Speciale - Una giornata con Nintendo Labo

Alla scoperta di un nuovo modo di giocare

di Huzzah

Roma, 26 maggio 2018. Nintendo, all'interno della ludoteca tecnologico scientifica "Technotown", organizza un evento per far provare a tutti Nintendo Labo, una delle ultime uscite per Nintendo Switch.
 

L'evento ci ha permesso di provare con mano Nintendo Labo, che ha suscitato sicuramente grande attenzione e curiosità dopo il suo annuncio. Ci viene infatti data la possibilità di montare da zero una macchinina RC a testa, per farci testare con mano cartone e software - perché ricordiamo che Nintendo Labo è soprattutto un software vero e proprio, oltre che del semplice cartone. Pad alla mano, il montaggio risulta semplice e molto "personalizzabile"; sarà infatti possibile procedere alla velocità che più ci aggrada, e c'è anche la possibilità di mettere in pausa per riprendere più tardi, cosa utilissima in fase di montaggio dei Toy-Con più complessi.
A disposizione, una volta finito di montare la macchinina, c'erano anche diversi elementi per decorare i nostri Toy-Con, e qui è doveroso aprire una parentesi: mentre decoravamo, non abbiamo potuto fare a meno di notare quanto tutti fossero immersi e si stessero divertendo. Nintendo Labo è così: un concetto semplice, ma molto coinvolgente.

Dopo aver fatto alcuni combattimenti tra macchinine insieme ad altre persone lì presenti, ci è stato mostrato il Garage, ovvero la parte più interessante dell'intera offerta di Nintendo Labo: si tratta della porzione di software dove possiamo programmare, con relazioni di causa-effetto, qualsiasi cosa ci viene in mente; ricordiamo, ad esempio, il video sul canale youtube di Nintendo Labo che spiegava come simulare una chitarra, o anche il video fatto da Ariana Grande in cui suonavano utilizzando solo dei Toy-Con, alcuni anche costruiti da loro. È proprio qui che si capisce la vera essenza di Nintendo Labo: i Toy-Con che ci vengono dati da Nintendo non sono altro che un punto di partenza, un "suggerimento" per stuzzicare la nostra creatività, con cui creare tutto quello che vogliamo grazie alla nostra fantasia e al Garage, che tra l'altro è veramente intuitivo e semplice da usare.

Anche se i Toy-Con offerti da Nintendo sono solo un punto di partenza, i minigiochi all'interno del software sono comunque ben curati. Forse un po' limitati, come nel caso della canna da pesca: le azioni che potremo compiere sono ben poche, e ai giocatori con più esperienza sicuramente il gioco verrà a noia dopo poco. Ovviamente il discorso cambia se l'età del giocatore cala, in quel caso il divertimento salirà esponenzialmente.

In definitiva, Labo è un software dalle infinite possibilità, grazie agli innumerevoli spunti forniti da Nintendo e alla facilità con cui si può programmare qualcosa con il Garage. Ovviamente dobbiamo sconsigliarlo a chiunque non sia amante del montaggio, che però regala grandi soddisfazioni, ve lo possiamo garantire. Vogliamo rassicurare anche chi crede di avere poca inventiva: dopo aver giocato con i Toy-Con e aver capito come funziona il Garage, sarà veramente semplice e veloce creare qualcosa da zero.
In generale, se potete, il consiglio è: provatelo!

Vi lasciamo un mini reportage dell'evento. Voi avete mai provato Nintendo Labo? Come vi è sembrato? Siete d'accordo con noi? Fatecelo sapere con un commento!
 


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