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Lasciando perdere l'infima qualità dell'edizione propostaci dalla Planet Manga per la bellezza di 4,30€ (carente su tutti i fronti: copertina sfocata e sporca, pagine sbavate, errori di battitura e caratterizzata dalla scarsissima cura adottata nelle traduzioni), devo dire che sto apprezzando questo manga. La storia comincia presso l'istituto Asahi, dove risiede Yuki Gioh, ragazzo orfano di entrambi i genitori e dotato di uno strano potere: quello di percepire i sentimenti delle persone solamente toccandole. Il ragazzo è timido e con poca fiducia in se stesso, ma comincerà a maturare non appena verrà in contatto con gli Zweilt, esseri umani con eccezionali poteri ai quali è affidato il compito di proteggere la società dai cosiddetti "duras", demoni di potenza e livelli diversi. Verremo così a sapere che quella tra Zweilt e Duras è una lotta senza tempo, e che i primi si reincarnano da millenni in persone diverse pur mantenendo alcuni tratti del proprio carattere. Yuki in seguito scopre che il proprio potere, chiamato "Luce del Dio", consente di curare le ferite esteriori ed interiori, e viene così assunto tra le file degli Zweilt. Conosce Luka, un Opast (Duras di livello elevato), il quale sembra provare un interesse particolare per Yuki.

Il manga suggerisce un qualche legame tra Luka e la forma precedente di Yuki, che era una donna; Yuki stesso ha spesso delle visioni, in sogno, dove Luka sussurra alla donna "Io non ti tradirò mai" e da qui probabilmente viene il titolo della serie. Il "traditore", Luka, passato dalle file dei Duras a quelle degli Zweilt, conosce il nome e il destino di Yuki. Questo legame tuttavia nei primi tre volumi non è ancora stato chiarito, e ciò aggiunge suspance alla trama. Spesso ci sono scene di combattimento, intervallate da monologhi interiori del protagonista (a volte un po' morbosi per dire la verità) e qualche suggestione shonen-ai per quanto riguarda il rapporto tra Luka e Yuki. Tengo a chiarire che non è assolutamente Yaoi, come affermato dalla Planet al momento della pubblicazione. Lo trovo invece un manga delicato ma intrigante, consigliabile a chi come me ha apprezzato storie come Vampire Knight, con il quale ha tantissimi punti in comune, a partire dal nome del personaggio principale. Buono.