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Ho capito una cosa: se un anime ti tiene incollato per dodici episodi e, quando smetti di guardarlo, ci pensi anche mentre fai altro, ecco, in questo caso l'opera è davvero bella. Ed è quello che mi è successo.

La storia è di una semplicità disarmante: una ragazza che viene da un paesino di campagna si trasferisce a Tokyo, per studiare in una prestigiosa scuola superiore che le permetterà poi di diventare un personaggio importante e far sì che i paesini che soffrono di calo demografico ritornino a fiorire. Qui incontra tanti ragazzi e ragazze coi quali stringe grandi amicizie. Lei ha una vivacità e un naturale stupore per il mondo che contagia pian piano tutti quelli che la circondando.

Questa è una trama abbozzata, ma la bellezza di quest'opera è proprio questa, rendere fantastica una storia tanto semplice. E ce la fa grazie esclusivamente a dei personaggi bellissimi, ben caratterizzati e mai banali.
In tutta la serie non c'è traccia di cliché di nessun tipo, nessun fanservice, e la protagonista non è la classica bellezza anime. In pratica, è l'opposto del 90% delle opere di questo genere.

Tecnicamente, i disegni e le animazioni vanno di pari passo con la storia, ossia sono semplici, puliti, e gentili nei tratti. Stesso discorso per la musica.

Non ho idea se ci sarà una seconda stagione, ma questo entra di prepotenza nella serie dei miei anime preferiti.
Consigliato a tutti. In particolare a chi vuole godersi dei momenti spensierati e rilassanti.