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Praticamente questa terza serie è la più apprezzata tra tutte le altre di Jojo.
Il motivo è dovuto innanzitutto ai personaggi principali. Araki, in questo caso, ha il pregio di aver creato IL nemico per eccellenza, colui che ha TUTTE le doti per non sfigurare mai in nessuna occasione. Ovviamente sto parlando di Dio Brando che "perseguita" i Joestar sin dal primissimo numero della prima serie.

Altro pregio importante della saga in questione è l'aver inserito, al fianco dei personaggi, l'anima denominata Stand, una sorta di proiezione astrale del proprio ego visibile solo da altri portatori Stand. Inutile dire la genialità di questo inserimento che rende l'epopea Jojoesca estremamente invitante per chiunque e ci mostra la geniale inventiva di questo autore che non si è mai ripetuto né si è mai autocitato nelle serie successive.

Le bizzarre avventure di Jojo è una saga raccolta in più serie divise tra loro ma strettamente unite da un legame di sangue, più propriamente dal sangue della famiglia Joestar.
Non starò ad elencare tutte le serie, mi limito solo ad accennare che questo, probabilmente, è il primo vero manga generazionale in cui la storia passa di padre in figlio, evolvendo con l'evolversi della società e che quando sembra aver raggiunto il limite torna a rimettersi in gioco ritornando alle origini, a quando l'universo si è creato dando nuova forma e percorrendo nuove strade.

Sono curioso di sapere a che strada porterà la corsa più bizzarra che si sia mai vista in un manga... secondo me porterà dove nessun uomo è stato mai (cit. Captain Kirk)