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Kasér

Episodi visti: 12/12 --- Voto 8
Comico, demenziale ed assurdo credo che siano le parole che descrivono meglio questa serie, un misto di circostanze surreali e gag ai confini del nonsense che rende il prodotto una tappa d'obbligo per gli amanti del genere.

Dato il tipo di anime, la trama è pressoché inesistente e ruota attorno alla piccola Kohina, che nel tempo ospita ed incontra involontariamente personaggi sempre più strani ed assurdi, che portano ad altrettante situazioni esilaranti.
Il tutto è condito con riferimenti ed ovvie parodie del folklore giapponese e di altri elementi della cultura pop giapponese e non.

I personaggi, nonostante ruotino attorno a degli stereotipi, non cadono mai nel banale, e talvolta proprio le loro manie e le loro ossessioni diventano il punto forte negli scambi di battute e nel creare situazioni assurde. Oltre a ciò, essi godono di certi momenti (anche se brevi) in cui si nota un maggior approfondimento psicologico, momenti che li rendono persone vere e proprie e non solo personaggi che fanno certe azioni perché devono rispettare il loro stereotipo.

La sigla d'apertura la ritengo un'ottima presentazione del contenuto stesso della serie: esilarante, senza senso e densa di citazioni. Anche la scelta di far interagire i vari personaggi in essa l'ho trovata molto buona, tanto che ti strappa i primi sorrisi già nell'opening.

In poche parole, un ottimo prodotto del genere che riesce ad avere dei punti drammatici, sempre contornati dalla comicità che regna sovrana nella maggior parte dei casi, e che sicuramente intrattiene divertendo lo spettatore.


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NickyFlowers

Episodi visti: 12/12 --- Voto 8
Mi unisco a tutti quelli che hanno recensito positivamente quest'anime. "Gugure! Kokkuri-san" è una commedia soprannaturale capace di strapparti più di una risata senza mai sembrare banale.

La storia parla di una bambina, Kohina Ichimatsu, che crede di essere una bambola e fa di tutto per sembrare tale. La sua vita fatta di monoespressività, confezioni di cibo precotto e sedute spiritiche al tramonto (quale bambina non fa cose simili?) viene sconvolta dall'arrivo dello spirito di una volpe, Kokkuri-san. Questi, intenzionato ad infestare la casa della bambina inizierà a provare compassione per Kohina, tanto che decide di prenderla sotto la sua ala protettrice e di convincerla di non essere una bambola priva di sentimenti.

Da un incipit così semplice può nascere un'opera di qualità? In questo caso, la risposta è affermativa. Quando guardo un film o una serie che si definisce comedy, sono inizialmente piuttosto scettica. Negli anime, soprattutto vi è sempre il rischio di cadere in gag banali o in battute "trita e ritrita". "Gugure! Kokkuri-san", invece è riuscito a divertirmi sin dal primo episodio. Si gioca sull'umorismo citazionistico che non riguarda solo anime e manga: ad un certo punto si citerà addirittura il cibo per cani di una marca particolarmente conosciuta.
Ma forse la punta di diamante di quest'anime è la parodia. "Gugure! Kokkuri-san" presenta spesso delle situazioni che sono dei veri e propri cliché, ma che poi vengono totalmente ribaltati. Si veda, ad esempio quello che deve fare Kokkuri-san per sciogliere un incantesimo di cui è vittima nell'ottavo episodio (non lo racconto perché voglio che lo guardiate). Lo stesso incipit può dirsi una parodia: un fantasma infesta una casa e invece che spaventare la proprietaria si preoccupa del fatto che mangi cibo spazzatura? Geniale!

Bello vedere, inoltre, come la commedia alcune volte faccia spazio alla parte drammatica senza però eccedere troppo. Kohina alla fine è una bambina che si comporta come una bambola per semplice paura: ha paura di approcciarsi agli altri e quindi per evitare di mettersi in mostra recita la parte di un automa senza anima.

A questo punto, è d'obbligo citare i personaggi, un altro buon elemento. Lo spirito Kokkuri-san assieme a Kohina risultano essere la coppia vincente dell'anime: con il comportamento da mammina apprensiva dell'uno e le battute taglienti dell'altra, le risate sono assicurate. Per quanto riguarda invece Inugami, lo spirito di un cane, e Shigaraki, lo spirito di un procione, inizialmente non mi facevano impazzire ma poi andando avanti mi ci sono sempre più affezionata. Tra l'altro, l'ultimo citato assomiglia incredibilmente al maestro Jiraya di Naruto.

Anche sul lato tecnico non c'è niente di cui lamentarsi: le animazioni sono ben fatte. Il character design, soprattutto quello degli spiriti in "modalità animale", è bizzarro, ma davvero carino. Non c'è qualche OST che mi ricordi in particolare, ma l'opening è qualcosa di fenomenale: basta solo ascoltarla per comprendere il carattere divertente e spensierato dell'opera. Vorrei infine citare il doppiaggio, in generale davvero ben fatto: la doppiatrice di Kohina ha mostrato la sua bravura trasmettendomi delle emozioni nonostante la sua voce monotona. Il doppiatore di Kokkuri-san ha fatto un'ottima interpretazione. Sono sicura che se avesse detto "Yes my lord" l'anime avrebbe fatto il boom di ascolti (if you know what I mean).

Il finale aperto può essere l'annuncio di una seconda stagione, in cui spero vivamente.
In conclusione, "Gugure! Kokkuri-san" è quell'anime che ti fa dimenticare tutti i tuoi problemi per venti minuti e che riesce anche a far riflettere su questioni -come l'approccio con gli altri e le relazioni con essi- di cui anche adesso a vent'anni mi sento di dover parlare. Notando inoltre con grande dispiacere quanto un prodotto così ben riuscito sia passato in sordina, non posso far altro che consigliare di guardarlo.


 1
dante01

Episodi visti: 12/12 --- Voto 8
Gugure! kokkuri-san è un anime molto leggero di 12 episodi e di genere commedia-parodistico. Mi aspettavo abbastanza da questa serie e devo dire che mi ha soddisfatto.
Partendo dalla grafica devo dire che è moderna e che regge bene il confronto con i molti anime usciti nella stessa stagione. i colori sono brillanti e le linee definite, l'uso della luce e degli effetti lo rendono molto gradevole,
Per quanto riguarda la trama è piuttosto semplice, infatti prosegue per storie praticamente autoconclusive che raramente durano più di un episodio. nonostante ciò non è per niente noioso, anzi è sorprendentemente divertente infatti con le sue infinite gag e battute saprà intrattenervi sicuramente.
I personaggi sono molto ben caratterizzati soprattutto contando che è sul genere commedia/demenziale, ogni personaggio ha un suo perchè e caratteristiche che lo evidienziano. inoltre nonostante i numerosi lati negativi dei loro caratteri sapranno sicuramente farvi affezionare a loro, in particolar modo kohina il personaggio principale.
Infine posso dire che vale la pena di vedere questo anime anche solo per farsi due risate, sicuramente non ci troverete trame intricate e grandi misteri, ma di sicuro non vi pentirete di averlo guardato, anzi se vi piace il genere lo troverete senza dubbio un ottimo prodotto.


 5
Rygar

Episodi visti: 12/12 --- Voto 8
Uno dei pregi della splendida stagione autunnale 2014 è la presenza di belle opere che generalmente passerebbero ignorate o inosservate. Tra queste spicca "Gugure! Kokkuri-san". Un prodotto geniale dalla comicità affilata, apparentemente relegato ad un'utenza di nicchia.

"Gugure! Kokkuri-san" è un serie della stagione autunnale 2014 composta da dodici episodi di durata canonica. L'opera trae origine dall'omonimo manga yonkoma del 2011.

Trama: Kohina Ichimatsu è una bambina delle elementari che si crede una bambola. Minimizza i movimenti, utilizza un tono di voce monocorde e i suoi occhi si sono trasformati in due rettangoli. Praticamente è l'archetipo delle kuudere. Ciononostante è una divoratrice incallita dei ramen istantanei. Un giorno, praticando l'occultismo come hobby, tramite il gioco del kokkuri, evoca l'antico spirito volpino chiamato Kokkuri-san. Il volpone, vedendo lo stile di vita strampalato e sregolato che conduce la bambina, si è autoproclamato suo tutore, costringendola a vivere in maniera più "umana". Ci riuscirà?

Grafica: gradevole nel suo complesso. Le ambientazioni sono carine esteticamente ma si nota una certa approssimazione di dettaglio (spesso l'acquerello divora i paesaggi). Le animazioni sono semplici ma ottime per il loro scopo e non mancano di fluidità. Character design abbellito rispetto alla versione manga. Monster design piuttosto buffo.

Sonoro: si raggiunge facilmente l'eccellenza. L'opening è forse la più geniale e meglio riuscita di tutto il 2014, con sonorità pop e disco music (potrebbe creare dipendenza). L'ending appare più dolce, quasi salmodiale (una contrapposizione piuttosto bizzarra con l'opening e con la serie stessa). OST fantastiche, gradevolissime, ritmate, particolari. Effetti sonori molto belli ed enfatizzano le scene comiche. Doppiaggio perfetto.

Personaggi: nonostante la natura palesemente comica dell'opera, i personaggi sono caratterizzati discretamente bene, con un fattore psicologico accennato e un fattore evolutivo pressoché assente (il che non è necessariamente un male per questo genere di opera). L'interazione è ottima.

Sceneggiatura: l'opera segue il classico schema dello yonkoma, con una gestione temporale ipersemplificata e battute immediate in pochi minuti. Una simile gestione prevede un ritmo medio e pochi flashback (tra l'altro molto brevi). Le scene d'azione sono assai ridotte e sempre a fini comici. È presente un discreto quantitativo di animal fanservice (spesso a fine puntata). I dialoghi sono taglienti come rasoi.

Finale: l'ultimo episodio è un po' particolare. La prima parte è tendente al malinconico, la seconda è molto più divertente e conclude le avventure della bambina kuudere più chiacchierona della storia in modo molto positivo. L'opera potrebbe terminare qui anche se è auspicabile una seconda serie.

In sintesi, "Gugure! Kokkuri-san" è, al netto dei difetti, un buon prodotto. L'opera non raggiunge l'eccellenza per via di un comparto grafico non molto accattivante e di alcuni episodi non particolarmente riusciti; ciononostante è possibile affermare che si tratti di una piccola rivelazione stagionale, una serie che all'apparenza non avrebbe suscitato il minimo interesse, e che invece si è rivelata dal potenziale notevole. Data la natura dell'opera, chiunque può visionarla senza problemi, in particolare gli amanti delle commedie sovrannaturali di natura yonkoma.