Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls: ecco il nuovo capitolo della saga
Che ai giapponesi piaccia unire la pucciosità all’horror e allo splatter lo avevamo imparato guardando Higurashi no naku koro nima in tempi recenti è la serie Danganronpa che sfrutta al meglio questo connubio, con crescente successo non solo nipponico ma anche europeo e americano. Dopo Danganronpa: Trigger Happy Havoc e  Danganronpa 2: Goodbye Despair (e una serie animata ispirata al primo dei due giochi), grazie a NIS America giunge in occidente  Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls, che allontanandosi dalle dinamiche dei capitoli precedenti, offre un’inedita esperienza di gioco agli affezionati fan dell’orso bicolore.
 
Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls cosa ci riserverà?
 
Trama e personaggi
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Ormai da un anno la giovane Komaru Naegi vive rinchiusa in un appartamento nella città di Towa. Non sa chi siano i suoi rapitori, né perché stia subendo questo triste destino, ma soprattutto, Komaru non sa che il mondo là fuori è in preda alla disperazione. È la misteriosa “Future Foundation” a liberarla, capeggiata dal giovane e brillante Byakuya Togami, che oltre a permetterle di sfuggire all’assalto dei diabolici Monokuma, le dona un’arma con la quale difendersi dagli orsi assassini. La realtà che Komaru si trova davanti è aberrante: i Monokuma uccidono senza pietà ogni persona incontrino sul loro cammino, ma solo i bambini sembrano essere esenti dal massacro in corso. Komaru si ritrova quindi al cospetto di un gruppo di ragazzini che si definiscono “Guerrieri della speranza”, i quali le spiegano che il loro compito è quello di eliminare dal mondo ogni sudicio adulto per creare un paradiso in cui i bambini possano vivere felici. L’esterrefatta Komaru viene costretta a partecipare ad un gioco in cui lei è la preda dei Monokuma e potrà salvarsi solo superando prove ed enigmi. Impossibile pensare di lasciare la città, al polso le è stato messo un braccialetto pronto ad esplodere ad ogni tentativo in tal proposito. Scaraventata in città, Komaru incontra Toko Fukawa e insieme a lei, apparentemente un membro della Future Foundation, inizia la lotta per la sopravvivenza in un mondo ormai in preda alla disperazione più assoluta.
Premesso che il gioco è in buona parte fruibile pur non conoscendo i capitoli più vecchi, chi ignora personaggi e situazioni precedenti non riuscirà a comprendere del tutto le relazioni tra i personaggi o alcune loro caratteristiche peculiari, basterebbe però seguire anche solo la serie animata per raccapezzarsi abbastanza bene tra nomi, relazioni e situazioni.
 
Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls è un gioco divertente e appassionante

Komaru e Toko sono due ragazze completamente diverse: la prima ama definirsi "normale", giustificando così tutte le sue debolezze, la seconda invece soffre di un complesso di inferiorità che la porta a definirsi sporca, inutile e meritevole di essere maltrattata. Nonostante ciò è proprio Toko che, indipendentemente dal lato folle della sua seconda personalità, guida Komaru in questa difficile avventura, spronandola (seppur in maniera rude) a non arrendersi e a combattere. Lo strambo due riesce anche a dar vita a scenette divertenti ed è evidente come con l'andare avanti della storia, entrambe cambino e acquistino consapevolezza delle proprie capacità o mancanze.

Gameplay


Al contrario dei precedenti capitoli, Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls non si presenta come una visual novel investigativa, ma come un gioco di azione e avventura ricco di enigmi e battaglie. Si tratta in buona sostanza di un’avventura in terza persona che della visual novel conserva l’elemento principale, ossia l’abbondanza di dialoghi utili (ma non sempre) allo sviluppo della trama e alla caratterizzazione dei personaggi. Il giocatore si troverà quindi al comando della timida Komaru, dotata della sua pistola-megafono e di una vasta gamma di pallottole utili nelle varie situazioni: si va dai proiettili più semplici a quelli che attivano macchine e dispositivi, a quelli che intrattengo i nemici facendoli danzare. Sarà compito del giocatore usare i proiettili giusti al momento giusto, scegliendo la strategia migliore da adottare per sconfiggere i Monokuma. Nei momenti più critici sarà utile passare il comando a Touko, che forte del suo alter ego “Genocide Jack” riuscirà a far fuori velocemente grandi quantità di nemici, ma solo per un tempo limitato. Pur essendo Monokuma il nemico onnipresente, vi sono diverse varietà di orso, pronte a dar battaglia alle ragazze nelle maniere più disparate, e per ognuna di esse sarà importante utilizzare la giusta strategia.
 
Danganronpa Another Episode: Ultra Despair è un gioco di azione

Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls è un gioco divertente e appassionante


Grande importanza è data all’esplorazione dell’ambiente circostante, utile per elaborare strategie contro i nemici o per trovare indizi che conducano alla risoluzione degli enigmi. Il gioco mixa quindi per bene l’esplorazione con la strategia e l’azione più concitata, creando un mix divertente e mai noioso, grazie al quale è necessario usare sia la precisione con le armi che il cervello.
A livello easy il gioco è comunque piuttosto semplice e la risoluzione degli enigmi è abbastanza guidata, i nemici inoltre possono essere sconfitti senza troppi sforzi . A tale proposito è necessario segnalare una certa imprecisione della levetta analogica al momento di prendere la mira, nonché dei movimenti un po’ troppo macchinosi.
Il ritmo si attesta sui giusti livelli per garantire adrenalina e suspance ma forse i dialoghi sono troppi e spesso troppo lunghi, spezzando così il ritmo e rendendo frammentaria l’azione. La longevità è discreta, serviranno una ventina di ore circa per giungere alla fine, sbloccando così un nuovo gioco+ e una nuova modalità.

Grafica e audio

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A livello grafico Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls porta con sé alcune tipicità stilistiche del brand Danganronpa, quali il sangue, i cadaveri e corpi dei personaggi di contorno dipinti di rosa, azzurro e viola fluo. Non mancano le strambe capigliature dai colori improbabili, stavolta però i modelli sono tridimensionali e ben dettagliati, così come le ambientazioni circostanti. Sempre particolari e ben realizzate le immagini animate dei filmati nel loro estroso mix di disegni animati, computer graphic e animazione 3D. Anche l’audio ricalca lo stile dei precedenti episodi, con brani dal taglio musicale moderno e adatti all’atmosfera, ora apparentemente allegra, ora oscura e oppressiva. Il doppiaggio giapponese, così come la disponibilità di sottotitoli durante i filmati, sono ottenibili scaricando un DLC gratuito che permetterà di selezionare la lingua desiderata prima di iniziare il gioco. Se il doppiaggio inglese fa un lavoro egregio, i fan più accaniti preferiranno senz'altro quello giapponese, con gli ottimi Akira Ishida, Miyuki Sawashiro e Aya Uchida al comando, senza contare la presenza dell'intramontabile risata "Upupupu" di Monokuma.
 
Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls ha sangue e cadaveri in quantità!

Conclusioni
Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls potrebbe non essere molto appetibile per chi non è già seguace del brand, poiché storia e personaggi sono impostati in maniera tale da essere compresi al meglio da chi ha già avuto esperienze Danganronpiane, mentre i vecchi fan del brand si ritroveranno con un capitolo che porta una ventata di freschezza e novità. Il gioco è divertente e appassionante, la realizzazione tecnica è molto buona, la trama spicca per la crudezza della tematica che tocca principalmente un mondo infantile fatto di abusi, abbandoni e crudeltà degli adulti perpetrate a danno dei bambini. Il mix di tematiche così pesanti unite a  personaggi carini e pucciosi ma capaci di compiere azioni degne di demoni, sfocia in un risultato che oso definire grottesco ma soddisfacente, che sa essere molto crudo pur nascondendosi sotto la patina dell’infantilismo.