Sebbene l'attesa maggiore per ogni capitolo di Mass Effect sia assolutamente legata alla sua campagna in single player, a partire dal terzo gioco della saga il comparto multiplayer ha iniziato ad avere una sua importanza, che rimarrà invariata anche in Mass Effect Andromeda, non però senza delle differenze sostanziali.

La prima di queste è dare la possibilità ai giocatori di muoversi maggiormente nella mappa, cercando di spostarsi da una posizione di vantaggio all'altra. In Mass Effect 3 si passava la maggior parte del tempo rannicchiati dietro ad un riparo cercando di resistere alle orde di nemici che avanzavano. Le meccaniche di gameplay di Andromeda prevederanno abilità e poteri che non condanneranno a morte certa il giocatore che decide di (o è costretto a) uscire allo scoperto, infatti secondo il produttore Fabrice Condominas "Tutto è più fluido, veloce, c'è un sacco di azione in corso. I controlli sono anche più reattivi. Tutto ciò che volevamo era aumentare il dinamismo pur mantenendo la profondità."
 
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Il tempo di ricarica delle abilità non sarà più condiviso tra tutti i membri del team con un timer globale, ma sarà diviso per ogni giocatore; in questo modo l'utilizzo dei poteri in battaglia sarà più diffuso ed ogni player potrà attuare la strategia che preferisce per tirar fuori un asso nella manica, senza paura di bloccare gli altri.

Ovviamente il Jetpack a livello di gameplay è più che dominante ed in Andromeda sono presenti tutti i punti di forza che possiamo immaginare dall'utilizzo di questo nuovo accessorio. Tuttavia il razzo di propulsione non servirà solo a sorvolare il campo di battaglia per raggiungere posizioni di vantaggio, ma aiuterà anche nell'esplorazione della verticalità delle mappe, ora non più legata solo all'utilizzo di scale o appigli vari. Ovviamente il Jetpack "Non è un razzo permanente che consente di volare in giro", chiarisce Condominas.
 
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Gli acquisti in game sono presenti, ma non devono per forza avvenire con denaro vero. I giocatori che non vogliono pagare, possono acquistare crediti semplicemente continuando a giocare, mentre chi non è fan del grind può bypassare questa meccanica acquistando ciò di cui ha bisogno (nuove armi, skin o armature)

BioWare ha introdotto un nuovo sistema di esperienza legata soltanto al mondo multiplayer, denominata Prestigio; sostanzialmente sono exp relativi al nostro giocatore ed al modo in cui lo utilizziamo sul campo di battaglia. Ad esempio, ogni volta che intraprendiamo il ruolo di tank, guadagnamo punti in quella particolare direzione, andando a sbloccare bonus personali o di team al raggiungimento di particolari livelli. Perciò più sarà vario il nostro stile di gioco, più punti prestigio (e bonus) otterremo.

Infine, la risposta più importante: gli sviluppatori hanno confermato che a differenza di quanto accaduto con Dragon Age: Origins, qui il multiplayer avrà ripercussioni anche nella campagna single player, non però ai livelli di Mass Effect 3, dove il gioco online incideva attivamente addirittura sul finale possibile. La soluzione sarà senza dubbio rappresentata da una via di mezzo tra questi due estremi.
 
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Queste le cose che ormai sappiamo per certo:
  • I fondi missione ottenuti in multiplayer saranno utili in tutti gli aspetti del gioco;
  • Come visto nella demo single player c’è un’opzione per mettere in pausa e giocare in multiplayer;
  • Si potrà completare una missione multigiocatore in squadra o anche da soli;
  • I giocatori non saranno obbligati a giocare in multiplayer.

Fonte Consultata:  gameinformer