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Dopo l'anteprima sulla modalità Single Player (che potete trovare a questo indirizzo) e dopo alcuni botta-risposta tra il papà del gioco Tomonobu Itagaki e la stampa, eccoci di nuovo insieme ad analizzare la modalità Multiplayer di Devil’s Third.
Iniziamo dicendo che la modalità online che andiamo a vedere oggi sarà la stessa che verrà rilasciata su PC in forma Free To Play, quindi un’opportunità anche per chi non possiede la console casalinga di Nintendo.

Il protagonista della modalità Single Player, Ivan, non è riuscito a sgominare la banda di terroristi nota come SOD e gli Stati Uniti sono piombati nel caos con diverse fazioni che cercano di ottenere il controllo assoluto sulla regione. Toccherà a noi allearci con altri giocatori e dare inizio a una lotta con altri clan nel tentativo di riportare la pace in un paese ormai distrutto.
Dopo aver creato il nostro Avatar tra una serie, piuttosto limitata, di possibilità e dopo un breve tutorial che spiega come fare acquisti di armi ed equipaggiamento ci troviamo di fronte a una serie di opzioni per le battaglie Online:
Siege Match: E’ la modalità principale in cui l’obiettivo è conquistare gli Stati Uniti con l’aiuto di un clan formato da giocatori fisici che si aiuteranno l’un l’altro per sconfiggere altri temibili clan che occupano i territori. Una volta raggiunto il livello 5 si sbloccherà la modalità e ci verrà chiesto se formare un clan, aggregarsi ad uno già esistente oppure diventare un mercenario, con la possibilità per il capoclan di stringere alleanze con altri clan ed eventualmente anche tradire il patto stipulato. Ogni clan avrà la sua fortezza personale che si potrà ingrandire mano mano che si vincono sfide, oppure venire distrutta durante i combattimenti. Le opzioni disponibili sono veramente tante e tra le altre c'è la possibilità di fare spionaggio sugli altri clan. Chi invece vuole solo far saltare teste agli avversari potrà fare il mercenario e fregarsene della diplomazia.

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Drill Match: Sono una serie di combattimenti singoli che partono dai più classici tutti contro tutti fino a quelli fuori di testa tipici del genio di Itagaki. In tutto ci sono 10 tipi di combattimenti, andiamo a vederli tutti:
  • Battle Royale: la classica battaglia tutti contro tutti con la possibilità di usare sia le armi da fuoco che le armi da taglio. Ogni sessione dura 7 minuti con un massimo di 16 giocatori e vince chi guadagna più punti.
  • Team Deathmatch: Due team lottano per aggiudicarsi la vittoria. Anche qui il team con più punti vince.
  • Cargo Capture: Vengono rilasciati regolarmente sul campo dei rifornimenti e l’obiettivo è impossessarsene prima degli altri avversari. I cargo possono contenere anche delle armi molto potenti.
  • Chickens: la prima modalità multiplayer folle, l’obiettivo è trovare e catturare polli cercando di controllarli per più tempo possibile. E’ possibile rubare polli uccidendo l’avversario che li controlla.
  • Close Quarters: una modalità Team Deathmatch con la possibilità di usare solo armi da taglio.
  • Carnival: La seconda modalità pazza del gioco. Qui l’obiettivo è prendere della frutta da un fruttivendolo e lanciarla in un enorme mixer. I punti variano a seconda della frutta che si lancia e ovviamente vince il team che fa più punti.
  • Guardian: In questa modalità bisogna prendere il controllo di un area specifica e proteggerla dagli attacchi nemici. I punti vengono rilasciati mano mano che scorrono i secondi di possesso dell’area.
  • Gladiator: Una modalità Battle Royale senza armi disponibili all’inizio del gioco. Si possono usare le arti marziali oppure ogni tanto viene rilasciata sul campo un’arma (generalmente da taglio) e se si sconfiggono nemici con l’arma si acquisiscono il doppio dei punti.
  • Transporter: L’obiettivo è rubare una valigetta contenente documenti segreti e riportarla al proprio campo base. Tanto teamwork e strategia per questa nuova rivisitazione di rubabandiera.
  • Ignition: Due team, uno di attacco che cerca di posizionare e far esplodere una bomba e uno di difesa che dovrà cercare di disinnescarla. Se il tempo finisce senza che la bomba esploda, vince il team di difesa.

Oltre alle modalità di battaglia sarà necessario equipaggiare a dovere il proprio personaggio con armi e vestiti che aumenteranno i valori di attacco e difesa, ma anche di mimetizzazione, velocità, resistenza a fuoco e veleno e altri ancora. Nel gioco sono presenti circa 10 armi da taglio, 40 armi da fuoco e oltre 100 equipaggiamenti diversi.
Ovviamente tutte queste opzioni hanno un costo e per questo esistono due “monete” di gioco a cui si può attingere per comprare armi o altro, i Dollen e le Golden Eggs. Inizialmente verranno forniti 30,000 Dollen e 30 Golden Eggs, cifra che si può aumentare vincendo le battaglie e aumentando di livello. Sostanzialmente questo sistema, insieme alla ricompensa giornaliera (Dollen, golden eggs etc) fa della modalità Multi una sorta di “Free to Play”, ovvero i giochi per cellulare che ti fanno iniziare a giocare gratis per poi obbligarti a spendere soldi veri. Nel caso di Devil’s Third si possono acquistare con soldi veri le Golden Eggs, ma per quanto visto finora è possibile giocare tranquillamente senza spendere altri soldi.

Come potete vedere c’è tanta carne al fuoco per questa modalità, anche se per il momento è stato possibile giocare poco per via delle ridotte quantità di player online in questi giorni che precedono la release ufficiale del gioco. Resta da vedere l’effettivo bilanciamento delle armi e come si comporta il gioco con tanti player su schermo ma per quanto visto finora potremmo trovarci davanti ad un solidissimo gioco online con tante opzioni e possibilità pertanto restate sintonizzati per la prova definitiva di Devil’s Third, il nuovissimo gioco di Tomonobu Itagaki in uscita sul territorio europeo il 28 Agosto in esclusiva su Wii U.