Recensione
Hibana - Scintille
9.0/10
Volume unico, comprensivo di una breve one shot che non ha nulla a che vedere con la storia principale e intitolata "L'eroe e Il giovane", in Hibana la protagonista e voce narrante è Tomori, studentessa delle superiori che ha per ragazzo un tipo noto per essere problematico, Inukai.
Attraverso gli occhi di Tomori vediamo come Inukai si scontra e si avvicina a Misato, un nuovo studente trasferitosi di recente.
La violenza che scatena in Inukai sembrerebbe immotivata se non fosse che probabilmente è dovuta alla confusione che Misato riesce a insinuare nel cuore del compagno, sconvolgendo di fatto quella che è sempre stata la sua "normalità".
Il non riuscire ad avere un normale rapporto fisico con Tomori è indice di un coinvolgimento emotivo troppo forte. Paura, ansia, frustrazione e rabbia portano Inukai a bullizzare Misato finché un incidente lo mette davanti all'evidenza e gli fa prendere coscienza.
Tomori assiste impotente, ma affascinata, all'attrazione tra i due ragazzi. In seguito all'incidente, Inukai lascia Tomori e inizia una relazione con Misato, ma dura poco perché quando arriva il momento di fare sul serio e andare fino in fondo, Misato scappa lasciando Inukai senza una spiegazione. Ciò è mostrato attraverso alcuni brevi flash back.
Un salto temporale di tre anni ci porta ai giorni dell'Università. Dopo che sia Inukai che Minato, in seguito all'incidente sul tetto, lasciarono la scuola, Tomori non ha più saputo nulla di loro. Ma un giorno incontra Inukai che lavora come cameriere in un locale. I due riprendono a frequentarsi, ma la presenza invisibile di Misato è sempre palpabile tra loro. Trascorre altro tempo, Tomori a lavoro incontra Misato.
Lei mostra un atteggiamento contraddittorio, da una parte vorrebbe stare con Inukai, ma si rende pure conto della fragilità della loro relazione. Anche a distanza di anni, Inukai pensa sempre a Misato e lo dimostra il fatto che quando lei gli dice di averlo incontrato, Inukai cambia umore.
Mentre Inukai è più facile da leggere, Misato è un personaggio più complesso. Di carattere è debole e anche un po' vigliacco perché tende sempre a fuggire davanti alle difficoltà. L'essere scappato via da Inukai senza una spiegazione non trova giustificazione se non nella paura, non certo perché fosse maltrattato. Le motivazioni non vengono spiegate chiaramente. Ma è evidente che avesse semplicemente paura di vivere quella relazione in quel momento.
Dopo anni sappiamo che è ancora vergine. Usare una app di incontri lo porta ad avere una brutta esperienza, di fatto viene picchiato e violentato da un uomo che poi si scopre essere pure uno stalker.
Tomori, scoprendo l'accaduto, arrabbiata, costringe Misato a seguirla e lo porta da Inukai.
La scena dove i due si abbracciano in lacrime è bellissima.
Inukai e Misato iniziano a convivere, trascorre del tempo e un giorno Misato si presenta a casa di Tomori con il volto ferito.
Un litigio finito con un pugno da parte di Inukai e la fuga di Misato.
Un pugno dato per frustrazione ed esasperazione, dal momento che, nonostante il tempo trascorso, Misato non riesce a fare sesso arrivando fino in fondo. Il ragazzo risente del trauma della violenza sessuale subita, ma Inukai ovviamente non sa nulla e quindi pensa di essere preso in giro, arrivando a dubitare dei sentimenti di Misato.
In un volume di poche pagine, Asumiko Nakamura è riuscita a tessere una storia con tanti sottintesi, hink e non detti da poter coprire i volumi di una intera serie, se solo avesse voluto.
Uno stile coi giusti tempi che comunque soddisfa e rende la storia più che godibile.
Attraverso Tomori vediamo solo quei momenti che lei vedrebbe o potrebbe intuire, non ci sono approfondimenti né una storia d'amore dettagliata, come avviene nei BL, ma questo esperimento funziona molto bene grazie pure alla innata bravura dell'autrice.
Il tema della violenza è presente ma non disturbante, Asumiko riesce a non rendere pesante quei "trope" che in molti altri titoli sono fin troppo abusati.
La one shot "L'eroe e il giovane" è di ambientazione storica, probabilmente del medioevo. Pochissime pagine ma impressionanti a livello visivo. Sarebbe bello se un giorno dovesse tornare a raccontare su i due protagonisti. L'ho trovata affascinante.
Insomma, nel complesso un bel volume BL dove la presenza femminile non è un ostacolo ma anzi fa da ponte, intervenendo con polso li dove i due ragazzi proprio non possono fare a meno di comportarsi da (concedetemi il termine) scemi. ^^
Attraverso gli occhi di Tomori vediamo come Inukai si scontra e si avvicina a Misato, un nuovo studente trasferitosi di recente.
La violenza che scatena in Inukai sembrerebbe immotivata se non fosse che probabilmente è dovuta alla confusione che Misato riesce a insinuare nel cuore del compagno, sconvolgendo di fatto quella che è sempre stata la sua "normalità".
Il non riuscire ad avere un normale rapporto fisico con Tomori è indice di un coinvolgimento emotivo troppo forte. Paura, ansia, frustrazione e rabbia portano Inukai a bullizzare Misato finché un incidente lo mette davanti all'evidenza e gli fa prendere coscienza.
Tomori assiste impotente, ma affascinata, all'attrazione tra i due ragazzi. In seguito all'incidente, Inukai lascia Tomori e inizia una relazione con Misato, ma dura poco perché quando arriva il momento di fare sul serio e andare fino in fondo, Misato scappa lasciando Inukai senza una spiegazione. Ciò è mostrato attraverso alcuni brevi flash back.
Un salto temporale di tre anni ci porta ai giorni dell'Università. Dopo che sia Inukai che Minato, in seguito all'incidente sul tetto, lasciarono la scuola, Tomori non ha più saputo nulla di loro. Ma un giorno incontra Inukai che lavora come cameriere in un locale. I due riprendono a frequentarsi, ma la presenza invisibile di Misato è sempre palpabile tra loro. Trascorre altro tempo, Tomori a lavoro incontra Misato.
Lei mostra un atteggiamento contraddittorio, da una parte vorrebbe stare con Inukai, ma si rende pure conto della fragilità della loro relazione. Anche a distanza di anni, Inukai pensa sempre a Misato e lo dimostra il fatto che quando lei gli dice di averlo incontrato, Inukai cambia umore.
Mentre Inukai è più facile da leggere, Misato è un personaggio più complesso. Di carattere è debole e anche un po' vigliacco perché tende sempre a fuggire davanti alle difficoltà. L'essere scappato via da Inukai senza una spiegazione non trova giustificazione se non nella paura, non certo perché fosse maltrattato. Le motivazioni non vengono spiegate chiaramente. Ma è evidente che avesse semplicemente paura di vivere quella relazione in quel momento.
Dopo anni sappiamo che è ancora vergine. Usare una app di incontri lo porta ad avere una brutta esperienza, di fatto viene picchiato e violentato da un uomo che poi si scopre essere pure uno stalker.
Tomori, scoprendo l'accaduto, arrabbiata, costringe Misato a seguirla e lo porta da Inukai.
La scena dove i due si abbracciano in lacrime è bellissima.
Inukai e Misato iniziano a convivere, trascorre del tempo e un giorno Misato si presenta a casa di Tomori con il volto ferito.
Un litigio finito con un pugno da parte di Inukai e la fuga di Misato.
Un pugno dato per frustrazione ed esasperazione, dal momento che, nonostante il tempo trascorso, Misato non riesce a fare sesso arrivando fino in fondo. Il ragazzo risente del trauma della violenza sessuale subita, ma Inukai ovviamente non sa nulla e quindi pensa di essere preso in giro, arrivando a dubitare dei sentimenti di Misato.
In un volume di poche pagine, Asumiko Nakamura è riuscita a tessere una storia con tanti sottintesi, hink e non detti da poter coprire i volumi di una intera serie, se solo avesse voluto.
Uno stile coi giusti tempi che comunque soddisfa e rende la storia più che godibile.
Attraverso Tomori vediamo solo quei momenti che lei vedrebbe o potrebbe intuire, non ci sono approfondimenti né una storia d'amore dettagliata, come avviene nei BL, ma questo esperimento funziona molto bene grazie pure alla innata bravura dell'autrice.
Il tema della violenza è presente ma non disturbante, Asumiko riesce a non rendere pesante quei "trope" che in molti altri titoli sono fin troppo abusati.
La one shot "L'eroe e il giovane" è di ambientazione storica, probabilmente del medioevo. Pochissime pagine ma impressionanti a livello visivo. Sarebbe bello se un giorno dovesse tornare a raccontare su i due protagonisti. L'ho trovata affascinante.
Insomma, nel complesso un bel volume BL dove la presenza femminile non è un ostacolo ma anzi fa da ponte, intervenendo con polso li dove i due ragazzi proprio non possono fare a meno di comportarsi da (concedetemi il termine) scemi. ^^