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Dall'opera originale di Mitsuteru Yokoyama "Giant Robot" sono state tratte durante gli anni diverse opere audiovisive tra cui una serie TV "tokusatsu" di grande successo (trasmessa, tra l'altro, negli Stati Uniti ma non Italia) e una di OAV negli anni Novanta, che fu molto acclamata anche dalla critica. "GR - Giant Robot" è una serie televisiva che cerca di portare il franchise di Giant Robot nel nuovo millennio. Rispetto alle trasposizioni che l'hanno preceduta ci sono delle differenze molto significative: Daisuke non è più un ragazzino ma un giovane di diciotto anni, e il robot gigante (che nell'aspetto ha perso le rotondità tipiche della serie OAV per avvicinarsi maggiormente a quello che aveva nella serie "live action" degli anni Sessanta) non è più l'unico sulla terra, ma uno dei tanti lasciati da un'antica civiltà (cosa che in un certo modo spiega perché porti in testa il copricapo nemes dei faraoni egizi). I vari robot giganti sono comandati da individui sensitivi che entrano in sintonia con la macchina, come per l'appunto farà Daisuke, che dovrà decidere se e come utilizzarlo contro altri robot manovrati da congreghe che desiderano impossessarsi del mondo.
Le animazioni sono nella media dell'epoca; com'è doveroso per una serie robotica, il mecha design risulta molto curato. La colonna sonora è valida e trascinante, a partire dalle sigle di aperura e chiusura.
Uno degli aspetti che ho trovato più interessanti nella serie è la copertura mediatica delle battaglie tra i robot data dalla rete televisiva BFN, che ricorda quella della CNN durante la Prima Guerra del Golfo (alla quale se ne sarebbero affiancate altre durante la seconda); simpaticamente, ad uno dei sui mezzibusti è affidato anche il compito di introdurre le anticipazioni della puntata successiva.
A livello di trama, purtroppo, trovo che la storia, pur coinvolgente, sappia di "già visto"; inoltre certi personaggi potenzialmente interessanti escono di scena troppo presto, prima che la loro psicologia possa essere adeguatamente sviluppata. La serie rimane comunque un prodotto che intrattiene bene.