logo GamerClick.it

-

"ACCA" è una serie di dodici episodi in cui verremo trasportati nei viaggi del protagonista Jean Otus, ispettore, per le tredici province che compongono il regno di Dowa, estremamente eterogenee tra loro.
Tralasciando la trama, che per il primo episodio non colpisce particolarmente ma che, a partire dal secondo, ingrana le marce e si arricchisce di colpi di scena veramente inusuali e inaspettati (non cliché prevedibili e ripetitivi in cui la fine è già data per scontata), ciò che mi ha colpito sono state le analisi di alcuni personaggi principali e la loro storia, in particolar modo quella di Nino, il misterioso amico di Jean che, fino all'ultima puntata, non si comprenderà ancora a fondo, e anche la totale assenza di sangue/violenza che spesso accompagna serie a tema politico.

Il comparto audio-visivo è molto gradevole: le OST sono adatte ad ogni scena, soprattutto durante i soggiorni nelle province; i disegni hanno colori vivi e spesso serviranno a identificare diverse persone, quali presidenti, protagonisti, principi, etc., come viene evidenziato anche nell'opening, molto accattivante e ritmata.

Per tutto il corso degli episodi, nonostante la serenità e la tranquillità del trattare i temi, la serie non ha un singolo momento prolisso e noioso e, anzi, mantiene costantemente un senso di mistero e curiosità che alimentano una suspense che, seppur ridotta rispetto ad altre serie più movimentate, non risulta essere meno accattivante

Consiglio di vedere le avventure di Jean ai fan di "Hunger Games": i due titoli hanno molto in comune nell'impostazione e devo ammettere che è proprio per questo che ho iniziato a vedere "ACCA", sebbene negli sviluppi essi siano molto diversi. Quindi armatevi di tempo e preparatevi alle voglie di pancarrè, che in questa serie sembra l'equivalente di una torta triplo strato farcita, e alla voglia di sigarette, simbolo di un uomo pacato chiamato Jean Otus.