sono d'accordo purtroppo, l'ho visto stasera, mi sono divertito ma cavolo, qua non si tratta più di citazioni e omaggi come faceva molto bene g.lagann, dopo la prima parte che sembrava abbastanza interessante la seconda è diventata un riciclaggio noioso di cose già straviste, perfino i personaggi a un certo punto si sono trasformati completamente in kamina e compagnia.....peccato perché il film a livello visivo è originale e spettacolare soprattutto da vedere al cinema a parte qualche esagerazione di effetti speciali, colori e alcune scene d'azione troppo velocizzate.Eh vabbèh, mica devi però fare lo stesso film xD
Conoscete buoni articoli che spiegano The Color of Pomegranates di Parajanov? Credo di aver sopravvalutato le mie capacità intellettuali per l'ennesima volta.
mi fa un po' paura, mi sa tanto di mattonata fine a se stessa
mi sono accorto che stiamo dicendo più o meno le stesse cose, la sensazione è che tanti non comprendano perché uno voglia desiderare perlomeno qualcosa di diverso.Promare e profondità sono due linee parallele xD. Il problema alla base è che non offre nulla di nuovo, è un film inutile. Molti mi hanno detto "eh ma cosa pretendi da un action tamarro", magari che non sia roba nata vecchia? Mi è tornato in mente Redline, quello sí che è un film d'azione fatto come si deve, ma ne potrei citare altri.
invece il fanservice ha scopi più nobili?
Dunque non lo trovo nemmeno pesante, mica è Lain, ma di sicuro non è avvincente e penso si sia capito.
Se vuoi sapere se c'è un motivo specifico per guardarlo, allora non c'è.
Promare e profondità sono due linee parallele xD.
Beh ora come ora tu per fanservice intendi anche una trama complessa e coinvolgente
Per me Lain non è pesante, perchè ogni scena è gustosa proprio per il fatto di avere un significato e di spingerti a riflettere.
Promare e profondità sono due linee parallele xD.
Volevo dire che non avevo spoilerato nulla perché nemmeno c'era qualcosa da spoilerare, poi figurati se mi metto a dire chi è il cattivo, anche se è del tutto irrilevante poiché non c'è nulla per cui stupirsi e lo stesso vale per i temi trattati. Ci puoi cogliere qualcosa, che tra bene e male non c'è una distinzione netta ad esempio o la diversità o il potere che logora, ma la serie non ha come scopo quello di cercare un tema o dei temi per dare corpo a tutta la visione, né vuol fare la morale. Propone una storia, that's all. Forse è anche questo uno dei motivi per cui non è piaciuta, non ha un fine "educativo" evidente.
Promare e profondità sono due linee parallele xD.
Volevo dire che non avevo spoilerato nulla perché nemmeno c'era qualcosa da spoilerare, poi figurati se mi metto a dire chi è il cattivo, anche se è del tutto irrilevante poiché non c'è nulla per cui stupirsi e lo stesso vale per i temi trattati. Ci puoi cogliere qualcosa, che tra bene e male non c'è una distinzione netta ad esempio o la diversità o il potere che logora, ma la serie non ha come scopo quello di cercare un tema o dei temi per dare corpo a tutta la visione, né vuol fare la morale. Propone una storia, that's all. Forse è anche questo uno dei motivi per cui non è piaciuta, non ha un fine "educativo" evidente.
Ma non ho capito, non stavi parlando di Witch hunter Tex? O hai visto anche Promare e mi sono perso il messaggio?
Promare invece è un vero e proprio rip off che non aggiunge nulla in nessun comparto, nè quello visivo nè quello narrativo.
Quindi, nuovamente, non ti vedi WHR perché sei interessato a chissà quale tipo di regia o per chissà che musiche, animazioni, disegni, "profondità", ecc. Infatti la sua forza sta nella normalità. Al massimo, per quanto mi riguarda, va guardato perché è un anime realistico come se ne vedono pochi. Questo magari è un requisto non importante per alcuni. Della serie "A chi lo consigli? A nessuno in particolare, ma è un buon anime"
che coincidenza!..mi è arrivato proprio adesso il bluray Uk che ho preso a 5 € perché volevo un'altra edizione con il makingof...molto bene. A proposito dello stress in promare, probabilmente è riferito al prologo dove tutti screlano ma è un altro problema del film che appunto rimane solo accennato solo all'inizio, poteva essere interessante ma tutto il film cambia completamente!!..fantastico nei extra di redline c'e anche un trailer pilot inedito 2006 di 5 minuti che non avevo mai visto.Che roba.
Racconta come superare lo stress...? Sei serio xD?
comunque la voglia di rivederlo mi è rimasta...il film merita una seconda visione con più calma, resto della mia idea su certi aspetti ma ne terrò conto soprattutto sulla tematica stress quando uscirà il bluray.Racconta come superare lo stress...? Sei serio xD?
Sì, sono serio, così come Gurren Lagann trattava l'evoluzione della specie e Kill la Kill il superamento della pubertà/adolescenza. Non è che i sottotesti esistono solo se ci sono atmosfere intellettualoidi, Imaishi è lì a dimostrare il contrario, da sempre.
All'inizio viene chiaramente mostrato che quelle fiamme insorgono nelle persone che si stanno stressando, e nella trama del film ci sono diversi rimandi a questo concetto, come il fatto che i Promare per vivere devono ardere/bruciare ascoltando una voce interiore e che quindi non lo fanno proprio di proposito, così come lo stress causa danni (a te e a chi ti sta intorno) ma non è che tu scegli volontariamente di farli. E alla fine viene fatto capire che per distruggere lo stress, questo da una parte deve sfogarsi o meglio essere sublimato in qualcos'altro, per questo ci sono le "fiamme che non bruciano/scottano". La soluzione è fondere l'energia ricevuta dallo stress ai rimedi per placarlo. Sfogare lo stress ma in modo sano e senza far danni. Eccetera. Non sono concetti chiari come quelli esposti in Gurren Lagann, certo, ma non vuol dire che non ci siano.
Chissene dei personaggi secondari, ciò che importa è che il tempo a disposizione è stato sfruttato benissimo, sono riusciti a raccontare una trama (solida) da anime di 13-24 episodi in soli 115 minuti, è girato benissimo ed è maledettamente divertente e bello da guardare e da ascoltare. A volte è eccessivamente derivativo da Gurren Lagann come detto, ma ad avercene di film realizzati così bene.
[EDIT]Ah, anche il fatto che sacrificando i promare, lo "stress" da loro generato avrebbe influenzato anche lo stress del magma della Terra dove c'erano tutti gli altri, facendo esplodere il mondo (che è proprio quello che succederebbe, in senso metaforico).



E' morto Kirk ... pensavo fosse immortale.
Detta così dovrebbe essere l'anime più bello del mondo, per me, essendo la persona più stressata della Terra.Gurren Lagann tratta l'evoluzione della specie di umana, la forza di volontà ecc mentre Promare è tipo una metafora di come affrontare lo stress.
Nì, se per approfondimenti intendi analisi. Di extra invece ce ne sono molti. Anche se è presto, ti è piaciuto il primo di Aama?Peccato per la mancanza di approfondimenti in quest'ultimo, mentre Rork sembra essere ben fornito sotto questo aspetto.
Praticamente è un nuovo capitolo di Lone Sloane (io nemmeno sapevo che esisteva questo capitolo).
Però mi pare che non è ne scritto ne disegnato dal buon Filippo Druillet, quindi non so se vale la pena recuperarlo sinceramente... forse per completezza lo prenderò...
Boh non so... mi sembra tipo come hanno fatto con Corto Maltese, cioè con le storie nuove non realizzate da Hugo Pratt.
Vabbè che Druillet è ancora vivo quindi penso l'avranno interpellato e avrà approvato il progetto di questo nuovo capitolo di Lone Sloane (e quindi forse vale la pena recuperarlo...).

questo modus operandi narrativo viene adottato in Gurren Lagann (anche FLCL, se vogliamo andare ancora a ritroso) ed attuato in maniera migliore. Non l'ho trovato interessante nemmeno sul lato del design, un misto di copia e incolla e personaggi con un chara da animazione degli ultimi anni, ergo anonimo. Inizialmente pensavo che Lio fosse una ragazza. I dialoghi poi sono un altra roba che ho proprio disprezzato, roba da shonen di serie z. "Voglio diventare il miglior pompiere dell'universo, sono il migliore pompiere",
Caspita, Shinkai va così forte in Italia? O_O
Nì, se per approfondimenti intendi analisi. Di extra invece ce ne sono molti. Anche se è presto, ti è piaciuto il primo di Aama?Peccato per la mancanza di approfondimenti in quest'ultimo, mentre Rork sembra essere ben fornito sotto questo aspetto.
Se vedi prima l'anime inevitabilmente il manga avrá meno impatto, sai giá la trama e i punti fondamentali. Sarebbe meglio godersi il manga la prima volta per poi vedere l'anime, dato che a detta di Jon è un po' tagliuzzato. Comunque sí, il cambiamento del dottore è giustificato dai vari racconti sul suo passato.
Devo dire di si. E' stata una buona introduzione. Mi piace l'idea di usare molti termini tecnici e fantascientifici interni al mondo creato, ma non fornire una spiegazione ad essi attraverso le parole dei protagonisti, riesce a dare una grande sensazione di realismo, perché dimostra che i personaggi sono perfettamente integrati in questa realtà. E' come si muovono e le loro interazzioni l'importante (lo dimostra la scelta narrativa del diario). I personaggi sono complessi il giusto, in questo da una grande mano Peeters, distaccato abbastanza dai personaggi per vederli in maniera critica, ma anche rispettoso il giusto per trattarli da esseri umani. In questo senso il finale lo ho trovato molto ben riuscito, solitamente non mi piace quando trattano le parentesi sessuali dei protagonisti (nella maggior parte dei casi lo sviluppo mi sembra eccessivamente forzato), ma l'altrenanza che crea con i pensieri interiori del protagonista lo rende molto naturale. Sono anche curioso di vedere se l'aspetto religioso verrà approfondito, sembra interessante.


Ok che Magic ha sempre avuto delle illustrazioni meravigliose (soprattutto rispetto alla concorrenza), ma con le ultime due espansioni si son superati.
Se vedi prima l'anime inevitabilmente il manga avrá meno impatto, sai giá la trama e i punti fondamentali. Sarebbe meglio godersi il manga la prima volta per poi vedere l'anime, dato che a detta di Jon è un po' tagliuzzato. Comunque sí, il cambiamento del dottore è giustificato dai vari racconti sul suo passato.
Non sono il tipo che cerca l'impatto attraverso le rivelazioni, magari lo farei se l'opera è scadente e l'unico motivo per andare avanti è la curiosità. In tal caso non ci sono motivi per rileggerla o riguardarla. Sono anche il tipo che pensa che sapere chi è l'assassino in un giallo non pregiudica la lettura, condiziona tuttavia il gioco che il lettore fa nell'investigare, ma allora le cose non si rileggono o riguardano? Se rileggi il giallo (ma vale per tutto) lo fai ancora con occhio più critico e attento, in quanto sei più concentrato a vedere se le cose hanno senso.
Per cui pensi che tu non avresti motivo di rileggerlo perché sai anche più cose di uno che ha visto l'anime?Devo dire di si. E' stata una buona introduzione. Mi piace l'idea di usare molti termini tecnici e fantascientifici interni al mondo creato, ma non fornire una spiegazione ad essi attraverso le parole dei protagonisti, riesce a dare una grande sensazione di realismo, perché dimostra che i personaggi sono perfettamente integrati in questa realtà. E' come si muovono e le loro interazzioni l'importante (lo dimostra la scelta narrativa del diario). I personaggi sono complessi il giusto, in questo da una grande mano Peeters, distaccato abbastanza dai personaggi per vederli in maniera critica, ma anche rispettoso il giusto per trattarli da esseri umani. In questo senso il finale lo ho trovato molto ben riuscito, solitamente non mi piace quando trattano le parentesi sessuali dei protagonisti (nella maggior parte dei casi lo sviluppo mi sembra eccessivamente forzato), ma l'altrenanza che crea con i pensieri interiori del protagonista lo rende molto naturale. Sono anche curioso di vedere se l'aspetto religioso verrà approfondito, sembra interessante.
Anche io ne rimasi subito colpito. Per me è in crescendo fino alla fine, dove il distacco di Peeters lascia spazio alle emozioni più sentite. Penso che sia anche questo un po' autobiografico. Comunque non so se compri solo in fumetteria o anche online, ma era sempre scontato, lo rimettono ogni mese circa, e attualmente il quarto è al -50% su IBS, che può diventare -70% con i codici.
Tex ma Il complesso dello scimpanzè è del 2011, mentre Interstellar è del 2014, quindi è quest'ultimo quello che ha copiato? Cioè ho sfogliato solo le prime pagine e sembra uguale XD
Tex ma Il complesso dello scimpanzè è del 2011, mentre Interstellar è del 2014, quindi è quest'ultimo quello che ha copiato? Cioè ho sfogliato solo le prime pagine e sembra uguale XD
Iniziato nel 2007, finito nel 2008. Forse l'edizione integrale è del 2011, da noi invece è sicuramente uscito nel 2014, ricordo di averlo letto poco dopo Interstellar e sì, lo commentai anche qui dicendo che c'erano molte similitudini, ma questo te l'ho detto anche in privato.
In ogni caso dubito fortemente che i fratelli Nolan l'abbiano letto pur sapendo che nel 2010 è stato anche pubblicato negli USA, poi non saprei. Googlando, un paio di recensori dicono che le similitudini sono evidenti ma sono supposizioni. Al momento di certo non ricordo i dettagli in comune che potrebbero avvalorare la tesi, quindi lo scoprirai da solo.
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