Pochi giorni dopo l'annuncio da parte del Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni che per il 37° anno consecutivo il numero di bambini in Giappone ha segnato un nuovo minimo storico, il parlamentare Kanji Kato, durante una riunione del partito liberaldemocratico del primo ministro Shinzo Abe a cui appartiene, ha dichiarato al giornale Asahi Shimbun che le donne dovrebbero avere più figli perché altrimenti, restando single, da vecchie diventeranno un peso per lo stato, finendo in una casa di cura pagata con le tasse dei figli di altre persone.
 

L'uomo, che ha 72 anni e nella sua vita ha avuto 6 figli e 8 nipoti, ha continuato dicendo che quando è invitato ad un matrimonio, incoraggia sempre gli sposi ad avere almeno tre figli.
Non sono mancate ovviamente le proteste: le donne parlamentari hanno accusato Kanji Kato di essere sessista e lo hanno invitato a chiedere scusa. Dopo un certo tira e molla, alla fine il politico si è scusato con una dichiarazione rilasciata dal suo ufficio in cui ha detto di non aver voluto minimamente offendere le donne, ma ribadendo però che il tasso di natalità così basso è uno dei problemi principali del paese.

Fonte consultata:
TheGuardian