Emily Rogers l'aveva detto solo pochi giorni fa, sarebbero arrivati nuovi rumors sulla prossima console Nintendo e dopo quanto dichiarato da Eurogamer ecco ulteriori voci su NX.
 

Partiamo dal cuore di Nintendo NX, secondo le fonti Eurogamer la console sarà mossa da un chip Tegra di Nvidia, gli attuali dev kit sarebbero basati sul vecchio X1, annunciato a gennaio 2015, ma si facevano ipotesi su un chip diverso all'interno delle console in commercio. Il portale Nugame torna sull'argomento e, citando un tweet attribuito ad un insider, sostiene che non sarà X1 il cuore di NX ma una nuova versione basata sull'architettura Pascal, per chi non lo sapesse questa è la stessa dei chip delle nuove schede GTX 1080, 1070 e 1060.
Al momento non ci sono ulteriori notizie, il chip non è stato mai annunciato da Nvidia e quindi non se ne conosce la potenza computazionale, si può però ipotizzare che possa avvicinarsi alle attuali console o essere leggermente superiore visto che l'X1 arriva già ad 1 Teraflops, difficile però che possa essere paragonabile a PlayStation 4 Neo o Xbox Scorpio vista la natura da console portatile che si dice avrà NX.
 
 

La seconda notizia invece riguarda un brevetto registrato da Nintendo, questo riprendere una vecchia voce riguardo un componente esterno per potenziare la console. Questo box esterno, chiamato Supplemental Computing Device (SCD), non sarebbe una novità in senso assoluto, in campo console abbiamo già assistito ad espansioni come il Sega Mega Drive 32X mentre dell'anno scorso su pc sono cominciate ad uscire soluzioni come l'Alienware Graphics Amplifier ed il Razer Core che permettono di uscare schede video esterne, ma rispetto ad altre soluzioni ci sarebbero funzionalità inedite e non verrebbe toccato il comparto grafico. Ecco a cosa servirebbe il Supplemental Computing Devide
  • fornire risorse e/o spazio alla console per aiutarla nelle performance dei giochi o altre operazioni come vedere foto, riprodurre filmati ed altro
  • può essere fisicamente attaccata alla console per aumentarne la velocità o migliorare l'esperienza di gioco dell'utente
  • le console possono collegarsi al Supplemental Computing Devices im remoto tramite una rete locale wireless, la potenza elaborativa extre e/o lo spazio di archiviazione  verrà sfruttato via rete wireless
  • migliora la robustezza della connessione e migliora la latenza con giochi online e con i giochi/servizi che si basano sul cloud computing
  • gli utenti possono condividere il Supplemental Computing Device con gli altri, potranno inoltre controllare quanta potenza condividere ed anche imporre un limite temporale a queste risorse
  • Nintendo potrebbe ricompensare gli utenti che decideranno di condividere il loro Supplemental Computing Device con gli altri in base al tempo e la percentuale di risorse condivise. La ricompensa potrebbe comprendere sconti sui giochi, il tempo sugli altri SCD oppure punti per richiedere altri contenuti/giochi (tipo il Club Nintendo)
  • gli utenti potranno collegare più di 1 SCD alla stessa console
Per quanto riguarda il brevetto, ogni anno le società ne registrano fino ad alcune migliaia e non tutti poi finiscono nei prodotti commerciali, per questo motivo, anche se già citato in vecchi rumor, non è detto che NX adotterà sicuramente l'SCD. A voi come idea però piacerebbe?


Fonti consultate:
Nugame
TweakTown