Kill la Kill The Game IF - Recensione Switch

Pronti a combattere armati di biofibre?

di AlexHylian

Dopo quasi 6 anni dopo la messa in onda del fortunato anime Kill la Kill, finalmente è uscito il primo videogioco ufficiale per Playstation 4, PC e Nintendo Switch, chiamato Kill la Kill The Game IF.

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Il titolo è stato molto atteso, contando che l’annuncio avvenne cavalcando l’onda del successo dopo il rilascio di “Little Witch Academia: Chamber of Time” (a questo indirizzo la nostra recensione), altro videogioco tratto da un’opera originale Trigger, uno degli studi d’animazione più amati per aver sviluppato negli anni uno stile tutto suo la cui prima serie originale ha portato alla realizzazione del gioco che recensiremo oggi.

Il gioco è composto da varie modalità, e la prima tra queste è l’attesa Story Mode.
Per togliere ogni dubbio, no, la storia non segue quella dell’anime che tutti conosciamo ma la stravolge in parte: tanto per iniziare non impersoneremo la protagonista Ryuko Matoi ma Satsuki Kiryuin, la presidentessa del consiglio studentesco dell’Accademia Honnoji e le battaglie gireranno attorno agli unici personaggi giocabili con cui la nostra nuova protagonista si dovrà scontrare tra cui il colosso Gamagoori, il ninja Sanageyama, l’hacker Inumuta, la majorette Jakuzure, Nui Harime-chan, i fantastici Nudist Beach e la mitica amica del cuore di Ryuko, Mako.
Il gameplay è un classico picchiaduro 3D con i combattimenti che si alterneranno con le vicende narrate tramite delle cutscene in giapponese con i sottotitoli disponibili solo in inglese.
La prima peculiarità di questo titolo sono senz’altro le scene animate supervisionate dallo studio Trigger che riescono ad eguagliare la grafica originale dell’anime nonostante la GCI in Cell Shading; la seconda invece è il cast originale della serie televisiva con tanto di colonna sonora storica, che regala alle scene quell’immersione che ogni fan voleva aspettarsi.

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I combattimenti riescono a soddisfare le aspettative perché tra le varie combo e le varie mosse speciali, l’obbiettivo di impersonare il proprio personaggio preferito viene raggiunto. Per non parlare degli effetti visivi e sonori che ci riportano a quelle scene uniche nel loro genere che hanno reso Kill la Kill una serie famosa in tutto il mondo.
Oltre alla modalità storia è presente anche una modalità Versus che vi permetterà di giocare dei match contro il computer, contro un amico in locale, oppure online con sfidanti da tutto il mondo per poter testare il vostro stile di combattimento impersonando il vostro combattente preferito. Per ogni match vi basterà aprire una stanza dove potrete personalizzare le regole delle partite per lottare nel migliore dei modi.

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Le altre due ultime modalità sono Practice e Gallery. In Practice come dice la parola stessa, potrete allenarvi per migliorare nel combattimento ma non solo, esiste anche una modalità arcade chiamata “Survival Challenge” dove dovrete eliminare il maggior numero possibile di personaggi cercando di battere il vostro miglior record.
La modalità Gallery invece è davvero molto interessante, soprattutto per un gioco tratto da un anime come questo, perché all’interno non solo ritroverete i video di tutte le cutscene che sbloccherete nella modalità storia, ma anche tutta la colonna sonora (che però dovrete sbloccare man mano con una valuta in-game) e una soundboard con tutte le citazioni recitate dai doppiatori giapponesi. Sempre nella Gallery esiste un’ultima modalità molto carina ed insolita chiamata Digital Figure dove potrete scegliere un diorama composto da un personaggio, dove sarete voi ad impostargli la posizione e l’espressione che vorrete per poterlo fotografare scegliendo anche l’inquadratura migliore, contando che potrete anche zoomare e muovervi nell’ambiente del diorama per poter osservare meglio i dettagli di ogni singolo personaggio.

Questo gioco lo abbiamo provato su Nintendo Switch e non gira male, anche se il framerate si attesta sui 30fps stabili. La qualità video cambia da portatile (720p) a fissa nell’apposita dock (1080p), ma contando lo stile grafico non abbiamo notato grandi difetti. Arc System Works ha comunque dichiarato che per Playstation 4 e PC si raggiunge la qualità massima con 1080p nativi e 60fps stabili.
 
 
Kill la Kill The Game IF è un picchiaduro 3D senza infamia e senza lode che riesce a farsi apprezzare aiutato dal brand di Kill la Kill, che come abbiamo già ripetuto, è un’opera molto amata dagli appassionati di animazione giapponese.
È un titolo che punta decisamente di più all’esperienza e regala agli appassionati e non, una storia originale nonostante i combattimenti ripetitivi che girano sugli stessi nove personaggi presenti, escludendo la protagonista Satsuki che impersoneremo.
Le combo sono fenomenali ed in pieno stile anime con suoni e voci originali, in grado di riprendere le peculiarità e le mosse dei personaggi.
Bisogna dunque ammettere che sarà sicuramente un ottimo gioco per chi è un appassionato, contando che sono passati ormai 6 anni dal debutto della serie animata e dunque l’elemento “nostalgia” scorrerà forte in ogni fan sin dai primi minuti di gioco, quando inizieremo a sentire le prime note di “Before my body is dry” fino a quando non partirà il ritornello che intonerà “Don’t Lose Your Way”.


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