Sull'onda delle indiscrezioni uscite in questi giorni su Nintendo Switch oggi si è diffusa rapidamente la notizia secondo cui il noto sito finanziario Nikkei avrebbe rivelato il prezzo finale di Switch, pari a 25000 yen, ovvero a circa 200 euro. Ebbene, se vi siete rallegrati per la notizia è tempo di raffreddare il vostro entusiasmo, perché in realtà tale prezzo è il frutto di un semplice errore di traduzione.
L'articolo originale di Nikkei, infatti, contiene l'indicazione di quel prezzo, ma nell'ambito di un'analisi economica in cui l'autore, facendo riferimento al prezzo di lancio di Nintendo 64, Game Cube, Wii, e Wii U (versione base), ha ipotizzato per l'appunto che il prezzo di lancio ottimale per la nuova console della Nintendo sarebbe pari a 25000 yen, ovvero a circa 200 euro.
Una stima che potrebbe anche essere vera, ma che tutto sommato si scontra con il prezzo attuale della PS4 in Giappone, pari a quasi 30000 yen (circa 240 euro), che infatti è il prezzo che, per la maggior parte degli addetti al settore giapponesi, sarà anche quello di Switch al lancio.
Fonte consultata
L'articolo originale di Nikkei, infatti, contiene l'indicazione di quel prezzo, ma nell'ambito di un'analisi economica in cui l'autore, facendo riferimento al prezzo di lancio di Nintendo 64, Game Cube, Wii, e Wii U (versione base), ha ipotizzato per l'appunto che il prezzo di lancio ottimale per la nuova console della Nintendo sarebbe pari a 25000 yen, ovvero a circa 200 euro.
Una stima che potrebbe anche essere vera, ma che tutto sommato si scontra con il prezzo attuale della PS4 in Giappone, pari a quasi 30000 yen (circa 240 euro), che infatti è il prezzo che, per la maggior parte degli addetti al settore giapponesi, sarà anche quello di Switch al lancio.
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La mia previsione è 300 euro modello base e 350 modello con più hard disk ed un gioco (Splatoon Switch?).
Sì e no, Sony ad esempio fa così perché può permettersi di andare inizialmente in perdita e perché ormai ha un approccio molto aggressivo dal punto di vista commerciale. Nintendo non ha la stessa forza economica e, soprattutto, ritiene sempre necessario un ampio margine di profitto sui suoi prodotti (tipo con il 3DS hanno addirittura tolto il caricabatterie pur di non tagliare un margine di profitto palesemente elevato).
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