L'universo di League of Legends ormai è in continua espansione e non smette mai di stupire con nuove serie, fumetti e videogiochi ambientati nel mondo di Runterra, tra cui i titoli nati sotto la nuova etichetta editoriale Riot Forge. Dopo Haxtech Mayhem: A League of Legends Story e Ruined King: A League of Legends Story, Riot Forge ci stupisce nuovamente con The Mageseeker: A League of Legends Story, un RPG d'azione sviluppato dal team spagnolo di Digital Sun, già autori di Moonlighter. Il titolo ci mette nei panni di Sylas di Dregbourne (campione introdotto nel 2019 in League of Legends) e ne approfondisce le origini.
Ci troviamo nel regno di Demacia, una nazione dove è rigorosamente proibito l'utilizzo della magia, vista come un pericolo per la vita delle persone. Per questo motivo venne fondato un corpo speciale, denominato Ordine dei Cercatori di Magia, volto a dare la caccia a tutti maghi del regno. Le pene per i maghi che si macchiano di tale crimine sono l'incarceramento immediato o la morte. Tuttavia all'interno dell'ordine esistono delle eccezioni. Difatti alcuni maghi vengono anche reclutati dall'ordine per dare la caccia ad altri maghi. Tra cui il protagonista, Sylas di Dregbourne, che da bambino venne reclutato dall'ordine per via del suo immenso talento nella percezione della magia. Col passare del tempo Sylas cominciava a nutrire dei dubbi sull'ordine, finché un giorno non si oppose ai Cercatori di Magia nel tentativo di proteggere una giovane maga. Tuttavia per errore Sylas finii per assorbire la magia della ragazza, generando un esplosione che ferii mortalmente tutti i presenti, compresa la stessa ragazza. Dopo tale evento Sylas venne arrestato dall'ordine e rinchiuso nelle prigioni del regno e per evitare che potesse fuggire utilizzando la propria magia venne incatenato con delle catene di Pietracite, una lega speciale che sopprime e assorbe la magia. Dopo 15 lunghi anni di prigionia Sylas sta per essere giustiziato, finché non interviene Lux, una giovane nobile amica di Sylas, dotata anch'essa di magia, che tenta di dissuadere i Cercatori di Magia. In quel momento però Sylas attua il suo piano e ad insaputa di Lux assorbe la sua magia sfruttando le catene. Una volta libero Sylas dà inizio ad una vera e propria rivoluzione, per mettere fine alla tirannia dei Cercatori di Magia e rendere liberi tutti i maghi del regno.
Fin dalle primissime battute The Mageseeker: A League of Legends Story appare piuttosto solido dal punto di vista narrativo, con un intreccio fantapolitico davvero ben costruito ed un cast di personaggi caratterizzati ottimamente. In particolar modo Sylas, che durante l'avventura avrà un vero e proprio percorso di crescita, da uomo spietato e vendicativo ad antieroe, cambiando notevolmente la propria visione del mondo e aprendosi a poco a poco ai propri compagni di avventure. Difatti ci saranno diversi personaggi, molti dei quali originali, che accompagneranno il nostro protagonista nella sua ribellione, alcuni dei quali lo aiuteranno anche dal punto di vista emotivo. Da segnalare poi la presenza di altri campioni dell'universo di League of Legends, tra cui la già citata Lux, Garen, Jarvan IV, Shyvana, Morgana ed un personaggio segreto di cui non vi rivelerò il nome. Nonostante questo vi assicuriamo che il gioco risulta godibile anche per chi non ha nessuna conoscenza pregressa del mondo di Runterra, quindi potrete giocarci senza alcun timore.
The Mageseeker si struttura principalmente in missioni, dove bisogna esplorare una mappa ed affrontare i nemici che vi si parano davanti. Ci sono anche delle fasi platform, in cui dovrete sfruttare lo scatto in avanti e le catene di Sylas per spostarvi, anche se queste fasi non risultano particolarmente complesse. Durante l'esplorazione inoltre sarà possibile anche trovare degli scrigni, dei cuccioli di Ala d'Argento (delle cavalcature alate) e delle pagine che approfondiscono la lore di Demacia e del mondo di Runterra. Ogni qualvolta che completerete una missione vi ritroverete poi all'accampamento dei ribelli, che funge da hub centrale del gioco. Qui potrete compiere diverse attività: intrattenere dialoghi con gli altri ribelli, potenziare le statistiche di Sylas, ottenere nuove magie e scegliere le missioni principali o secondarie da svolgere. Nel complesso tutto sommato c'è un buon numero di attività da poter svolgere nel gioco e difficilmente ci si annoia. Per quanto riguarda il sistema di combattimento, Sylas, oltre a poter attaccare con varie combo melee, è in grado di rubare la magia dei maghi e delle creature magiche che affronta. Queste magie non hanno limiti di utilizzo, con l'unica limitazione che dovrete aspettare un paio di secondi per derubare di nuovo lo stesso nemico. Inoltre come già detto è anche possibile sbloccare le magie all'accampamento dopo che le avete rubate la prima volta ed equipaggiarle per un massimo di 4 incantesimi per volta, ma in questo caso utilizzandoli consumerete una o più barre di mana. Per ricaricare il mana vi basterà semplicemente colpire i nemici con le combo melee. Quest'ultime potranno anche essere potenziate grazie al sistema dei compagni. Difatti nel corso dell'avventura incontrerete dei maghi che si uniranno a voi e che se "equipaggiati" vi daranno la possibilità di aggiungere un elemento alle combo di Sylas. Nel corso delle missioni potrete anche reclutare altri maghi, che si uniranno a un determinato sottogruppo elementale per un massimo di 15 per gruppo, potenziando così la combo elementale corrispondente e anche le magie, oltre a sbloccare altri vantaggi per la base. Alcuni dei nemici che affronterete hanno anche delle debolezze elementali, quindi è consigliabile sfruttare le giuste magie per attaccare i nemici. In generale quindi il sistema di combattimento risulta semplice da apprendere, ma comunque piuttosto solido e soddisfacente. Quanto al livello di difficoltà, è possibile selezionare tre livelli: Ribelle (facile), Spezzacatene (normale) e Regicida (difficile). Quindi che vogliate godervi la storia o avere un certo livello di sfida, il gioco vi viene incontro tranquillamente senza problemi. Nel nostro caso abbiamo giocato a difficoltà Spezzacatene, trovando un livello di sfida adeguato, soprattutto contro i boss del gioco che richiedono di utilizzare al meglio le capacità di Sylas.
Per quanto riguarda il comparto tecnico invece, The Mageseeker presenta una deliziosa grafica in pixel art molto dettagliata, in grado di offrire diversi panorami e scorci semplicemente meravigliosi. Anche i modelli dei personaggi sono ben fatti, seppur meno dettagliati rispetto al resto degli elementi. Tuttavia per sopperire a ciò il gioco presenta degli ottimi artwork per tutti i personaggi. A livello prestazionale il gioco nella maggior parte dei casi si mantiene stabile sui 60fps, anche se in alcune fasi in cui ci sono troppi elementi su schermo avvengono dei cali di frame. Da segnalare inoltre una piccola criticità che avviene nell'hub centrale, dove a volte avvengono dei crash. Nulla che condizioni troppo la godibilità del titolo, ma risultano comunque fastidiosi. Ci auguriamo che il team di sviluppo sia già a lavoro su una patch che possa correggere il tiro. Per quel che concerne la colonna sonora, il titolo presenta diverse tracce musicali decisamente degne di nota e che si adattano perfettamente ai contesti del gioco, in particolare verso le fasi finali dell'avventura. Il tutto impreziosito ulteriormente da un ottimo doppiaggio in italiano durante le scene più importanti del gioco.
Gioco testato su Nintendo Switch.
Ci troviamo nel regno di Demacia, una nazione dove è rigorosamente proibito l'utilizzo della magia, vista come un pericolo per la vita delle persone. Per questo motivo venne fondato un corpo speciale, denominato Ordine dei Cercatori di Magia, volto a dare la caccia a tutti maghi del regno. Le pene per i maghi che si macchiano di tale crimine sono l'incarceramento immediato o la morte. Tuttavia all'interno dell'ordine esistono delle eccezioni. Difatti alcuni maghi vengono anche reclutati dall'ordine per dare la caccia ad altri maghi. Tra cui il protagonista, Sylas di Dregbourne, che da bambino venne reclutato dall'ordine per via del suo immenso talento nella percezione della magia. Col passare del tempo Sylas cominciava a nutrire dei dubbi sull'ordine, finché un giorno non si oppose ai Cercatori di Magia nel tentativo di proteggere una giovane maga. Tuttavia per errore Sylas finii per assorbire la magia della ragazza, generando un esplosione che ferii mortalmente tutti i presenti, compresa la stessa ragazza. Dopo tale evento Sylas venne arrestato dall'ordine e rinchiuso nelle prigioni del regno e per evitare che potesse fuggire utilizzando la propria magia venne incatenato con delle catene di Pietracite, una lega speciale che sopprime e assorbe la magia. Dopo 15 lunghi anni di prigionia Sylas sta per essere giustiziato, finché non interviene Lux, una giovane nobile amica di Sylas, dotata anch'essa di magia, che tenta di dissuadere i Cercatori di Magia. In quel momento però Sylas attua il suo piano e ad insaputa di Lux assorbe la sua magia sfruttando le catene. Una volta libero Sylas dà inizio ad una vera e propria rivoluzione, per mettere fine alla tirannia dei Cercatori di Magia e rendere liberi tutti i maghi del regno.
Fin dalle primissime battute The Mageseeker: A League of Legends Story appare piuttosto solido dal punto di vista narrativo, con un intreccio fantapolitico davvero ben costruito ed un cast di personaggi caratterizzati ottimamente. In particolar modo Sylas, che durante l'avventura avrà un vero e proprio percorso di crescita, da uomo spietato e vendicativo ad antieroe, cambiando notevolmente la propria visione del mondo e aprendosi a poco a poco ai propri compagni di avventure. Difatti ci saranno diversi personaggi, molti dei quali originali, che accompagneranno il nostro protagonista nella sua ribellione, alcuni dei quali lo aiuteranno anche dal punto di vista emotivo. Da segnalare poi la presenza di altri campioni dell'universo di League of Legends, tra cui la già citata Lux, Garen, Jarvan IV, Shyvana, Morgana ed un personaggio segreto di cui non vi rivelerò il nome. Nonostante questo vi assicuriamo che il gioco risulta godibile anche per chi non ha nessuna conoscenza pregressa del mondo di Runterra, quindi potrete giocarci senza alcun timore.
The Mageseeker si struttura principalmente in missioni, dove bisogna esplorare una mappa ed affrontare i nemici che vi si parano davanti. Ci sono anche delle fasi platform, in cui dovrete sfruttare lo scatto in avanti e le catene di Sylas per spostarvi, anche se queste fasi non risultano particolarmente complesse. Durante l'esplorazione inoltre sarà possibile anche trovare degli scrigni, dei cuccioli di Ala d'Argento (delle cavalcature alate) e delle pagine che approfondiscono la lore di Demacia e del mondo di Runterra. Ogni qualvolta che completerete una missione vi ritroverete poi all'accampamento dei ribelli, che funge da hub centrale del gioco. Qui potrete compiere diverse attività: intrattenere dialoghi con gli altri ribelli, potenziare le statistiche di Sylas, ottenere nuove magie e scegliere le missioni principali o secondarie da svolgere. Nel complesso tutto sommato c'è un buon numero di attività da poter svolgere nel gioco e difficilmente ci si annoia. Per quanto riguarda il sistema di combattimento, Sylas, oltre a poter attaccare con varie combo melee, è in grado di rubare la magia dei maghi e delle creature magiche che affronta. Queste magie non hanno limiti di utilizzo, con l'unica limitazione che dovrete aspettare un paio di secondi per derubare di nuovo lo stesso nemico. Inoltre come già detto è anche possibile sbloccare le magie all'accampamento dopo che le avete rubate la prima volta ed equipaggiarle per un massimo di 4 incantesimi per volta, ma in questo caso utilizzandoli consumerete una o più barre di mana. Per ricaricare il mana vi basterà semplicemente colpire i nemici con le combo melee. Quest'ultime potranno anche essere potenziate grazie al sistema dei compagni. Difatti nel corso dell'avventura incontrerete dei maghi che si uniranno a voi e che se "equipaggiati" vi daranno la possibilità di aggiungere un elemento alle combo di Sylas. Nel corso delle missioni potrete anche reclutare altri maghi, che si uniranno a un determinato sottogruppo elementale per un massimo di 15 per gruppo, potenziando così la combo elementale corrispondente e anche le magie, oltre a sbloccare altri vantaggi per la base. Alcuni dei nemici che affronterete hanno anche delle debolezze elementali, quindi è consigliabile sfruttare le giuste magie per attaccare i nemici. In generale quindi il sistema di combattimento risulta semplice da apprendere, ma comunque piuttosto solido e soddisfacente. Quanto al livello di difficoltà, è possibile selezionare tre livelli: Ribelle (facile), Spezzacatene (normale) e Regicida (difficile). Quindi che vogliate godervi la storia o avere un certo livello di sfida, il gioco vi viene incontro tranquillamente senza problemi. Nel nostro caso abbiamo giocato a difficoltà Spezzacatene, trovando un livello di sfida adeguato, soprattutto contro i boss del gioco che richiedono di utilizzare al meglio le capacità di Sylas.
Per quanto riguarda il comparto tecnico invece, The Mageseeker presenta una deliziosa grafica in pixel art molto dettagliata, in grado di offrire diversi panorami e scorci semplicemente meravigliosi. Anche i modelli dei personaggi sono ben fatti, seppur meno dettagliati rispetto al resto degli elementi. Tuttavia per sopperire a ciò il gioco presenta degli ottimi artwork per tutti i personaggi. A livello prestazionale il gioco nella maggior parte dei casi si mantiene stabile sui 60fps, anche se in alcune fasi in cui ci sono troppi elementi su schermo avvengono dei cali di frame. Da segnalare inoltre una piccola criticità che avviene nell'hub centrale, dove a volte avvengono dei crash. Nulla che condizioni troppo la godibilità del titolo, ma risultano comunque fastidiosi. Ci auguriamo che il team di sviluppo sia già a lavoro su una patch che possa correggere il tiro. Per quel che concerne la colonna sonora, il titolo presenta diverse tracce musicali decisamente degne di nota e che si adattano perfettamente ai contesti del gioco, in particolare verso le fasi finali dell'avventura. Il tutto impreziosito ulteriormente da un ottimo doppiaggio in italiano durante le scene più importanti del gioco.
GIUDIZIO FINALE
In definitiva quindi The Mageseeker: A League of Legends Story, nonostante qualche piccolo problema a livello prestazionale, si è rivelata un'altra scommessa vincente per Riot Forge. Il team di Digital Sun è riuscito a confezionare un titolo narrativamente solido e fedele alla lore di League of Legends ed al contempo godibile tranquillamente pure da chi non è un fan del brand. Anche per quanto riguarda il gameplay il gioco si dimostra piuttosto solido e divertente da giocare, grazie ad un ottimo sistema di combattimento e ad un buon numero di attività da poter svolgere. Dal punto di vista artistico inoltre il titolo si dimostra più che notevole, riuscendo a donare diversi panorami e scorci meravigliosi. Senza dimenticare poi una colonna sonora decisamente degna di nota e un ottimo doppiaggio in italiano. Insomma, che siate semplicemente in cerca di un buon RPG d'azione o che siate fan di League of Legends, vi possiamo assicurare che The Mageseeker farà al caso vostro.
Gioco testato su Nintendo Switch.
Pro
- Narrativamente solido e fedele alla lore della serie
- Ottimo sistema di combattimento
- Comparto artistico più che notevole
- Colonna sonora degna di nota
- Ottimo doppiaggio italiano
Contro
- Prestazioni un poco altalenanti
- Ripetuti crash del gioco
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