Dopo 10 anni dall’ultimo capitolo e ben 22 anni dall’uscita su Gamecube del primo gioco di Pikmin, eccoci qui a parlarvi del quarto capitolo atteso della saga più stramba e naturalistica di Nintendo! Con Pikmin 4, infatti, ci troviamo davanti ad un gioco che non ha paragoni nel panorama videoludico. Ma cosa sono i Pikmin? Come mai Olimar continua a schiantarsi sulla terra senza riuscire a raggiungere la sua famiglia e la sua “tranquilla” vita di capitano spaziale? Vediamolo assieme in questa recensione!
 
Esplorate un mondo incredibile con Occin e i Pikmin al vostro fianco!

Pikmin è un gioco strategico in tempo reale, nel quale potrete controllare fino a 100 pikmin per volta, incaricandoli di fare lavori, sconfiggere nemici o raccogliere oggetti per voi. Il modello è quello delle temibili formiche legionarie tropicali, le quali sono in grado di depredare qualunque cosa capiti sul loro cammino, per riportarla alla loro tana e prosperare. Questo sarà esattamente il vostro ruolo in Pikmin 4: nei panni della nuova recluta del gruppo di salvataggio interspaziale dedicato alla ricerca del Capitano Olimar, sarete l’ultima speranza per il salvataggio di tutti i naufraghi spaziali caduti sul pianeta, tra cui anche la stessa squadra di soccorso. In tutti i giochi di Pikmin, infatti, la Terra attrae e fa schiantare senza eccezione le navi spaziali che vi orbitano attorno (creando nel fandom teorie criptozoologiche, come quella del nemico ricorrente Umibozu). Nei panni della recluta protagonista, che potrete personalizzare scegliendo pettinatura, modello e colore del vestito, dovrete quindi esplorare il territorio alla ricerca dei naufraghi. Ma non sarete soli! Al vostro fianco avrete infatti Occin, un adorabile cagnetto da soccorso spaziale, fedele e intelligente. I Pikmin, esserini-pianta amichevoli e forzuti, vi verranno in aiuto nella vostra ricerca, con i loro buffi gridolini di battaglia. Recuperando i membri della spedizione e tesori potrete aumentare le vostre conoscenze del pianeta e recuperare energia per potervi spostare in nuove zone, per un totale di sei, tutte da esplorare.
 
pikmin 4 review.Tra i tanti tesori dispersi nelle mappe troverete riferimenti nuovi e vecchi al mondo Nintendo!
Tra i tanti tesori dispersi nelle mappe troverete riferimenti nuovi e vecchi al mondo Nintendo!

Tra le novità introdotte rispetto ai primi tre capitoli, abbiamo due nuovi tipi di pikmin, i pikmin di ghiaccio e i pikmin iridescenti. Quelli di ghiaccio saranno degli alleati formidabili, presenti fin dalle prime missioni, e permetteranno di congelare i nemici e le aree acquatiche, per poter accedere a zone distanti anche con pikmin che non sanno nuotare. I pikmin iridescenti, somiglianti ad adorabili fantasmini, sono gli unici pikmin del gioco a comparire di notte. Vivono in tane speciali e all’apparenza non hanno debolezze. Questi pikmin saranno la chiave delle missioni notturne, momenti in cui col vostro fedele Occin dovrete difendere la tana dei pikmin dagli attacchi di temibili bestie, rese feroci dall’oscurità. Il vostro obiettivo è semplice: resistere fino al mattino o sconfiggere tutte le creature ostili, per poter recuperare una linfa verde per curare i sopravvissuti diventati fogliolini. All’inizio avrete a disposizione un piccolo numero di pikmin e solamente raccogliendo dei cristallini colorati (simili ai konpeito giapponesi) aumenterete le vostre file per poter reggere all’attacco notturno. Questa parte è la più adrenalinica, soprattutto quando avrete due tane da difendere contemporaneamente e creature terrificanti da affrontare. A seconda del numero di pikmin fantasma che riuscirete a raccogliere durante la partita, otterrete dei semi di pikmin iridescente. Questi semi sono l’aiuto ideale in caso di difficoltà durante l’esplorazione delle caverne e delle missioni dandori: potrete infatti aumentare in ogni momento il vostro piccolo esercito, se il livello di sfida si rivelasse essere troppo alto.
 
Pikmin 4 rece.jpgI nuovi pikmin iridescenti potranno essere usati nelle caverne e nelle esplorazioni notturne!
I nuovi pikmin iridescenti potranno essere usati nelle caverne e nelle esplorazioni notturne!

Per chi ama completare al 100% le mappe e i compiti affidati, Pikmin 4 è il gioco ideale, una sorta di balsamo curativo dopo una giornata di lavoro o di studio. Esplorando le aree selvagge alla ricerca del capitano Olimar e di altri superstiti, dovrete eliminare le creature ostili, recuperare i numerosi tesori e le cipolle, che permettono di aumentare il numero di pikmin e di rigenerali grazie ai gettoni del colore desiderato. Inoltre, le sfide dandori e le caverne da esplorare, composte da più livelli e spesso terminanti in temibili boss (come l’inquietante ragno-disco), vi faranno passare ore e ore di divertimento. Troviamo inoltre, ripetuta innumerevoli volte, la nozione di dandori: l’arte di organizzare i compiti per diventare più efficienti, tutto in salsa pikmin. Tra le sfide che verranno proposte durante il gioco, infatti, ne troveremo due tipi. Le classiche dandori sono sfide nelle quali dovrete raccogliere nel tempo limite il maggior numero di oggetti, per accumulare un punteggio sufficiente. Per vincerle dovrete ben considerare la mappa (soprattutto grazie all’utilissima funzione drone, che mette in pausa il gioco mentre scrutate il territorio dall’alto) e accumulare il maggior numero di pikmin, utilizzandoli nei compiti a loro più affini. Nelle battaglie dandori contro un altro giocatore o contro la CPU invece, dovrete nel tempo limite accumulare più punti rispetto al vostro avversario e giocherete a schermo condiviso. Anche in questo caso, trovare nuovi pikmin sarà vitale, gestendoli al meglio senza lasciarli ciondolare alla base (pelandroni, al lavoro!). Per aggiungere dinamicità, alcuni oggetti avranno dei bonus temporanei e altri permetteranno di lanciare bonus o malus casuali contro il vostro avversario. Potrete persino attaccare la base avversaria con una bomba o recuperare la preziosissima elegantina dorata, che vi farà guadagnare un sacco di punti! Queste battaglie dandori sono disponibili anche dal menu principale e potrete giocarle in coop locale con chi vorrete.
 
pikmin 4.jpgAlcune boss battle sono complesse da affrontare senza la giusta strategia!
Alcune boss battle sono complesse da affrontare senza la giusta strategia!

Graficamente, Pikmin 4 è spettacolare per essere su Nintendo Switch. Gli sfondi sono ricchi di dettagli, le piante e le creature sono rappresentate nei minimi particolari, con un gusto squisitamente botanico che rende questa avventura alla scoperta della biodiversità del mondo dei Pikmin ancora più realistica. Il design dei protagonisti è quello che è, dopo poche ore di gioco inizierete a pensare che Olimar sia anche un bell’uomo, dalla voce profonda e dal fascino discreto. I pikmin sono adorabili e soprattutto il design dei pikmin iridescenti è veramente azzeccato. I lati dello schermo sono sempre un po’ sfocati, creando un effetto “lente di ingrandimento” iperrealistico che è veramente eccezionale. Non mi sono imbattuta in bug o problemi grafici nel corso della mia partita. Le musiche sono tenui e si sposano con l’esplorazione delle zone naturali, con versi di uccelli e suoni naturali. Una menzione d’onore alla musica del boss ragno-disco, che donerà ottime vibes a voi e ai vostri pikmin, nonostante la situazione terrificante e il grave rischio corso dai poveri pikmin.
 
I pikmin vi aiuteranno nella vostra missione senza chiedere nulla in cambio!
I pikmin vi aiuteranno nella vostra missione senza chiedere nulla in cambio!

Il gioco richiede all’incirca 20 ore per completare la storia principale e quasi il doppio per completare tutte le aree al 100% e per terminare le sfide dandori e le missioni secondarie. In un certo momento potrete anche giocare nei panni di Olimar, rivivendo lo schianto sul pianeta che da inizio alla nostra avventura. Il gioco non è doppiato, a parte alla strana lingua parlata dalla squadra di salvataggio e dai sopravvissuti (simile a quella di Animal Crossing), ma è completamente tradotto in italiano. La difficoltà del gioco non è troppo alta, forse alcuni momenti e alcuni boss possono essere più impegnativi, ma nulla è impossibile con un po’ di organizzazione e i pikmin giusti. In alcuni momenti, invece, vi ritroverete davanti a nemici che, senza un’adeguata strategia, potranno decimare i vostri pikmin come i crociati nella battaglia di Hattin, ma nulla di veramente impossibile. Per questo, secondo me, Pikmin 4 è un gioco consigliato a tutti, senza limiti di età. Per aumentare in maniera personale il livello di sfida, vi basterà cercare di non perdere nessun pikmin durante la vostra partita, un compito veramente arduo. Avrete molti oggetti e abilità a disposizione per massimizzare la vostra strategia e la collaborazione con i pikmin. In ogni momento, un secondo giocatore può unirsi a voi aiutandovi nelle vostre missioni: potrà solamente lanciare sassi contro i nemici, ma con i suoi attacchi potrà ottenere degli oggetti che saranno utili per continuare le vostre avventure nel mondo dei pikmin!
 
CONCLUSIONI
Pikmin è un gioco incredibile, un’ideale passatempo ricco di sfide e piccole genialità. Trovate tutti i differenti pikmin e fatevi aiutare per i compiti più difficili. La loro presenza e quella del vostro fedele Occin saranno le uniche cose che vi permetteranno di sopravvivere alla natura ostile del pianeta e a ritrovare i sopravvissuti, tra cui il capitano Olimar. Le sfide dandori offrono momenti di tensione, mentre le sfide di notte con i nuovi pikmin iridescenti vi faranno battere il cuore a mille! Con una grafica dettagliata e ricca di elementi naturali, Pikmin 4 è il gioco ideale per qualunque giocatore, grazie ai testi completamente tradotti in italiano. E voi, che aspettate a saltare in groppa ad Occin e a radunare il vostro piccolo esercito di adorabili pikmin?