IBM Japan ha annunciato Sword Art Online: The Beginning, un progetto per la realtà virtuale che mira a concretizzare il mondo rappresentato nella serie di light novel dedicate alla popolare serie.
Sword Art Online non è più finzione
Il controller, in questo gioco, non servirà: il vostro corpo dovrà muovere il personaggio. Reki Kawahara, creatore della serie Sword Art Online, lo ha definito “completamente diverso dall'esperienza che i giochi fino ad ora ci hanno fornito.”
Il progetto utilizza un sistema di nuova generazione definito “Cognitive System”, che supporta la capacità dell'essere umano di effettuare decisioni, e il “SoftLayer,” il sistema cloud di IBM che riproduce l'ambiente del mondo reale.
Presso il sito ufficiale del gioco, IBM sta offrendo la possibilità di partecipare ad un alpha test, in cui si sceglieranno 208 persone per testare il titolo. Ciò avverrà dal 18 al 20 marzo, a Tokyo.
Fonte consultata:
Gematsu
http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2016-02-22/zuckerberg-sorpresa-palco-samsung-la-realta-virtuale-e-prossima-piattaforma-sociale-065103.shtml?uuid=AChLGRZC
È anche vero che una cosa del genere a molti potrebbe fare paura, ma io sarei il primo a volerla provare xD
Va beh... felice in senso misurato. Bisogna capire cosa salterà effettivamente fuori
LINK STARTOOO
Riparliamone quando la realtà virtuale sarà rappresentata (e controllata) da input cerebrali diretti e non semplicemente dalla sostituzione di un monitor con 2 oculari e i tasti "muovi visuale" con un sistema di verifica posizionale basato su sensori giroscopici.
Che poi, per divertirsi andrà bene anche così, esattamente come ci si diverte con il primo Dragon Quest.
E' sicuramente l'anno in cui spenderemo più soldi per queste cose, ma si sa che le innovazioni nei primi anni si pagano sempre a caro prezzo.
Non ho mai sentito parlare di questo sistema dell' IBM, "cognitive systems", devo approfondirlo.
La scelta commerciale poi è ottima perché con la fama di SAO il ritorno di un investimento così impegnativo che riguarda queste tecnologie ci sarà sicuramente, o almeno così sperano! La questione dei contenuti associata alla tecnologie non è da sottovalutare, perché posso anche creare il congegno più evoluto del mondo ma se non so cosa farci è inutile. Questo ad esempio è uno dei motivi che ha spinto Microsoft nel posticipare l'uscita del suo dispositivo di realtà aumentata / virtuale in quanto come lei stessa ha dichiarata, non ha abbastanza "applicazioni" da far uscire con essa nell'immissione sul mercato.
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