Elden Ring Miyazaki rivela succose informazioni sul gioco

Intervistato da Famitsu il designer giapponese scopre molte carte sul prossimo titolo

di DannyK

Il progetto partorito dalle menti di George R. R. Martin ed Hidetaka Miyazaki dopo mesi di silenzio assordante è stato oramai ufficialmente confermato ed ha finalmente una data di uscita. Elden Ring uscirà il 21 gennaio 2022 e da questo momento siamo certi che sarà un susseguirsi di informazioni per generare hype su hype.

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Intervistato da Famitsu e da ING, Miyazaki ha rilasciato o confermato tantissime feature del gioco, che vi riassumiamo di seguito:

- Nel mondo di gioco ci saranno 6 macro aree da esplorare, che saranno governate da Semidei.
- Ci sarà un hub centrale.
- Molti mini dungeon come catacombe, fortezze, castelli, grotte e tunnel.
- Il pg sarà completamente personalizzabile.
- Finali multipli.
- Moltissima libertà di esplorazione e di azione rispetto al passato.
- Boss opzionali.
- Le weapon art in stile Dark Souls 3 ritorneranno, ma non saranno legate alle singole armi; infatti probabilmente si chiameranno battle art e dovrebbero essere circa un centinaio.
- Si potranno evocare spiriti per supporto nelle battaglie, ma a differenza di Dark Souls sarà possibile evocare anche i nemici, ma soprattutto l'evocazione dovrebbe essere a scelta del pg, quindi non legata a dei segni trovati in specifiche zone.
- Gli spiriti evocabili saranno di vario tipo, attacco, difesa, recupero etc.) ed anche co-op online.
- Si al viaggio rapido, ma l'esplorazione sarà altamente consigliata e premiata.

"Vogliamo mantenere quel senso del giocatore che scopre le cose da solo e si diverte a scoprire il mondo sia in termini di azione che di narrativa", ha detto Miyazaki, "Non vogliamo forzare nulla al giocatore".

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- Finali multipli e nessun ordine preimpostato per sconfiggere i boss.
- Secondo Miyazaki la difficoltà sarà più bassa di Sekiro e Bloodborne e sarà mitigata dalla possibilità di scegliere tante opzioni con cui affrontare una determinata situazione, oltre che dalla co-op. In ogni caso ci saranno diversi nemici ostici.
- Si al multiplayer durante l'esplorazione in zone aperte, ma probabilmente non si potrà cavalcare in compagnia.
- Ridotto il danno da caduta per non scoraggiare l'esplorazione.
- C'è una world map, ma i dungeon non avranno una mappa.
- Sistema di crafting con i materiali.
- Durata prevista della main quest attorno alle 30 ore, se fatta senza badare troppo alle missioni secondarie.

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