"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
Anche in Giappone c'è un odio incondizionato verso le persone anziane. Credevo fosse un fenomeno tutto italiano (copiato dagli usi e costumi americani). Chi fa certe affermazioni non tiene conto che quando sarà anziano verrà a sua volta preso a calci in faccia da tutti.
"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
Anche in Giappone c'è un odio incondizionato verso le persone anziane. Credevo fosse un fenomeno tutto italiano (copiato dagli usi e costumi americani). Chi fa certe affermazioni non tiene conto che quando sarà anziano verrà a sua volta preso a calci in faccia da tutti.
Credo sia un fattore culturale. Li la cultura dell'anonimato su web è sempre stata florida. Da noi sembrano prediligersi social su cui "fare mostra di sé e della propria vita" almeno negli ultimi anni, quando internet è esploso... E per molti Facebook = internet
(omologazione, zero privacy, discussioni inutili e clima avvelenato) è proprio fb.
Concordo con la preferenza dei giapponesi, Twitter è l'unico social media generalista su cui mi sia mai fatta un account, amo la sintesi!
C'è gente che per un twitt che dovevano leggere in 4 gatti e che invece ha letto tutto il mondo
"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
Anche in Giappone c'è un odio incondizionato verso le persone anziane. Credevo fosse un fenomeno tutto italiano (copiato dagli usi e costumi americani). Chi fa certe affermazioni non tiene conto che quando sarà anziano verrà a sua volta preso a calci in faccia da tutti.
Hai ragione, anch'io mi sono accorto di questa cosa negli ultimi anni, c'è un'ostilità in particolar modo nei confronti dei Boomer, che sia chiaro nemmeno a me stanno granchè simpatici, i miei genitori e tutti quella della loro generazione mi hanno sempre remato contro per la mia passione per manga, anime, videogiochi e fumetti in generale, però da qui a farne un odio incondizionato, una guerra, ce ne passa. Purtroppo i gap generazionali hanno sempre pesato, ci saranno sempre incomprensioni, ma non deve diventare causa di discriminazioni, di divisioni sociali, di intolleranza, dobbiamo volerci tutti bene nonostante le differenze che ci contraddistinguono.
"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
Anche in Giappone c'è un odio incondizionato verso le persone anziane. Credevo fosse un fenomeno tutto italiano (copiato dagli usi e costumi americani). Chi fa certe affermazioni non tiene conto che quando sarà anziano verrà a sua volta preso a calci in faccia da tutti.
Hai ragione, anch'io mi sono accorto di questa cosa negli ultimi anni, c'è un'ostilità in particolar modo nei confronti dei Boomer, che sia chiaro nemmeno a me stanno granchè simpatici, i miei genitori e tutti quella della loro generazione mi hanno sempre remato contro per la mia passione per manga, anime, videogiochi e fumetti in generale, però da qui a farne un odio incondizionato, una guerra, ce ne passa. Purtroppo i gap generazionali hanno sempre pesato, ci saranno sempre incomprensioni, ma non deve diventare causa di discriminazioni, di divisioni sociali, di intolleranza, dobbiamo volerci tutti bene nonostante le differenze che ci contraddistinguono.
Ogni generazione è separata dalle successive da cambiamenti culturali e/o di valori.
Quello che distingue il '900 e gli anni 2000 dai secoli venuti prima è che i cambiamenti sono stati molto più rapidi, basti pensare ai figli dei fiori vs le generazioni precedenti per parlare di qualcosa venuto prima di molta utenza su questo sito. Quindi anche l' insofferenza dei giovani verso gli anziani e viceversa si è intensificata.
Non aiuta che i boomer abbiano goduto (senza alcuna consapevolezza) di un periodo di boom (appunto) economico che gli ha permesso uno stile di vita agiato come come le generazioni venute prima e dopo possono solo sognare, e questo porta a meravigliosi divari generazionali come "ma a 30 anni ancora non hai casa tua/famiglia/figli? Ai miei tempi..." "i tempi delle baby pensioni e del posto fisso dato per scontato?" "giovani scansafatiche"
Saremo tutti gli anziani di qualcun altro un giorno ma a noi ne sono capitati di ostici
"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
Anche in Giappone c'è un odio incondizionato verso le persone anziane. Credevo fosse un fenomeno tutto italiano (copiato dagli usi e costumi americani). Chi fa certe affermazioni non tiene conto che quando sarà anziano verrà a sua volta preso a calci in faccia da tutti.
Hai ragione, anch'io mi sono accorto di questa cosa negli ultimi anni, c'è un'ostilità in particolar modo nei confronti dei Boomer, che sia chiaro nemmeno a me stanno granchè simpatici, i miei genitori e tutti quella della loro generazione mi hanno sempre remato contro per la mia passione per manga, anime, videogiochi e fumetti in generale, però da qui a farne un odio incondizionato, una guerra, ce ne passa. Purtroppo i gap generazionali hanno sempre pesato, ci saranno sempre incomprensioni, ma non deve diventare causa di discriminazioni, di divisioni sociali, di intolleranza, dobbiamo volerci tutti bene nonostante le differenze che ci contraddistinguono.
Ogni generazione è separata dalle successive da cambiamenti culturali e/o di valori.
Quello che distingue il '900 e gli anni 2000 dai secoli venuti prima è che i cambiamenti sono stati molto più rapidi, basti pensare ai figli dei fiori vs le generazioni precedenti per parlare di qualcosa venuto prima di molta utenza su questo sito. Quindi anche l' insofferenza dei giovani verso gli anziani e viceversa si è intensificata.
Non aiuta che i boomer abbiano goduto (senza alcuna consapevolezza) di un periodo di boom (appunto) economico che gli ha permesso uno stile di vita agiato come come le generazioni venute prima e dopo possono solo sognare, e questo porta a meravigliosi divari generazionali come "ma a 30 anni ancora non hai casa tua/famiglia/figli? Ai miei tempi..." "i tempi delle baby pensioni e del posto fisso dato per scontato?" "giovani scansafatiche"
Saremo tutti gli anziani di qualcun altro un giorno ma a noi ne sono capitati di ostici
Ma "boomer" nasce in america, dove la borsa è quadruplicata in 10 anni e l'economia è cresciuta in media al 4-5% all'anno, le classi a meta fra anni '80-'90 lavorano molto nel tech e sono i trentenni piu ricchi che l'america abbia mai avuto.
Io non prenderei l'Italia come caso che dimostra una tesi, in Italia è avvenuto il contario di ciò che è accaduto nelle economie dinamiche.
"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
Anche in Giappone c'è un odio incondizionato verso le persone anziane. Credevo fosse un fenomeno tutto italiano (copiato dagli usi e costumi americani). Chi fa certe affermazioni non tiene conto che quando sarà anziano verrà a sua volta preso a calci in faccia da tutti.
Hai ragione, anch'io mi sono accorto di questa cosa negli ultimi anni, c'è un'ostilità in particolar modo nei confronti dei Boomer, che sia chiaro nemmeno a me stanno granchè simpatici, i miei genitori e tutti quella della loro generazione mi hanno sempre remato contro per la mia passione per manga, anime, videogiochi e fumetti in generale, però da qui a farne un odio incondizionato, una guerra, ce ne passa. Purtroppo i gap generazionali hanno sempre pesato, ci saranno sempre incomprensioni, ma non deve diventare causa di discriminazioni, di divisioni sociali, di intolleranza, dobbiamo volerci tutti bene nonostante le differenze che ci contraddistinguono.
Ogni generazione è separata dalle successive da cambiamenti culturali e/o di valori.
Quello che distingue il '900 e gli anni 2000 dai secoli venuti prima è che i cambiamenti sono stati molto più rapidi, basti pensare ai figli dei fiori vs le generazioni precedenti per parlare di qualcosa venuto prima di molta utenza su questo sito. Quindi anche l' insofferenza dei giovani verso gli anziani e viceversa si è intensificata.
Non aiuta che i boomer abbiano goduto (senza alcuna consapevolezza) di un periodo di boom (appunto) economico che gli ha permesso uno stile di vita agiato come come le generazioni venute prima e dopo possono solo sognare, e questo porta a meravigliosi divari generazionali come "ma a 30 anni ancora non hai casa tua/famiglia/figli? Ai miei tempi..." "i tempi delle baby pensioni e del posto fisso dato per scontato?" "giovani scansafatiche"
Saremo tutti gli anziani di qualcun altro un giorno ma a noi ne sono capitati di ostici
Ma "boomer" nasce in america, dove la borsa è quadruplicata in 10 anni e l'economia è cresciuta in media al 4-5% all'anno, le classi a meta fra anni '80-'90 lavorano molto nel tech e sono i trentenni piu ricchi che l'america abbia mai avuto.
Io non prenderei l'Italia come caso che dimostra una tesi, in Italia è avvenuto il contario di ciò che è accaduto nelle economie dinamiche.
E invece i boomer hanno goduto di un periodo in cui gli USA (se parliamo di USA) sono diventati la prima potenza mondiale.
"Facebook è appena diventato un posto in cui i vecchi possono mettersi in mostra e ha fallito in modo spettacolare."
Anche in Giappone c'è un odio incondizionato verso le persone anziane. Credevo fosse un fenomeno tutto italiano (copiato dagli usi e costumi americani). Chi fa certe affermazioni non tiene conto che quando sarà anziano verrà a sua volta preso a calci in faccia da tutti.
Hai ragione, anch'io mi sono accorto di questa cosa negli ultimi anni, c'è un'ostilità in particolar modo nei confronti dei Boomer, che sia chiaro nemmeno a me stanno granchè simpatici, i miei genitori e tutti quella della loro generazione mi hanno sempre remato contro per la mia passione per manga, anime, videogiochi e fumetti in generale, però da qui a farne un odio incondizionato, una guerra, ce ne passa. Purtroppo i gap generazionali hanno sempre pesato, ci saranno sempre incomprensioni, ma non deve diventare causa di discriminazioni, di divisioni sociali, di intolleranza, dobbiamo volerci tutti bene nonostante le differenze che ci contraddistinguono.
Ogni generazione è separata dalle successive da cambiamenti culturali e/o di valori.
Quello che distingue il '900 e gli anni 2000 dai secoli venuti prima è che i cambiamenti sono stati molto più rapidi, basti pensare ai figli dei fiori vs le generazioni precedenti per parlare di qualcosa venuto prima di molta utenza su questo sito. Quindi anche l' insofferenza dei giovani verso gli anziani e viceversa si è intensificata.
Non aiuta che i boomer abbiano goduto (senza alcuna consapevolezza) di un periodo di boom (appunto) economico che gli ha permesso uno stile di vita agiato come come le generazioni venute prima e dopo possono solo sognare, e questo porta a meravigliosi divari generazionali come "ma a 30 anni ancora non hai casa tua/famiglia/figli? Ai miei tempi..." "i tempi delle baby pensioni e del posto fisso dato per scontato?" "giovani scansafatiche"
Saremo tutti gli anziani di qualcun altro un giorno ma a noi ne sono capitati di ostici
Ma "boomer" nasce in america, dove la borsa è quadruplicata in 10 anni e l'economia è cresciuta in media al 4-5% all'anno, le classi a meta fra anni '80-'90 lavorano molto nel tech e sono i trentenni piu ricchi che l'america abbia mai avuto.
Io non prenderei l'Italia come caso che dimostra una tesi, in Italia è avvenuto il contario di ciò che è accaduto nelle economie dinamiche.
E invece i boomer hanno goduto di un periodo in cui gli USA (se parliamo di USA) sono diventati la prima potenza mondiale.
Tecnicamente quella che se la spassava su HappyDays era la Gold generation, (i nonni) I boomer sono quelli che hanno combattuto in vietnam o si riempivano di LSD durante il 68.
Il boom economico non si presenta mica contemporaneamente per tutti, negli USA inizio gia durante al guerra, in Italia fine anni '50/'60, in Giappone negli anni '80 e cosi via, e con boomer si intende un boom di natalita, non un boom economico, solo in italia le due cose si sovrappongono.
Non puoi usare delle categorie inventate dagli americani e traslarle in altre societa e pretendere che abbiano lo stesso significato e lo stesso peso.
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