In occasione della festa per i 10 anni della nascita dello studio 343 Industries, il sito inglese GamesTM ha pubblicato un'intervista ai vari membri, dalla quale sono emerse affermazioni interessanti. Una delle più significative è quella del Frank O'Connor, relativa ad Halo 5: Guardians ed al futuro della serie.
 
halo 5.jpg

Il Director Franchise ha sostanzialmente rivelato di aver accettato le critiche che i fan hanno riservato alla trama del quindi capitolo, soprattutto relativamente alla piattezza dei personaggi con cui si è alternato lo svolgimento della trama. A differenza di quanto avvenuto con l'introduzione dell'Arbiter in Halo 2, che fu accolto ottimamente, Locke in Halo 5 non offre variazioni di gameplay al combattimento e, soprattutto, non ha un background tale dal giustificare tutto quello spazio riservatogli nel gioco.

Queste le sue parole: "Con Halo 5 Guardians abbiamo capito chiaramente che i fan volevano un maggior focus sul personaggio di Master Chief. I giocatori hanno amato il Blue Team ed hanno apprezzato Osiris ma semplicemente, volevano Master Chief. Da creativi, tendiamo a considerare Chief un traghettatore e non necessariamente il personaggio principale di questo universo, ma la nostra visione non è stata sempre condivisa dalla community. Invece di introdurre nuovi personaggi, abbiamo deciso di espandere il nostro focus e di concentrarci sulla creazione di un mondo più realistico e coinvolgente, che possa aiutare i giocatori a immedesimarsi maggiormente nei panni di Master Chief, poprio come desiderano."

Già dal prossimo capitolo si ritornerà quindi ad essere maggiormente concentrati su John/Master Chief, al quale l'utenza è ancora troppo legata per accettare di separarsene. Le notizie su Halo 6 non arriveranno prima del 2018, ma è facile che qualcosa ci verrà accennato già all'E3 di quest'anno.

Fonte Consultata