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7.0/10
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Ho avuto modo di visionare di recente <i>Angel Beats!</i>, anime composto da tredici episodi e due special. Devo dire che è difficile farsi subito un'opinione netta e certa su quest'opera: mi ci è voluto un po' per riflettere e capire cosa davvero pensassi a riguardo. Anche ora però ho qualche dubbio. In altre parole è una storia che lascia perplessi, che ci fa porre domande e non è facile da capire.
Si viene subito catapultati nel pieno dell'azione, vivendo il tutto attraverso gli occhi del protagonista: Yuzuru Otonashi. Anche per lui, come noi, tutto è nuovo e quasi senza senso, tutto è da scoprire o chiarire.
S'intuisce subito che, molte domande o scoperte che lui farà, le vivremo come nostre: a mio parere si tratta di un ottimo espediente per farci entrare di soppiatto e senza disagio eccessivo in questa dimensione, prendendo a cuore la sorte di tutti i personaggi, presentati man mano.
Si finisce inevitabilmente per apprezzarli tutti, indistintamente.

Il primo incontro di Otonashi è Yuri (detta Yurippe) ragazza forte e dalle idee chiare che subito darà poche e spicciole spiegazioni sulla situazione:
- lui è morto;
- tutti loro sono morti e quindi non possono morire di nuovo;
- loro (il battaglione SSS di cui lei è la leader) combattono contro Tenshi, un presunto angelo dalle sembianze di una ragazza minuta, per non scomparire.
Inizia così l'avventura in questa dimensione di passaggio, in cui la lotta di resistenza contro Tenshi, e successivamente altre minacce, si mischia al conflitto interno che ognuno dei ribelli ha.

C'è un forte contrasto a mio parere fra la quotidiana e apparente tranquillità scolastica - fondale del tutto - e l'interiorità tormentata dei presenti, dove la morte è l'unico filo conduttore fra entrambe le realtà, giocando un ruolo essenziale.
Si spazia a volte velocemente, ma mai in modo inappropriato da momenti comici e demenziali a racconti toccanti, in cui spesso vengono rivelati i terribili ricordi dei protagonisti. Tutti i presenti, infatti, hanno delle "faccende in sospeso" che non sono riusciti a soddisfare in vita.
Sebbene i disegni e le situazioni siano rese magistralmente, la narrazione tende ad accelerare esageratamente negli episodi finali, non dando a mio parere i giusti spazi per elaborare la vasta quantità di informazioni. Specie perché si tratta di dati su una realtà diversa da quella a cui siamo solitamente abituati. Risultato: un grande disorientamento.

<b>Attenzione spoiler!</b>
Il finale mi è parso eccessivamente sdolcinato e in qualche modo insensato. Non mi riferisco al fatto che Tenshi, in vita, avesse ricevuto in donazione il cuore di Otonashi (dettaglio favoloso a mio parere), quanto alla dichiarazione di quest'ultimo nei suoi confronti.
Ho sempre visto i due come un fratello maggiore e una sorellina in cerca di appoggio, non come una coppia fattibile e funzionante. Ulteriore cosa ad avermi infastidito è stata il momentaneo egoismo di Yuzuru. Per tutta la narrazione viene presentato come uno che vuole salvare gli altri anche a discapito di se stesso, mentre alla fine chiede a Tenshi di rinunciare a compiere il passo successivo oltre la morte - per cui si era applicato fino a quel momento con tutti gli altri - per restare con lui ad aiutare i futuri e confusi arrivi: un egoismo ben mascherato a mio parere!
Anche qui il finale è confuso. Si vede distintamente Tenshi sparire mentre lui resta, però dopo i titoli di coda sembrano incontrarsi, vivi e in salute, sulla Terra.

Premetto che se avessi potuto avrei dato un 7 e mezzo, ma nel mio caso la bilancia pendeva molto di più verso il 7. La trama complessa è sviluppata in troppo poco tempo, dando talvolta la sensazione di forzatura. Comunque "Angel Beats!" è un'opera che merita di essere visionata.