Come sappiamo, Blizzard tende al perfezionismo maniacale nello sviluppo dei suoi titoli, spesso caratterizzati da fasi di testing e bilanciamento assai lunghe. Piuttosto sorprendentemente, lo stesso sembra valere per le rimasterizzazioni: Peter Stilwell, senior producer dell'azienda americana, ha infatti affermato davanti ai microfoni di PC GamesN che prima di parlare di remaster di Diablo II e Warcraft III bisogna prima fare i conti con i problemi che rimangono da risolvere in questi due titoli.

diablo_2_art_1_big_.jpeg

Nello specifico, tali problematiche sono relative al bilanciamento: Stilwell ha fatto l'esempio della selezione di mappe disponibile per Warcraft III, definendola "povera", tanto che molte di esse non sono quasi mai utilizzate dai giocatori; non è un caso che il gioco abbia, ancora oggi, a 15 anni dall'uscita, un server PTR dove vengono costantemente testate nuove migliorie e cambiamenti inediti.

Per quanto riguarda Diablo II, il problema risiede nelle classifiche online ancora piene zeppe di hacker e cheater: una remaster è fuori discussione finché non verrà arginato questo fenomeno. In definitiva, secondo Blizzard, concentrarsi in questo momento su una remaster di questi due titoli andrebbe a penalizzare le versioni originali, cosa che la software house non desidera di certo.
 
Fonte consultata