Clive di Final Fantasy XVI batterebbe senza problemi Dante e Nero di Devil May Cry 5

Questo secondo il combat designer Ryota Suzuki

di Marcello Ribuffo

Il nuovo gameplay di Final Fantasy XVI ha sollevato qualche discussione tra il pubblico (e anche internamente alla redazione), un combat system così vicino a Devil May Cry, molto lontano da quanto siamo abituati a vedere.
 
Se ci fosse anche Bayonetta, se ci fosse.


Sulla qualità del sistema di combattimento nulla da dire e sarà sicuramente stellare, così come lo è stato in Devil May Cry 5. Il motivo? A mettere mano in entrambi i sistemi è intervenuto Ryota Suzuki che, intervistato su GameInformer, ha risposto a una domanda per nulla banale: chi vincerebbe tra Clive, il protagonista di FFXVI e Dante di DMC?

Tralasciando l'essere un po' di parte, visto che si trattava di un'intervista volta a presentare più concretamente il gameplay di FFXVI, la risposta di Suzuki è stata Clive, anche se ovviamente un confronto diretto è pressocché impossibile. Da quanto visto, i due se le darebbero di santa ragione e anche Nero, figlio di Virgil, le prenderebbe secondo il combat designer.

Si tratta di una domanda molto leggera, per scherzarci su, è chiaro, ma nessuno ha menzionato Virgil. Chissà come mai.


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