Pozzi senza fondo, dirupi, nemici che sbucano fuori dal nulla e ci attaccano con armi micidiali mentre noi siamo pocamente attrezzati e dobbiamo cavarcela come possiamo, salti al limite della precisione chirurgica.
C'è poi un eroe platformista che di questi pericoli più o meno se ne infischia, tanto sa volare, i nemici li mangia (quasi) tutti e, sin dalla sua seconda avventura, le armi micidiali e i poteri assurdi ai suoi avversari li ruba pure, utilizzandoli persino meglio di loro per farsi strada impietosamente tra le fila nemiche.
Il suo nome è Kirby, rotonda pallina rosa (e non gialla, Miyamoto-sensei) in grado di gonfiarsi e fluttuare (alla faccia dei dirupi) e mangiare i nemici in un sol boccone per trasformarsi in varie versioni di sé stesso, sempre diverse e dotate di tecniche particolari.Ciò che è sempre stato alla base dei giochi della serie non è tanto l'idea di omologarsi allo stile dei platform colleghi, quanto più il voler essere un platform "per tutti" offrendo particolarità che gli permettano di distinguersi dalla massa, senza diventare ostico e frustrante ma cercando sempre, al contempo, d'offrire un intrattenimento duraturo nonostante la poca ostilità.
Il pupillo di Masahiro Sakurai bene o male è sempre riuscito nel suo intento, e ci riesce anche in questo nuovo Kirby Triple Deluxe.
Ma cosa spinge Kirby nuovamente all'avventura?
Un brusco risveglio: il nostro eroe si ritrova infatti in cima ad una pianta "simil-di fagioli" all'improvviso, e non comprende come sia potuto accadere.
Dirigendosi al castello di King Dedede, anch'esso trasportato in cielo dalla pianta, incontra un essere dall'aspetto insettoide, che senza una ragione apparente stordisce l'ingordo sovrano e se lo porta via.
Senza pensarci due volte, Kirby si lancia all'avventura, cercando di svelare i misteri dietro questi strambi avvenimenti.
Questi poteri hanno moveset propri, differenti l'uno dall'altro, piuttosto ricchi di tecniche particolari che il giocatore può studiare a fondo per poter ottenere il meglio da ciascuno di loro, peraltro notando alcune citazioni ad altre note serie videoludiche (basti pensare al potere Spada, che guadagna riferimenti alle mosse di Link di The Legend of Zelda di pari passo con l'aumento delle mosse a disposizione di gioco in gioco, o al potere Lottatore, con un sempre più preciso accostamento al set di attacchi di Ryu di Street Fighter).Tra i più di 20 poteri presenti nel gioco fanno ritorno, oltre ai precedentemente citati Spada e Lottatore, poteri come il Ninja e la Roccia, con l'aggiunta di new entry come Kirby Scarabeo, in grado di incornare gli avversari, lanciarli e trasportarli, Arciere, in grado di scagliare frecce in vari modi e Circense, in grado di utilizzare vari trucchetti come il salto nel cerchio di fuoco, realizzare figure coi palloncini per farli esplodere contro i nemici e altre "circosità".
E' necessario citare anche Kirby Ipernova: questo Kirby multicolore è ottenibile solo in punti particolari del gioco, ed è "semplicemente" in grado di aspirare pressoché qualsiasi cosa, ancor più della sua forma normale: alberi, massi di enormi dimensioni, gruppi di nemici e blocchi, è decisamente una forza della natura e molto molto divertente da utilizzare, con enigmi particolari costruiti su misura sulle sue capacità.
Oltre all'Ipernova, la vera novità strutturale del gioco è legata alla presenza di più piani d'azione: Kirby può passare a un livello di parallasse situato più in profondità o più vicino al giocatore tramite le Stelle Warp 3D, e questo sarà legato a moltissimi particolari del gameplay, da attacchi nemici ad interazioni con elementi posizionati su più elementi diversi (blocchi da distruggere con missili lanciati con una certa precisione, ad esempio).Altri enigmi particolari (a volte incrociati con quelli legati alle dimensioni multiple) saranno legati al giroscopio del Nintendo 3DS, che dovremo inclinare a destra o a sinistra per far scorrere una carrucola, degli oggetti dotati di ruote, per mirare con i missili sopracitati ed altre piccole chicche, tutte calibrate perfettamente e senza la minima sbavatura, non invasive ma anzi in grado di aggiungere divertimento ulteriore all'atmosfera scanzonata del gioco.
Il Touch Screen ha invece un ruolo marginale, perlopiù legato a funzioni di "scorciatoia" di comandi normali e all'utilizzo dei cibi "accumulabili" (uno per volta) che i Waddle Dee Aiutanti ci lanceranno di quando in quando, in modo da utilizzarli quando la nostra energia scarseggia: non una grave perdita, data la natura del gioco, tutto sommato.
Tutto, come accennato, è decisamente intuitivo e funziona perfettamente, creando un quadro di gameplay divertente e semplice, ma al contempo con un buon livello di possibilità d'approfondimento per quel che riguarda le mosse dei vari poteri.
Il tutto in maniera perfettamente fluida e con animazioni dettagliate e azzeccate, che aggingono carisma e caratterizzazione ai vari personaggi, che comunicano praticamente solo con le azioni.La scelta degli avversari è ottima, con molti nemici storici (anche tra i boss) alternati a nuove leve degne d'essere ricordate, sempre tra il serio e il faceto, e riferimenti ricorrenti ai capitoli passati della saga a fare capolino qui e là per chi li sa riconoscere.
Riferimenti al passato si fanno vivi spesso e volentieri anche sul campo sonoro, con alcuni temi classici reinventati per l'occasione a fare compagnia a nuove musiche decisamente azzeccate, molto allegre e che ben si adattano all'atmosfera generale (e talvolta si sincronizzano persino con le azioni sullo schermo, oltre a farla da padrone nel mini-game ritmico con King Dedede protagonista).
Peccato per la quasi totale assenza di doppiaggio, che si riassume nelle poche campionature di Makiko Ohmoto per il tondeggiante protagonista che però si fanno vive molto poco spesso, sarebbe stato un buon modo per accompagnare con ancor più efficacia l'azione su schermo e le scenette che fanno leva sull'umorismo "mimico".
Senza dubbio un difetto, seppur voluto, a cui però Hal Laboratory sin dagli albori pone rimedio, in maniera più o meno efficace, con molte possibilità alternative.
In primis c'è da dire che, nascoste in ogni livello, ci sono le Pietre del Sole, delle pietre speciali, numerate, collezionabili esplorando ogni anfratto, risolvendo ogni enigma e percorrendo ogni strada alternativa di ogni livello.
E' necessario un dato numero di Pietre del Sole per poter affrontare il boss del mondo e proseguire nella modalità principale, ma solo collezionandole tutte per ogni singolo mondo sarà possibile accedere al rispettivo livello extra, più particolare e "cattivello" rispetto a quelli normali.Oltre alle Pietre del Sole, ben nascosti in giro per i livelli ci sono anche numerosi portachiavi, rappresentanti personaggi ed elementi storici della saga di Kirby nei loro sprite originali con tanto di specificazione del gioco d'origine e livello di rarità: funzionano un po' come i trofei della serie Super Smash Bros, e allo stesso modo trovare i più rari necessita di un'accurata ricerca in ogni angolo del mondo di gioco.
Essi sono peraltro nell'ordine delle centinaia, ed è anche possibile scambiare i doppioni tramite Street Pass, il che aggiunge il preziosissimo fattore "collezionismo" alla rigiocabilità di Triple Deluxe.
Oltre alla modalità principale sono presenti anche alcune modalità secondarie: la prima è un già accennato mini-gioco ritmico con King Dedede, la seconda è, invece, un vero e proprio Smash Bros Kirbycentrico dove il giocatore sceglie il proprio Kirby tra svariate versioni dotate di poteri diversi e si lancia in un'autentica modalità Arcade dove combattere contro altri Kirby in arene che prendono spunto (o meglio, riproducono in spettacolare grafica 3D) luoghi storici della serie, che sicuramente faranno piacere ai fan di lunga data che potranno combattere in luoghi a loro ben noti.
I fan di lunga data potranno anche sfidarsi in accese battaglie multiplayer in questa modalità, sia con più schede di gioco che con una sola, seppur quest'opzione ovviamente comporti una minore scelta nelle opzioni.
Alle modalità sopraelencate se ne aggiungono un paio segrete, sbloccabili solo dopo aver raggiunto determinati obiettivi nella modalità principale, su cui non mi dilungherò nel dettaglio ma che offrono sicuramente una sfida un po' più intensa e che sono in grado d'intrattenere a lungo.
Se dunque Kirby Triple Deluxe ha come pecca una facilità un po' eccessiva, vi pone rimedio con molti extra che permettono di stare sul gioco anche quando la pace è finalmente tornata a Dreamland per mano nostra.
Kirby Triple Deluxe è dunque un'allegra, coloratissima e frenetica passeggiata per gli scenari messi in piedi da Hal Laboratory, certo non ostica ed inadatta a chi detesta i colori accesi e le atmosfere giocose, ma sicuramente in grado di far felici grandi e piccoli che avranno voglia di vivere la avventure di una mimetica pallina rosa e di voler esplorare ogni anfratto del gioco in cerca di ogni segreto nascosto.
Non arduo, ma non per questo eccessivamente breve, Kirby Triple Deluxe si dimostra un ottimo nuovo capitolo della saga più golosa di casa Nintendo.
88
Pro
- Coloratissimo e scanzonato
- Adatto anche a chi non mastica i platform
- Poteri sempre più approfonditi
- Ricco di extra
Contro
- Modalità principale decisamente facile
- Doppiaggio semi-assente
Avevo provato qualcosa di Kirby ai tempi del Game Boy Advance e mi ci ero divertito abbastanza. Potrei dare una chance anche a questo!
Complimenti a Narutimate per la recensione.
Carino, ma niente di speciale. Non mi ha mai colpito molto, sia come storia che come gameplay. Anche questo per 3DS sembra il solito platform banale.
di sicuro non spenderei per averlo
Su Metroid invece le cutscene doppiate ci stavano benissimo...
Avrei voluto più accompagnamento vocale all'enfasi dell'azione insomma, ma forse è solo una pignoleria mia
Sulle cover del primo capitolo Kirby era bianco.
Recensione di Narutimate come al solito molto gradevole.
È come avere un Link che rotea la spada senza dire nulla D: o uno yoshi che quando vola non fa quel versetto così simpatico (Sembra si stoa sforzando a fare la cacca XD è da quando sono piccolo che lo penso! xD)
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