Già con Heavensward avevano fatto un ottimo lavoro, ma con Stormblood si sono davvero superati. Al di là del gameplay, nettamente migliorato con l'introduzione della gauge e il taglio di vari abilità (per quanto col paladino ne abbia messe di più in barra XD), la vera chicca è la storia, perché, dopo i capitoli recenti della serie principale, la main quest di Stormblood è proprio una sorta di ritorno al classico Final Fantasy.
I paesaggi sono semplicemete meravigliosi (Kugane di notte è uno spettacolo) e anche la soundtrack di Soken è perfetta, dall'inno di Garlemand alla bellissima musica di Azim Steppe.
Unico difetto, se vogliamo, è che le nuove classi sono talmente interessanti che tutti si sono buttati su di esse, in particolare sul samurai, solo che, essendo tutte e due dps, ciò ha declupicato la coda dps nel duty finder XD
Domanda da neofita: si può acquistare il titolo a parte oppure occorre avere già un titolo della serie FFXIV? Non so nemmeno se giocarci, ho iniziato a NON giocare più a FF dal X e ho provato FFXV (senza appassionarmi per niente a causa del game play senza turni) droppandolo praticamente subito. ^^;;; Me lo consigliate?
Siccome Stormblood è un'espansione di FFXIV richiede per forza sia quest'ultimo che l'altra espansione, Heavensward, quindi no, acquistare il titolo a parte è infattibile se si vuole giocarci. Essendo un MMO potrebbe piacerti o forse no (dipende dai gusti), nel dubbio ti consiglio di scaricare la prova gratuita di Final Fantasy XIV, disponibile sia su PS4 che su PC, per farti un'idea a 360° del gioco
Se posso inoltre aggiungere un piccolo parere personale, direi che FFXIV è il capitolo più vicino ai primi 10 episodi della serie, almeno rispetto agli ultimi usciti
Domanda da neofita: si può acquistare il titolo a parte oppure occorre avere già un titolo della serie FFXIV?Non so nemmeno se giocarci, ho iniziato a NON giocare più a FF dal X e ho provato FFXV (senza appassionarmi per niente a causa del game play senza turni) droppandolo praticamente subito. ^^;;; Me lo consigliate?
Dopo tanto tempo finalmente un titolo della saga di Final Fantasy con gli attributi: a mio parere non accadeva dal numero dieci, tutto quello che è arrivato dopo, nonostante le grandi promesse, era tutta fuffa (devo però premettere che non ho mai giocato al numero XI che, a quanto ho sentito in giro, è addirittura più bello di questo). Quello che distingue Final Fantasy dagli altri brand è la storia; se questa non funziona non funziona l'intero gioco, non importa il livello della sfida che propone. Tanto vale, in quel caso continuare con World of warcraft che, a mio avviso, resta più razionale ed equilibrato come struttura di gioco nonostante tutti i miglioramenti apportati dalla square enix e tutti i tentativi di rovinare il gioco posti in essere dalla Blizzard. Perchè? Ruoli meglio definiti (l'unico personaggio che sa fare tutto non m'è mai piaciuta come idea) ed un migliore equilibrio tra quest e dungeon. Devo dire che A realm Reborn ed Heavensword, da questo punto di vista, mi erano solo "piaciucchiati". La trama era carina ma non travolgente; ed il fatto che non sia tradotto in Italiano è una grave mancanza, specie se si tiene conto che la storia è molto lunga e piena di dialoghi per cui bisogna avere molta pazienza per seguirla nei minimi dettagli. Va comunque detto che ho cominciato il gioco solo a dicembre e che mi sono dovuto impegnarmi parecchio per raggiungere il livello desiderato prima dell'espansione. E chi va di corsa finisce sempre per non godersi tutto al 100%. Con Stormblood, invece, si compie finalmente il grande passo e ci viene offerta una storia davvero epica, che DEVE O_O essere seguita anche da coloro che vedono nell'inglese una inutile seccatura. I personaggi più noiosi sono stati quasi tutti accantonati e sono stati sostituiti con altri personaggi con un grado di attrattività decisamente migliore; e anche quelle parti della trama che ormai avevano fatto il loro tempo sono state... opportunamente dimenticate. Sembra quasi, anzi, che la storia cerchi di ripartire da zero. Ed il risultato finale è eccezionale. Non condivido la critica sui cambiamenti apportati a personaggi come il white mage. Personalmente, almeno in relazione a quest'ultimo job che è anche il mio main, per me il suo depotenziamento è stata come manna dal cielo. Così come non sopporto quei tank che si comportano come i muli e corrono in avanti senza pensare alle conseguenze allo stesso modo non mi piaceva l'idea che chi sceglie un white mage potesse "consolarsi" con la possibilità di fare anche dps con la claric stance. Sei hai scelto un healer devi curare e basta. E nun ce scassà C'è infine da risolvere il problema delle quest: ancore troppe quest da "postino", del tipo prendi il pacco e portalo in Patagonia; le istance in solo poi non mi convincono, specie adesso che creano solo fastidiosi ingorghi. Ma è comunque il "ruolo" stesso della quest secondarie che andrebbe migliorato: al momento vengono vissute solo come una terribile seccatura, tanto "l'esperienza si fa in frettissima se si va in duty". Comunque, nell'attesa che tutti i problemi tecnici vengano finalmente risolti, si può già affermare che questo "Stormblood" deve essere considerato come un must per gli amanti di Final fantasy. Specie da quelli che hanno avuto il fegato di giocarsi tutti e tre i titoli dedicati alle avventure di Lightning e soci.
Il finale di Stormblood è una vera perla. Coinvolgimento alle stelle, un antoganista che non si vedeva da tempo su Final Fantasy, e poi l'epilogo dopo una trial impegnativa che sì forse è troppo per il Duty Finder, ma rende unico unico il finale. Da capire a questo punto come si evolverà la storia.
Il White mage al 70 è una potenza della natura, ha un comparto cure che consente una flessibilità incredibile. Da capire invece i tank, perché la generazione dell'aggro è stata nerfata e sembra che l'idea di fondo sia quella di obbligare i dps ad usare le skill per ridurre l'aggro.
I paesaggi sono semplicemete meravigliosi (Kugane di notte è uno spettacolo) e anche la soundtrack di Soken è perfetta, dall'inno di Garlemand alla bellissima musica di Azim Steppe.
Unico difetto, se vogliamo, è che le nuove classi sono talmente interessanti che tutti si sono buttati su di esse, in particolare sul samurai, solo che, essendo tutte e due dps, ciò ha declupicato la coda dps nel duty finder XD
Non so nemmeno se giocarci, ho iniziato a NON giocare più a FF dal X e ho provato FFXV (senza appassionarmi per niente a causa del game play senza turni) droppandolo praticamente subito. ^^;;; Me lo consigliate?
Se posso inoltre aggiungere un piccolo parere personale, direi che FFXIV è il capitolo più vicino ai primi 10 episodi della serie, almeno rispetto agli ultimi usciti
Basta che compri la complete edition (https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Daps&field-keywords=final+fantasy+xiv&rh=i%3Aaps%2Ck%3Afinal+fantasy+xiv) e sei a posto
Quello che distingue Final Fantasy dagli altri brand è la storia; se questa non funziona non funziona l'intero gioco, non importa il livello della sfida che propone. Tanto vale, in quel caso continuare con World of warcraft che, a mio avviso, resta più razionale ed equilibrato come struttura di gioco nonostante tutti i miglioramenti apportati dalla square enix e tutti i tentativi di rovinare il gioco posti in essere dalla Blizzard.
Perchè? Ruoli meglio definiti (l'unico personaggio che sa fare tutto non m'è mai piaciuta come idea) ed un migliore equilibrio tra quest e dungeon.
Devo dire che A realm Reborn ed Heavensword, da questo punto di vista, mi erano solo "piaciucchiati". La trama era carina ma non travolgente; ed il fatto che non sia tradotto in Italiano è una grave mancanza, specie se si tiene conto che la storia è molto lunga e piena di dialoghi per cui bisogna avere molta pazienza per seguirla nei minimi dettagli. Va comunque detto che ho cominciato il gioco solo a dicembre e che mi sono dovuto impegnarmi parecchio per raggiungere il livello desiderato prima dell'espansione. E chi va di corsa finisce sempre per non godersi tutto al 100%.
Con Stormblood, invece, si compie finalmente il grande passo e ci viene offerta una storia davvero epica, che DEVE O_O essere seguita anche da coloro che vedono nell'inglese una inutile seccatura. I personaggi più noiosi sono stati quasi tutti accantonati e sono stati sostituiti con altri personaggi con un grado di attrattività decisamente migliore; e anche quelle parti della trama che ormai avevano fatto il loro tempo sono state... opportunamente dimenticate. Sembra quasi, anzi, che la storia cerchi di ripartire da zero. Ed il risultato finale è eccezionale.
Non condivido la critica sui cambiamenti apportati a personaggi come il white mage. Personalmente, almeno in relazione a quest'ultimo job che è anche il mio main, per me il suo depotenziamento è stata come manna dal cielo. Così come non sopporto quei tank che si comportano come i muli e corrono in avanti senza pensare alle conseguenze allo stesso modo non mi piaceva l'idea che chi sceglie un white mage potesse "consolarsi" con la possibilità di fare anche dps con la claric stance. Sei hai scelto un healer devi curare e basta. E nun ce scassà
C'è infine da risolvere il problema delle quest: ancore troppe quest da "postino", del tipo prendi il pacco e portalo in Patagonia; le istance in solo poi non mi convincono, specie adesso che creano solo fastidiosi ingorghi. Ma è comunque il "ruolo" stesso della quest secondarie che andrebbe migliorato: al momento vengono vissute solo come una terribile seccatura, tanto "l'esperienza si fa in frettissima se si va in duty".
Comunque, nell'attesa che tutti i problemi tecnici vengano finalmente risolti, si può già affermare che questo "Stormblood" deve essere considerato come un must per gli amanti di Final fantasy. Specie da quelli che hanno avuto il fegato di giocarsi tutti e tre i titoli dedicati alle avventure di Lightning e soci.
Il White mage al 70 è una potenza della natura, ha un comparto cure che consente una flessibilità incredibile. Da capire invece i tank, perché la generazione dell'aggro è stata nerfata e sembra che l'idea di fondo sia quella di obbligare i dps ad usare le skill per ridurre l'aggro.
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