia: lo scopo del gioco è essenzialmente quello di creare e giocare i livelli, disponibili in modalità Sfida Super Mario (18 mondi da attraversare per poter sbloccare nuovi elementi per l'editor) e Livelli dal mondo (presi però dalla versione Wii U, perché non è possibile condividere online i livelli in questa conversione per 3DS, ed ecco un primo grave difetto del gioco).
Saltare, accaparrarsi Power Up, evitare i nemici e giungere al traguardo: semplice, ma sempre efficace.
Una cosa un po' fastidiosa è la necessità di utilizzare il touch screen per selezionare le opzioni nei vari menu, considerato che, editor a parte, il gioco utilizza solo i tasti e quindi tocca estrarre il pennino (a meno di andare di pollice) solo per scegliere una o due cosette.
 
Mario Maker rece 1.jpg

L'editor funziona tanto bene quanto funzionava nella versione Wii U: ha un'interfaccia semplice, di facile comprensione e uso, e il giocatore verrà sempre accompagnato con brio dai due personaggi "tutor" qualora avesse dubbi su qualsiasi cosa; peccato che, come accennato, in questa incarnazione portatile i livelli possono essere scambiati solamente in locale, e non tramite internet: questo limita profondamente le potenzialità del gioco, perché rende necessario trovare qualcuno che abbia a sua volta una copia, o affidarsi al caso e allo StreetPass.
La condivisione online era uno dei punti forti della versione originale da casa, quindi questa conversione per 3DS si trova monca di una caratteristica importante.
E non è l'unica...
 
Mario Maker rece 3.jpg
 
GRAFICA E SONORO

Visivamente, Super Mario Maker per Nintendo 3DS è quanto di più bello Mario abbia da offrire: colorato, stiloso, semplice ed allegro.
I quattro filtri visivi (uno che riproduce il primo Super Mario Bros, uno che replica lo stile di Super Mario Bros 3, uno, a mio parere il più bello, che rifà Super Mario World e uno completamente poligonale, pur con qualche vaga imperfezione rispetto all'edizione Wii U, che ricrea New Super Mario Bros U) offrono un'enorme varietà visiva anche per quel che riguarda ambientazioni simili tra loro, personaggi amici e nemici sono stilosi e ben caratterizzati e tutto è molto chiaro, pur essendoci a volte piccoli rallentamenti in alcune situazioni particolarmente "affollate" nei livelli di New Super Mario Bros.
L'interfaccia dell'editor è estremamente chiara e variegata, così come tutti gli altri menu legati alla gestione dei livelli creati.
Musicalmente, tutto il meglio che i Mario in 2D abbiano sfornato nel corso di trent'anni di storia torna in questa nuova incarnazione, con i temi in versione classica e qualche rielaborazione occasionale realizzata veramente bene.
Anche gli effetti sonori riprendono in pieno quelli già utilizzati nei passati capitoli della saga, e il lavoro di doppiaggio di Charles Martinet è come sempre eccezionale.
Dal punto di vista tecnico, quindi, il gioco vince ampiamente.
 
Mario Maker Rece 5.jpg

LONGEVITÀ

I due Super Mario Maker si pongono l'obiettivo di essere giochi "infiniti", e ne hanno le potenzialità, ma purtroppo, la versione portatile risulta essere "un po' meno infinita" di quella da casa.
Come già accennato in precedenza, l'editor è intrigante, ma la possibilità di condividere i propri livelli (e ricevere quelli degli altri da giocare) solo in locale castra parecchio le potenzialità della nostra creatività.
La modalità Sfida Super Mario, coi suoi 18 mondi composti da livelli creati dagli sviluppatori, è interessante e offre una buona sfida/tutorial, permettendo inoltre di sbloccare gli elementi extra per l'editor.
Inoltre, viene aggiunto un particolare piacevole assente nella versione Wii U: ogni livello di questa modalità ha due sfide, che permettono di ricevere delle medaglie; che si tratti di prendere tutte le monete, eliminare tutti i nemici o fare qualcosa di più complesso, è indubbiamente una buona idea, che può spingere a rigiocare gli stage già affrontati.
Qualora si facesse ricorso a qualche "aiutino" reso disponibile dopo un certo numero di perdite in uno stesso livello, però, sarebbe impossibile ottenere una medaglia, anche raggiunta la condizione richiesta: ci toccherebbe riprovare ad affrontare il livello da capo.
 
Mario Maker rece 6.jpg


Ciò che risulta fallace, invece, è la Sfida dei 100 Mario presente nella modalità "Livelli dal Mondo": 100 vite, per superare un certo numero di livelli, pescati tra quelli creati dagli utenti nella versione Wii U, con quattro diversi livelli di difficoltà tra cui scegliere.
E fin qui tutto bene, se non fosse che a questa modalità manca qualcosa che, da solo, era un elemento molto forte dell'edizione da casa: infatti non è più presente, tra gli elementi che è possibile inserire nello scenario, il Fungo Misterioso, capace di trasformare Mario in un personaggio diverso a scelta tra quelli sbloccati fino a quel punto.
Nell'edizione Wii U, per sbloccarne uno era necessario, appunto, completare la Sfida dei 100 Mario una volta, e dato che i personaggi in questione erano "ospiti" provenienti da altri giochi Nintendo e non solo (Sonic in un platform di Mario!), questo era decisamente interessante e dava pepe alla sfida, spesso anche improba, di completare quel manipolo di livelli partorito dalle menti (a volte un po' malate) dei giocatori con "solo" 100 vite a disposizione.
Ora, completare quella sfida non porta praticamente a nulla, e questo uccide la verve della modalità in questione: d'altronde il gioco nasce per celebrare i trent'anni della saga di Super Mario, ma per quanto una festa di compleanno possa essere organizzata bene, se non ci sono gli invitati è solo triste.
 
 
CONSIDERAZIONI FINALI
Super Mario Maker per Nintendo 3DS è dunque divertente in sé e per sé, bello da vedere e tutto sommato valido, ma manca di alcuni dei punti di forza della versione Wii U, e se spesso il paragone tra videogiochi per console da casa e portatili è poco sensato, in questo caso non è solo necessario, ma pesa come un macigno.
Quando infatti vengono a mancare alcune delle qualità di punta di un dato gioco, in una conversione, viene da chiedersi perché questa sia stata fatta: sia chiaro, Super Mario Maker per Nintendo 3DS di suo funziona e diverte, ma se c'è la possibilità di mettere le mani sull'edizione Wii U, è assolutamente evitabile, a meno che non si divenga così maniaci del gioco da volerne giocare una versione ridotta anche fuori casa.
Una conversione, quindi, riuscita a metà, non tanto per motivi tecnici quanto contenutistici, che falcia l'idea di community online che permeava l'edizione Wii U e defenestra i cento e più "ospiti" che deliziavano l'esperienza da casa.
Un acquisto consigliabile solo a chi sa che non avrà mai modo di mettere le mani sull'edizione da casa, ed evitabile per tutti gli altri, e il voto assegnato fa, di conseguenza, la media tra la qualità del gioco in sé e il confronto col "fratello maggiore".