Come già probabilmente saprete in Dishonored 2 oltre a Corvo impersoneremo anche Emily, che a differenza del primo capitolo non sarà più una bambina in balia degli eventi, ma una potenziale assassina. Per di più, a dare man forte alle voci che vedono in Corvo Attano il suo vero padre, troveremo il fatto che la cresciuta Emily avrà sviluppato dei poteri, simili ma diversi a quelli del Lord Protettore.
 


Harvey Smith e Dinga Bakaba, rispettivamente co-creative director e lead designer del gioco, hanno spiegato con un post sul blog di Bethesda che affrontare il gioco con l'uno o con l'altra cambierà radicalmente la nostra esperienza:

Per quanto riguarda Corvo, rispetto al precedente capitolo, ora avete degli upgrade che potrete acquistare, e avete un sistema ad albero per sbloccare nuovi poteri. Penso che i giocatori avranno un’esperienza interessante giocando una volta nei panni di Emily e una volta in quelli di Corvo, perché poteri differenti significa soluzioni differenti ai problemi ed esperienze differenti.

"In un certo senso, possiamo dire che l'Esterno marchia le persone in base alla loro personalità. È un'imperatrice. È più giovane. Ha una personalità diversa. Quindi, i suoi poteri riflettono tutte queste cose. Ha vari poteri che le permettono di dominare la volontà altrui. Emily è esperta nel controllare la gente" da vera imperatrice quale è destinata ad essere.

Ricordiamo che Dishonored 2 uscirà l'11 novembre per PS4, Xbox One e PC.

Fonte consultata: Blog Bethesda