Uscito a novembre dello scorso anno per Nintendo Switch e PC, Song of Nunu: A League of Legends Story fa infine il suo debutto anche su Playstation 5 ed Xbox Series X/S. Come abbiamo già accennato nei precedenti articoli, a causa della serie di licenziamenti avvenuta in Riot Games, questo sarà molto probabilmente uno degli ultimi titoli pubblicati da Riot Forge. Come per i precedenti lavori pubblicati da quest'etichetta, anche Song of Nunu  è stato affidato alle cure di un team indipendente, cioè Tequila Works, software house già autrice di Rime e Gylt. Fatte le dovute premesse, vediamo cosa ha da offrire questo nuovo titolo.
 
Song of Nunu: A League of Legends Story

La storia di Song of Nunu si svolge nella gelida e inospitale regione del Freljord, dove solo i guerrieri più forti sopravvivono. I protagonisti sono per l'appunto Nunu, un bambino appartenente alla tribù nomade dei Notaj, e Willump, l'ultimo Yeti Magico vivente, specie famosa per essere in grado di utilizzare la magia del Vero Ghiaccio, la stessa che tanto tempo fa riuscì a respingere la grande minaccia del Vuoto. Lo scopo del viaggio di Nunu e Willump è quello di ritrovare Layka, la madre del bambino, ma per farlo devono riuscire a trovare il Cuore del Blu, un oggetto dai grandi poteri che sembrerebbe essere collegato in qualche modo a Layka e di cui Nunu continua ad avere sogni ricorrenti, tuttavia per riuscire a trovarlo dovranno superare varie avversità nel loro viaggio.
 
Song of Nunu: A League of Legends Story

Dal punto di vista narrativo Song of Nunu: A League of Legends Story si dimostra piuttosto solido e il team di Tequila Works ha trattato in maniera piuttosto fedele e anche con rigoroso rispetto quanto veniva già raccontato nella lore della serie riguardo il Freljord, espandendo inoltre le conoscenze che già avevamo di tale regione. La storia tratta vari temi importanti, ma i due temi cardine sono senza dubbio la famiglia e l'amicizia, insomma due elementi essenziali nella vita di ogni individuo. Il rapporto tra Nunu e Willump è sinergico, entrambi si aiutano a vicenda e si divertono giocando insieme, mettendo in scena una storia di amicizia e di amore quasi fraterno, nonostante i due appartengano a razze chiaramente diverse. Difatti rappresentano l'uno per l'altro quanto di più vicino a una famiglia. Nella maggior parte dei casi i toni del titolo si mantengo piuttosto leggeri, ma non mancano momenti in cui i toni della storia si fanno più cupi. Quanto al resto dei personaggi che formano il cast del titolo, abbiamo personaggi del calibro di Braum, Lissandra, Ornn e Volibear, tutti caratterizzati in maniera ottima e che trovano spazio degnamente nell'intreccio della storia di Song of Nunu. Nel complesso quindi non possiamo che confermarvi la bontà del comparto narrativo del titolo.
 
Song of Nunu: A League of Legends Story

Per quel che riguarda la struttura di gioco, Song of Nunu è un platform adventure dall'impostazione piuttosto classica, forse anche troppo per certi versi. Difatti le fasi platform sono piuttosto semplici e prive di guizzi troppo interessanti, seppur tutto sommato ben strutturate. In diversi casi però vi segnaliamo che abbiamo notato delle piccole imprecisioni nei movimenti e nei salti, che diverse volte ci hanno portato anche a cadere nel vuoto, anche se nulla di troppo grave ai fini della godibilità del titolo chiaramente. Ad ogni modo nel corso dell'avventura potremo controllare sia Nunu che Willump, in base alle situazioni che ci offre il gioco. Tuttavia non potremo cambiare personaggio a piacimento e ci saranno sezioni in cui potremo controllare solo uno dei due protagonisti, seppur nelle sezioni con Willump avremo comunque modo di utilizzare Nunu per risolvere degli enigmi ambientali, risolvibili grazie a Svellsongur, un flauto costruito in Vero Ghiaccio e che possiede poteri magici. Infatti ad ogni nota che suoneremo, che corrispondono alla pressione di uno o più grilletti del controller, potremo attivare diversi effetti magici. In questo modo potremo ad esempio spostare piattaforme, aprire portali chiusi, oppure ancora suonare vere e proprie canzoni.

Quanto a quest'ultimo punto è anche possibile trovare le strofe di un antica canzone Notaj, che potremo suonare e che fungono praticamente da collezionabili. Nunu inoltre è anche in grado di lanciare palle di neve, utilizzabili sia solo con il personaggio che in groppa a Willump, da poter sfruttare per utilizzare leve lontane, per distruggere dei rampicanti sensibili alla neve e per congelare le superfici d'acqua potenziandole con i poteri da yeti del nostro amico. Ci sono anche diverse sezioni in cui dovremo affrontare Willump in vere e proprie battaglie di palle di neve. Quanto alle azioni che è possibile compiere solo con Willump, il nostro amico yeti è in grado di arrampicarsi sulle superfici di ghiaccio grazie ai suoi artigli, può fungere da slitta in varie sezioni di gioco ed è anche in grado di affrontare nemici. Il sistema di combattimento è ben strutturato, seppur non sia particolarmente profondo. Infine parlando dei collezionabili, oltre alle strofe della canzone, è anche possibile trovare dei murali che raccontano vari miti del Freljord e i Poro, dei piccoli animali che potremo salvare nel corso dell'avventura. Insomma in generale il gioco è ben strutturato in molti aspetti, ma nessuna delle meccaniche di gioco spicca particolarmente rispetto ad altri titoli dello stesso genere.
 
Song of Nunu: A League of Legends Story

Dal punto di vista tecnico Song of Nunu, essendo una produzione tutt'altro che ad alto budget, denota varie lacune a livello puramente grafico, ma ciononostante la splendida direzione artistica del titolo riesce a sopperire molto bene a queste lacune. Anche a livello di animazioni e modellazione dei personaggi è stato svolto un ottimo lavoro, raggiungendo livelli quasi paragonabili ad un film d'animazione. Per quel che riguarda le performance, il titolo si mantiene piuttosto fluido nella maggior parte delle situazioni e non ci sono cali di frame rate particolarmente vistosi. Solo in pochissimi casi abbiamo notato una diminuzione nel numero di immagini al secondo, ma nulla di grave. In generale è evidente che il team di sviluppo ha riservato particolare attenzione in questo aspetto. Per concludere abbiamo la colonna sonora, sicuramente uno degli elementi migliori del titolo. D'altronde la musica gioca un ruolo cruciale nella storia, essendo che sia i Notaj che gli Yeti magici possiedono una certa cultura musicale, che viene spesso evidenziata nel corso del viaggio di Nunu e Willump, per cui non potevano sbagliare. Particolarmente d'impatto ed evocative sono poi le canzoni cantante in lingua Notaj, che sicuramente vi rimarranno impresse nella mente anche dopo aver completato la storia del gioco.


GIUDIZIO FINALE
 
Song of Nunu: A League of Legends Story è un titolo che nella sua semplicità riesce a regalare ore di divertimento e di forti emozioni, grazie a una bella storia di amicizia e a un duo di protagonisti come Nunu e Willump, con cui è facile affezionarsi ed empatizzare. Inoltre anche gli altri personaggi del cast sono ben caratterizzati e trovano tutti spazio degnamente nell'intreccio delle vicende narrate. Molto interessanti poi i retroscena legati ai miti del Freljord. Forse a livello di gameplay avrebbe potuto dare qualcosa di più, ma è evidente che non era nell'intento della produzione innovare il genere dei platform adventure. Tuttavia vi segnaliamo che nelle fasi platform sono presenti delle piccole imprecisioni, ma nulla che possa compromettere la godibilità del titolo. Menzione d'onore invece alla splendida direzione artistica del titolo, in grado di sopperire alle evidenti lacune grafiche dovute al budget della produzione, e alla bellissima colonna sonora. In conclusione, nel complesso, si tratta di un buon titolo, che se siete fan dell'universo di League of Legends e in particolare di questa regione di Runeterra vi consigliamo di recuperare.

Gioco testato su PlayStation 5.