Sono trascorsi circa 12 mesi da quando il brand di Yo-kai Watch è giunto, con 3 anni di ritardo rispetto al Giappone, sui nostri lidi tramite la serie animata e il primo capitolo videoludico. 12 mesi che hanno visto crescere gradualmente l'interesse dei più giovani, ma non solo, verso questo franchise cross-mediale (come si può intuire anche dalla presentazione tenutasi a Milano la scorsa settimana). Gli Yo-kai, creature ispirate ai mostri e agli spiriti del folclore nipponico, sono, quindi, riusciti a ritagliarsi un posticino nel cuore di molti videogiocatori, ragion per cui Level-5 ha recentemente messo a disposizione su Android e iOS il titolo free to play Yo-kai Watch: Wibble Wobble, ma, soprattutto, Nintendo ha deciso di distribuire anche il secondo capitolo della saga su Nintendo 3DS: così, domani 7 aprile, YO-KAI WATCH 2, nelle versioni Spiritossi e Polpanime, farà il suo debutto in Europa nei negozi e sul Nintendo eShop.
 
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La storia di YO-KAI WATCH 2 riprende poco dopo la conclusione del primo capitolo, durante quelle eterne vacanze estive di Nathan, Katie e i loro amici. Partiamo col dire che non c'è bisogno di aver giocato al primo per godere appieno di questo seguito: le informazioni essenziali sul mondo di gioco e sui personaggi principali ci verranno narrate nuovamente in maniera sintetica nel corso dei primi 3 capitoli della trama. In una manciata di ore di gioco sarete quindi pronti ad immergervi nel mondo di Yo-kai Watch, se questo è il vostro primo approccio alla serie! L'espediente narrativo utilizzato per questo scopo non è esattamente tra i più felici, ma si può comprendere la necessità di far avvicinare nuovo pubblico. A partire dal quarto capitolo inizieranno le novità vere e proprie, con succose informazioni sulla nascita dello Yo-kai Watch e sugli eventi di 60 anni prima, che vedono protagonista il nonno del giocatore e il nuovo Yo-kai Hovernyan. Nel corso delle loro avventure, Nathan o Katie (a seconda della nostra scelta iniziale) scopriranno che gli Yo-kai si stanno dividendo in due fazioni, gli Spiritossi e le Polpanime appunto, e che alcuni Yo-kai Spettrali stanno combinando dei grossi guai nel passato! Cosa si cela dietro queste creature con cui non è possibile stringere amicizia?
 
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Il luogo principale della vicenda è sempre la città di Valdoro (con qualche aggiunta e modifica, ma grosso modo invariata), ma questa volta ci sono delle enormi novità: è ora possibile salire sui treni per raggiungere altre località! Alla grande (ma non enorme) mappa della città metropolitana vengono aggiunte località rurali come Harrilandia, e marittime come San Fantastico. Ma non è finita qui: infatti, sarà possibile visitare anche la versione del passato di molte location, aggiungendo così un tocco vintage all'avventura! Questi nuovi luoghi sono caratterizzati molto bene e offrono atmosfere molto diverse fra loro nel corso delle esplorazioni: la frenesia della città, la tranquillità della campagna e la brezza del mare sono percepibili chiaramente durante il gioco, così da creare un giusto equilibrio per noi giocatori. Queste atmosfere rimangono, però, sempre tipicamente giapponesi (per quanto la localizzazione vorrebbe eliminare questa giapponesità), in particolare per quanto riguarda le stazioni dei treni, con tanto di caccia ai timbri (chi è stato in Giappone sa a cosa ci stiamo riferendo...).
Anche la mappa visualizzabile sul touch screen è stata migliorata. Ora sono presenti i nomi dei luoghi di interesse, è possibile zoomare, impostare la destinazione per le missioni attive e tanti altri piccoli cambiamenti ben graditi.
 
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Oltre all'esplorazione, il fulcro del gioco rimane il combattimento e il reclutamento degli Yo-kai. Per quanto riguarda quest'ultimo, continuiamo a rimanere non del tutto convinti, a causa dell'eccessiva casualità a cui si affida il sistema: al termine del combattimento uno Yo-kai sconfitto potrebbe decidere di unirsi a noi e l'unico mezzo per aumentare questa probabilità sono i cibi che gli possiamo dare da mangiare. Peccato però che di tipologie di alimenti ce ne siano tantissime, anche più che nel primo capitolo, e spesso si sprecano solamente oggetti utili, nonostante il cibo prediletto sia finalmente indicato.
I combattimenti rimangono perlopiù inalterati. Gli Yo-kai lottano autonomamente seguendo la propria indole, possono attaccare, difendersi, usare una tecnica, maledire, usare un power up o anche mettersi a ciondolare perdendo tempo. Il compito fondamentale di noi giocatori è decidere quali Yo-kai, fra i 6 che abbiamo in squadra, tenere come attivi a fronteggiare il nemico ruotandoli a seconda del bisogno. Inoltre, possiamo purificare i nostri Yo-kai che sono stati maledetti o scatenare una potente Energimax che consuma una barra che si carica autonomamente durante gli scontri, ma entrambe le azioni richiedono il superamento di un semplice minigioco sul touch screen. Soprattutto durante gli scontri con i boss, è anche fondamentale l'uso dello spillo per decidere su quale bersaglio concentrare i nostri attacchi. Le novità del combat system sono fondamentalmente due, basate sulle nuove funzioni dello Yo-kai Watch Model Zero. La prima consiste nel punzecchiare gli Yo-kai nemici che sono stati maledetti, per conquistare una quantità maggiore di esperienza o denaro al termine dello scontro, o anche solo per infliggere danni aggiuntivi; la seconda, e più interessante, è l'uso delle Abilità M, ovvero una versione potenziata delle Energimax che consuma anche le barre dei due Yo-kai ai lati dell'utilizzatore. Queste abilità garantiscono una profondità maggiore al combat system e nuove possibili strategie: starà a noi decidere se è meglio utilizzare tre diverse Energimax o se scatenare un'unica micidiale Abilità M!
 
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Parlando degli Yo-kai c'è da dire che con questo secondo capitolo si raggiunge la quota di circa 400 esemplari! Le new entry sono numerose e, fortunatamente, abbiamo notato molti meno color-swap rispetto allo scorso episodio. Ora gli Yo-kai saranno anche suddivisi nelle due fazioni Polpanime e Spiritossi (alcuni equipaggiamenti possono essere dati solo ad una determinata squadra), con maggior probabilità di ritrovamento a seconda della versione di gioco che si sta giocando. Inoltre, mentre si visita il passato, è possibile fare amicizia con gli Yo-kai Classici, delle vere e proprie celebrità ammirate dal nostro valletto Whisper! Ci sono anche Yo-kai esclusivi per Spiritossi e per Polpanime (unica differenza degna di nota tra le versioni) così da incentivare l'inedita feature di scambi di Yo-kai tra giocatori. Peccato solo per gli scambi online che possono essere effettuati unicamente tra utenti aggiunti reciprocamente nella lista amici della console.
 
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YO-KAI WATCH 2 offre molti più contenuti del predecessore e garantisce un pacchetto eterogeneo che non stanca nemmeno dopo molte ore di gioco. La trama principale si può completare in poco più di 20 ore, ma per godere di tutto ciò che il gioco ha da offrire ne serviranno ben più di 100! Le missioni secondarie sono numerose e molto variegate, qualcuna anche interessante per scoprire dettagli aggiuntivi su certi personaggi secondari, e offrono delle ricompense adeguate. Se la caccia agli Yo-kai per voi non è sufficiente potete anche dedicarvi a quella degli insetti e alla pesca, quest'ultima rinnovata con un minigioco totalmente nuovo. Altra novità è Yo-kai Watch Blasters, ulteriore minigioco che reinterpreta il vecchio Terrore Onirico mettendoci nei panni degli Yo-kai che dovranno mettersi in salvo e, nel frattempo, raccogliere determinate sfere. Si tratta di una divertente attività che può essere svolta anche in multiplayer locale da quattro giocatori, così da guadagnare oggetti extra per l'avventura. Se tutto questo non è abbastanza, potete anche sfidare altri giocatori in battaglie amichevoli in locale, oppure gareggiare online per far prevalere gli Spiritossi o le Polpanime! Infine, vecchie attività come la caccia agli Yo-criminali, la Fotocamera Yo-kai, lo streetpass e la Slot-kai faranno ritorno per la gioia dei completisti. Insomma, ci sono veramente un sacco di cose da fare una volta completata la trama principale, che ha una difficoltà piuttosto bassina, ma che si fa perdonare con potenti boss segreti del post game, momento in cui occorrerà saper sfruttare appieno tutte le possibilità offerte dal combat system.
 
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Tecnicamente il gioco è uno dei migliori mai visti sulla console portatile Nintendo. I dettagli grafici sono impressionanti e i modelli sono veramente ricchi di particolari, per non parlare del 3D stereoscopico, in assoluto il migliore che abbiamo mai visto in un gioco del 3DS, con tantissimi livelli di profondità che denotano la cura maniacale dei Level-5. Le palette di colori sono fantastiche, soprattutto quando si viaggia nel passato, in cui sembra quasi che tutto abbia un effetto seppia grazie alle tonalità di colori scelte.
Anche dal lato audio tanto di cappello. Il gioco gode sia delle vecchie composizioni sia di inedite, sempre azzeccate e mai stancanti. Le voci sono state nuovamente doppiate in italiano, con qualche doppiatore azzeccato e qualcuno un po' meno. Stessa cosa per l'adattamento dei nomi degli Yo-kai, ma in generale la traduzione italiana dei dialoghi è di ottimo livello.
 
 
YO-KAI WATCH 2 nelle versioni Spiritossi e Polpanime per Nintendo 3DS è la conferma che Level-5 ha fatto centro con questo brand. Si tratta di un capitolo più bello, più grande e più variegato rispetto al precedente, ideale per i neofiti, e che farà la gioia di tutti i fan del brand, soprattutto per l'ampliato multiplayer, vero tallone d'Achille del titolo uscito lo scorso anno. Tecnicamente è un gioco di altissimo livello, soprattutto se pensiamo che è uscito tre anni fa per la prima volta in Giappone. Non c'è alcun motivo per i fan di questo franchise di lasciarselo scappare, così come per gli appassionati di questo tipo di JRPG incentrato sul collezionismo di creature. Chi invece non ha apprezzato il primo gioco difficilmente si ritroverà a cambiare idea.