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Fabbrizio_on_the_Road

Piattaforma: PlayStation 3 --- Voto 7,5
“Devil May Cry 4” è il quarto capitolo della serie e il primo a essere stato sviluppato per console di settima generazione. Dopo un primo capitolo strepitoso, un secondo molto incerto e un terzo di nuovo ottimo, le mie aspettative verso questo gioco erano piuttosto alte e sebbene su molti aspetti il titolo mi abbia pienamente soddisfatto, su alcune cose non sono riuscito a chiudere un occhio, e in definitiva credo di aver maturato un’opinione positiva, ma meno entusiasta rispetto al primo e al terzo capitolo.

Le potenzialità del gioco si intuiscono fin da subito. Graficamente è sbalorditivo e il gameplay è molto appagante, grazie soprattutto ad un combat system complesso e articolato. Le boss fight chiudono il cerchio attorno ad un gioco apparentemente perfetto. L’assenza di una trama rilevante non è mai stata per me un fattore seriamente compromettente, mi sarei invece aspettato dei controlli di movimento un po’ più fluidi. Ma tolte queste sbavature, il gioco è davvero ottimo per il 60-65% del tempo.
Poi le cose peggiorano all’improvviso. Si passa dal controllo di Nero, il nuovo protagonista, al già conosciuto Dante. La cosa dovrebbe fare solo piacere ai videogiocatori, ma qui si cela l’amara sorpresa: le 4/5 missioni in cui si controlla Dante, altro non sono che un fastidiosissimo e totalmente evitabile backtracking che ci costringe a ripercorrere l’intera mappa in senso opposto, riaffrontando gli stessi nemici e gli stessi boss. Di principio non ho nulla contro il backtracking, ma quello in questo gioco è realizzato in modo pigrissimo.

Insomma, se non fosse stato per le missioni di Dante, il gioco si sarebbe meritato anche un nove, ma costringerti a ripercorrere per intero tutta la mappa, e riaffrontare i boss (alcuni anche tre volte!) è stata una scelta drammaticamente discutibile. Il gioco riesce comunque nell’impresa di metterti alla prova, ma mi auguro che DMC e DMC5 siano stati ripensati secondo schemi un po’ più moderni e privi di inutili fasi per allungare il brodo.