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Marco Senpai

Piattaforma: Nintendo 64 --- Voto 9,5
"Super Mario 64", sviluppato da Nintendo EAD e pubblicato da Nintendo nel lontano 1996 in esclusiva per Nintendo 64, si presenta come il primo capitolo 3D della celebre serie platform di "Super Mario".

Il titolo introduce per la prima volta un vasto ambiente tridimensionale con una realizzazione tecnica ai massimi livelli dell'epoca. Il gameplay fresco e originale, incentrato interamente sull'esplorazione del mondo di gioco, ha dato vita ad un vero e proprio nuovo filone della saga, dove si abbandona la formula “Pick up and Play” dei predecessori. Inoltre vanta una buona varietà a livello sonoro. Nonostante i segni del tempo, "Super Mario 64" non sembra affatto invecchiato male.

L'opera propone una moderata difficoltà, alternando livelli semplici e altri più complessi, che richiedono molta pazienza nel portarli a termine. Degno di menzione il post game, che non si esaurisce con la sconfitta dell'antagonista, rendendo il gioco molto longevo. L'unico difetto, non indifferente, risulta la telecamera, che non funziona come dovrebbe, rendendo alcune missioni, già di per sé complesse, molto difficili da completare.

"Super Mario 64" rappresenta un classico del platform, che ha rivoluzionato il genere. Si conferma, quindi, un titolo assolutamente da recuperare, soprattutto per la sua importanza e il suo valore storico. Nonostante gli anni, non ha perso il suo fascino e risulta un titolo ancora oggi godibile.


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Fabbrizio_on_the_Road

Piattaforma: Nintendo 64 --- Voto 9,5
Super Mario 64 è uno dei videogiochi più importanti della storia e questo bene o male lo sanno tutti. Ma per una persona che lo prova oggi, magari dopo aver giocato e amato dei titoli molto più recenti di Mario cosa rappresenta? È ancora un’esperienza apprezzabile? Il gioco in questione ci mette relativamente poco tempo a rispondere positivamente a questa domanda, tuttavia vorrei partire dall’unico elemento secondo me invecchiato male: la telecamera. In Super Mario 64 si diventa in grado di padroneggiare ogni cosa con il passare delle ore, dai comandi di movimento alle strategie per superare gli schemi più difficili, ma la telecamera rimane una spina nel fianco costante, e quando siete convinti di aver finalmente capito come funziona, capirete successivamente che ciò non basta ad aiutarvi in certe situazioni dove la visuale non si riesce proprio ad aggiustare.

Questo a mio avviso è l’unico difetto del platform in questione che per tutto il resto non fa altro che regalare emozioni ad ogni livello. I già citati comandi di movimento possono sembrare un po’ scomodi all’inizio, ma alla fine ci si rende conto che se ben padroneggiati, permetteranno al vostro Mario di muoversi in tutte le direzioni con grande disinvoltura. La qualità del Level Design è semplicemente straordinaria. I livelli, che colpiscono anche per la qualità artistica, sono davvero memorabili per come sono stati costruiti e nel corso dell’avventura la varietà dei mondi che si esplorano è notevole. Ben bilanciato il livello di difficoltà anche se è decisamente tarato verso l’alto, almeno per chi vorrà completarlo al 100%, per tutti gli altri l’esperienza è impegnativa, ma decisamente accessibile. La colonna sonora è semplicemente meravigliosa, una delle più belle che abbia mai ascoltato per un videogioco.
Super Mario 64 è stato in grado di reinventare la serie di appartenenza e il mondo dei platform più in generale, regalandoci un’esperienza ancora divertente, ricca di segreti ben costruiti e con dei livelli di prima categoria.