Like a Dragon Infinite Wealth - Recensione

Momenti di pura follia videoludica con Ichiban e Kiryu alle isole Hawaii!

di Mistral

Dopo aver provato in anteprima la demo del gioco a fine novembre, eccoci a recensire l’ultimo capitolo della folle e amatissima saga di Yakuza, ora chiamata anche qui in Occidente Like a Dragon. Con Like a Dragon Infinite Wealth ci troviamo al picco di un’esperienza videoludica iniziata nel lontano 2005 e che conta ben nove titoli principali e moltissimi spin-off, tra saghe storiche, remake e persino dei film. Gli intrecci tra bande rivali, l’onore degli yakuza e i bassifondi delle metropoli giapponesi vanno a braccetto con personaggi fuori dal comune, continui colpi di scena e feroci combattimenti di strada. In questo capitolo i due grandi protagonisti della serie, Kiryu e Ichiban, si incontrano per la loro avventura più intensa, tra rapimenti, sette religiose e crudeli capibanda. Ma vediamo assieme i dettagli della nuova opera dello studio Ryu ga Gotoku!
 
La recensione di Like a Dragon Infinite Wealth

Già dopo poche ore di gioco, si comprende come Like a Dragon Infinite Wealth sia un RPG enorme, grazie alla vastità della mappa di Honolulu e alla profondità di tutte le componenti del gioco, tra missioni secondarie, minigiochi e personalizzazione del proprio party. Il gioco presenta un combattimento a turni ibrido, abilità sbloccabili, equipaggiamenti, potenziamenti e tante classi tra cui scegliere. I minigiochi abbondano sull’arcipelago e tra consegne, app di appuntamenti e sale arcade potrete passare ore dimenticandovi persino il motivo della vostra venuta sull’isola e dei terribili avversari che vi attendono dietro l’angolo. Ma come se non bastasse, gli sviluppatori hanno aggiunto due nuovi elementi: i combattimenti Sujimon, che tra scontri, Sujidex e follia superano di molto la qualità dell’ultima generazione Pokémon e, come se non bastasse, un’intera isola da esplorare e gestire in un life sim ispirato ad Animal Crossing, ma con il marchio caratteristico dell’assurdo che ha reso immortale la saga. I contenuti sono talmente tanti e vari che i giocatori possono inizialmente trovarsi quasi spaesati e gli stessi sviluppatori hanno affermato in un’intervista che temono per la salute delle persone che cercheranno di finire il gioco senza dormire, visto che un paio di notti insonni non basteranno. Ma procediamo con ordine e scopriamo insieme le tante novità che la Sega propone, in questo capitolo che si presenta come l’esperienza definitiva della serie, in un mondo di gioco sempre più ampio dove il Giappone non è più l’unico setting.
 
Kiryu tecnico del suono mantiene tutta la sua professionalità e avvenenza
Ichiban è un protagonista dal cuore d'oro, sempre pronto ad aiutare gli altri e si troverà spesso nei guai per questo

La storia di Infinite Wealth riprende esattamente dalla fine di Yakuza Like a Dragon (qui potete leggere la nostra recensione)e vede come protagonista Ichiban Kasuga, ora impiegato esemplare di un’agenzia di lavoro che aiuta gli ex-Yakuza a rifarsi una vita. Il nostro eroe è sempre l’uomo del popolo, pronto a sacrificare se stesso per aiutare un amico appena incontrato o per rettificare un’ingiustizia, un modello di bontà e altruismo che i giocatori hanno imparato ad amare nel capitolo del 2020. Ichi, tuttavia, non ha però fatto i conti con la società giapponese, dove il perdono e la redenzione dei malavitosi non sono contemplati. Quando il nostro ragazzone si ritroverà a perdere di nuovo tutto, ecco che una vecchia conoscenza lo convincerà a partecipare ad una missione nell’esotico arcipelago hawaiano. L’obiettivo del viaggio è molto personale per Ichiban e sull’isola vecchie amicizie e nuovi alleati si uniranno per dargli manforte. Tra questi, un certo drago di Dojima, visibilmente dimagrito e con una capigliatura discutibilmente alla moda, che lo tirerà fuori dai guai e lo accompagnerà nello scontro contro il brutale mondo della malavita hawaiana, governato dalla sanguinaria banda dei Barracuda. Il percorso di Kazuma Kiryu continua le vicende narrate in Like a Dragon Gaiden, lo spinoff uscito pochi mesi fa di cui potete leggere qui la nostra recensione. Nel nuovo cast di personaggi incontrati alle Hawaii troviamo il tassista Tomizawa, incarcerato ingiustamente e dal passato difficile a causa della mafia locale, e la bella e tosta ereditiera Chitose, il cui legame con la famiglia di Ichiban darà il via a tutta la vicenda. La trama è come sempre la colonna portante del gioco, tra colpi di scena, rivelazioni, momenti di gioia e di grande sofferenza e con la coppia di protagonisti che presenta da subito un’incredibile sintonia, con battute degne dei migliori film d’azione.

Sviluppare il legame tra i personaggi sarà molto semplice, grazie alle mini-conversazioni sparse nella mappa e al bingo-amicizia, che offre bonus migliori mano a mano che il legame viene rafforzato. Una delle caratteristiche geniali del gioco è il fatto di poter ottenere potenziamenti per Ichiban in un’incredibile varietà di modi. Un grafico indicherà in ogni momento le vostre caratteristiche, che potranno essere aumentate vincendo ai minigiochi, partecipando alle missioni secondarie o persino semplicemente nuotando in mare aperto! L’esplorazione avrà tutto un altro gusto. Inoltre, una scuola speciale vi permetterà inoltre di migliorare determinate caratteristiche e farvi diventare veri uomini, come nel capitolo precedente. Oltre alla missione principale, girando a casaccio per l’isola vi imbatterete in tante missioni secondarie, riderete almeno per la buona metà di esse. Grazie ad una scrittura di alto livello e a NPC bizzarri, vi ritroverete in situazioni assurde pronti ad aiutare professori pazzi, a diventare camerieri per un giorno o a svolgere antichi rituali tribali per girare video musicali.
 
Due protagonisti diversi, ma uniti da un destino di sofefrenza
Ichiban e Kiryu alternano momenti di serietà a momenti estremamente comici

Il combattimento della serie di Yakuza è stato da sempre un ottimo beat’em up, violento ed efficace, ma dall’arrivo di Ichiban e della sua schizofrenia non diagnosticata, ecco che i protagonisti si ritrovano loro malgrado ad essere rappresentati come eroi di un classico RPG alla Dragon Quest. Questo cambio radicale e in controtendenza con le recenti scelte di molti grandi sviluppatori videoludici, ha chiaramente spaesato e diviso i fan, ma in Infinite Wealth il sistema a turni è stato notevolmente migliorato con l'aggiunta di mobilità e combinazioni in tempo reale, rendendo il tutto molto più vivo e richiedendo una certa dose di tempismo e strategia. Durante gli attacchi, infatti, potrete mirare per colpire più bersagli, ottenere un bonus colpendo avversari alla schiena o addirittura spingere il nemico verso un vostro alleato, causando un follow-up, o verso un oggetto, causando danni extra. Come classico della serie, potrete scagliare qualsiasi oggetto sui nemici e usare folli abilità tecniche a seconda della classe dei personaggi. Aumentando l'affinità tra i personaggi, otterrete inoltre degli attacchi speciali di coppia. Grazie all'agenzia Alo-Happy potrete sbloccare nuove classi e cambiarle nelle stazioni sparse per la mappa. Inoltre, a seconda dei casi alcune abilità saranno ereditabili, creando nuove combinazioni per strategie sempre più inusuali. Avete mai sognato di vedere Kiryu combattere con una muta da sub e una tavola da surf e Ichiban vestito da Bruce Lee? È il vostro giorno fortunato!
 
Gli attacchi di coppia si sbloccheranno migliorando il legame tra i componenti del party
Gli attacchi combinati causeranno notevoli danni, oltre che permettervi di ammirare Kiryu in muta da sub
 
La storia comincia in Giappone a Yokohama, ma la vera novità è la mappa esplorabile di Honolulu, enorme e dettagliatissima, ricca di negozi, attività e NPC. La prima parte del gioco, che funge da prologo alle vicende e da breve riassunto, è un po’ lunga, ma dopo circa otto ore vi ritroverete nelle leggendarie Hawaii! Perdersi nelle differenti aree sarà la vostra prima esperienza, ma grazie ad un’ottima mappa interattiva e a mezzi per migliorare la mobilità (taxi economici e il simpatico Segway) le distanze non saranno mai eccessive. L’arcipelago hawaiano offre ai nostri eroi tutti i comfort desiderabili, spiagge paradisiache, acque cristalline, shopping a volontà e divertimenti notturni. Tantissimi, infatti, in negozi nel quale Ichiban potrà acquistare equipaggiamenti, vestiti stilosi e oggetti curativi. Nonostante il gioco si chiami "Infinite Wealth", inizialmente farete la fame e la maggior parte degli acquisti e delle attività saranno ben lontani dalla vostra portata, ma passati i primi capitoli il gioco inizierà ad ingranare, rendendo fruibili molti più servizi. Tra gli elementi di maggior spicco troviamo gli epici e bizzarri minigiochi proposti in questo nuovo capitolo: in Crazy Delivery, tra acrobazie e consegna di panini, Ichiban si ritroverà a fare da fattorino in bicicletta in giro per le Hawaii, mentre con Miss Match avrete tra le mani un'app di appuntamenti tramite la quale dovrete convincere probabili belle fanciulle a uscire con voi, anche se i catfish (e le risate) sono sempre dietro l’angolo! Essendo una meta turistica molto ambita, la città abbonda di sale arcade e locali notturni, dove potrete giocare ad alcuni classici Sega come Bass Fishing e Virtua Fighter, dedicarvi ai difficili Ufo Catcher o direttamente portare il vostro gruppo in un locale di pole dance per un po’ di team bonding.
 
Kiryu è sempre più temibile, nonostante il nuovo tagli di capellli
I Tour offerti dall'agenzia Alo-Happy ispireranno Ichiban per nuove professioni, per avere il party più assurdo e letale di sempre
 
In due attività, però, il team di Ryu ga Gotoku si è superato, creando dei veri e propri mondi all’interno dell’avventura principale. Il primo è il complesso e affascinante mondo dei Sujimon. Questa raccolta di sbandati ed ex-carcerati, già presentata come una sorta di collezione dal professor Sujimon in Like a Dragon, qui si trasforma in un vero e proprio Monster Catcher. Vi ritroverete a sfidare in giro per l’isola allenatori e Sujimon selvatici e dopo averli battuti, con dei regali (delle vere e proprie mazzette) e le parole giuste potrete convincerli ad unirsi al vostro team. Con la vostra squadra del cuore potrete addirittura partecipare al torneo leggendario dei Megaquattro e del loro malvagio capo, King. Insomma, molto più impegno e originalità rispetto all’intera nona generazione dei mostri tascabili. Ricorda, pestali tutti! Diventa un maestro di Sujimon (di nuovo, perché Ichiban ha cancellato l'app del Sujidex per mancanza di spazio!). Ma non solo i Pocket Monster hanno ispirato una modalità, perché dal sesto capitolo in avanti Ichiban verrà trasportato letteralmente sul dorso di un delfino nell’inesplorata isola di Dondoko. Ed ecco che lo studio ci propone un’intera modalità sandbox life sim, dove Ichiban, dimentico della storia principale, potrà pescare, raccogliere minerali e farfalle, fare doni agli abitanti, costruire e decorare la propria casa. Sgombera a suon di mazzate l’isola Dondoko dai rifiuti e rendi di nuovo il luogo popolare tra i turisti, abbellendo le varie aree e stringendo amicizia con i locali. Insomma, Like a Dragon Infinite Wealth è veramente immenso e i giocatori passeranno decine di ore ad esplorare tutti i contenuti esilaranti e profondi che il gioco ha da offrire.
 
 Raccogliendo materiali a suon di mazza, potrete creare il villaggio dei vostri sogni!
Per riportare i turisti sull'isola Dondoko, Ichiban dovrà abbellire il villaggio con il fai-da-te, creando oggetti dal profondo valore artistico!

Come prevedibile visti i precedenti della serie, il doppiaggio giapponese di Like a Dragon Infinite Wealth è magistrale e le voci dei personaggi rendono ancora più percepibili le emozioni e i drammi dei personaggi, ma sottolineano anche i momenti più comici, come quando Ichiban si ritrova a narrare le proprie sventure in stile teatro kabuki. Tra le novità, uno dei nemici principali della storia, Yutaka Yamai, è doppiato da Takehito Koyasu (il doppiatore di Dio Brando della saga di Jojo). Il doppiaggio dei personaggi anglofoni, numerosi vista la location hawaiana, ha invece degli alti e bassi, tra linguaggio del ghetto e japanglish. I sottotitoli del gioco sono disponibili in italiano e sono di ottima fattura: tutto è tradotto in modo impeccabile, catturando le sfumature comiche e tragiche delle varie situazioni, ma anche con vari rimandi alla cultura pop nostrana (come ad esempio durante la missione dedicata ai Sujimon, dove un "viva i Sujimon, loschi e irriverenti" ci riporta immediatamente all'infanzia).

Musicalmente, Infinite Wealth porta molti nuovi brani accattivanti che incitano alla battaglia o sottolineano i vari momenti tragici e comici, ma due cose rendono questo gioco un must: il karaoke e il lettore Mp3. Il karaoke è uno dei classici minigiochi della serie, nel quale potrete cimentarvi in rythming game con alcuni dei pezzi più famosi della saga e ritorna qui in tutto il suo splendore. Il lettore mp3, invece, permette di selezionare fino a 10 brani a scelta e di ascoltarli con un semplice click in qualunque area del gioco, durante l’esplorazione, i dungeon o persino all’ilsola Dondoko. E via di Koi no Disco Queen!
 
Utilizzare oggetti sul terreno e sbattere i nemici contro le pareti vi saranno infinitamente utili!
I combattimenti con un sistema a turni ibrido sono appaganti e divertenti, tra mosse speciali e pura violenza
 
Dal punto di vista della difficoltà, il gioco appare ben bilanciato. Alcune aree richiederanno un po’ di farming, ma nulla di eccessivo grazie all’abbondanza di nemici e ai colori che li distinguono e che rendono facile fin da lontano capire il loro livello di difficoltà. Giunti ad un livello sufficientemente alto, alcune battaglie (segnalate da pallini blu) potranno essere velocizzate: guadagnerete meno punti esperienza, ma lo stesso quantitativo di oggetti, alleggerendo di molto l’esplorazione. Alcune aree, come ad esempio il Labirinto, sono fatte apposta per livellare la vostra squadra: molto simile al Tartarus di Persona, si tratta di una serie di livelli procedurali dove dovrete affrontare nemici e vari boss, per salvare i senzatetto e ottenere misteriosi tesori. Un ottimo modo per livellare le vostre nuove professioni! Le modalità difficile ed estrema potranno essere sbloccate solo dopo la prima run, mentre fa discutere la scelta di SEGA di mettere il New Game+ solamente nella versione Digital Deluxe e Ultimate. La storia di Like a Dragon Infinite Wealth vi intratterrà per una cinquantina di ore, ma per terminare tutte le quest secondarie, esplorare tutti i vicoli di Honolulu e destreggiarsi nei vari minigiochi ne occorreranno decisamente di più.

La grafica del gioco, nella versione PlayStation 5 da noi provata, è eccellente: gli ambienti hawaiani sono curati e dettagliati, la palette cromatica si adatta perfettamente all’ambientazione e al cambio improvviso del meteo, donando un vero feeling tropicale al gioco. Soprattutto i tramonti e le luci della città riflesse nell’oceano sono insuperabili. I modelli dei personaggi principali sono di fattura eccezionale, così come le animazioni facciali, da sempre uno dei punti forti della saga. Purtroppo non si può dire lo stesso dei modelli di alcuni NPC (soprattutto occidentali), poco dettagliati e alle volte al limite del caricaturale. La grande varietà di modelli e di Sujimon è però un grande punto a favore, visto il cospicuo numero di battaglie da affrontare durante l’esplorazione. Il gioco è generalmente molto fluido, forse in alcune aree molto popolate ci sono brevi rallentamenti, ma nulla di fastidioso. I caricamenti sono praticamente inesistenti.
 
 
Considerazioni Finali
Like a Dragon Infinite Wealth è un gioco che vi farà emozionare, piangere e ridere a crepapelle per la follia delle situazioni e la profondità della storia e dei personaggi. Ichiban ritorna come protagonista di un’avventura tropicale, accompagnato dallo stoico Kiryu e da nuovi personaggi ben caratterizzati. Questa Honolulu virtuale è tutta da esplorare, con una mappa immensa e decine di minigiochi e attività, tra cui spiccano la lega dei Sujimon e la modalità sandbox Dondoko Island, veri e propri giochi a sé stanti. Tutto ciò che era migliorabile, è stato migliorato. Il doppiaggio magistrale in giapponese e l’ottima traduzione in italiana rendono questo capitolo un titolo imperdibile, per i fan di lunga data e per tutti coloro che volessero immergersi nel mondo bizzarro e onorevole della yakuza “alla Ichiban”.

Gioco testato su PlayStation 5.


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