Ormai davvero chiunque tenta di dire la sua nell'ambito della formula soulslike ed ogni anno si vede veramente la qualunque rilasciato in tal senso, dal developer tripla A fino alla software house indie ed è proprio da quest'ultima che nel 2020 venne rilasciato Morbid: The Seven Acolytes, un soulslike in pixel art che strizzava moltissimo l'occhio all'apprezzatissimo Bloodborne di casa From Software per le tematiche e le tonalità, ebbene il titolo riuscì a farsi apprezzare a tal punto dal poterne creare un seguito, intitolato The Lords of Ire che è finalmente disponibile da oggi
 
L'apprezzato soulslike indie diventa tutto 3D ma mantiene la stessa anima cupa

Il titolo pone la propria base sulle fondamenta di gameplay del capitolo precedente, che vede la nostra eroina intenta a sconfiggere i sette lord della calamità per salvare il mondo e per farlo sarà costretta a rinunciare un po' alla volta alla sua sanità per poter entrare nello stato di Illuminata, che le garantirà molta più esperienza ma al tempo stesso cambierà il mondo attorno a lei e la renderà più vulnerabile agli attacchi avversari, il titolo presenta inoltre ben 5 ambientazioni differenti (ognuna caratterizzata dalle sue tribù) ed una pletora di armi ben diversificate ed è disponibile a partire da oggi su tutte le piattaforme per la cifra consigliata di 24,50€ (attualmente scontata e con la possibilità di portarsi a casa un bundle con il primo titolo)