In un'intervista effettuata da Wired, indirizzata alla community di Destiny 2, il design director Luke Smith ha risposto ad alcune curiosità dei giocatori in attesa dell'fps pubblicato da Activision.

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Smith conferma che, nei mesi successivi al rilascio del gioco, verrà implementato un sistema che possa permettere le partite private tra amici. Il perché tale opzione non venga aggiunta al day one è da ricercare nell'assenza di tempo da parte del team di sviluppo; è per questa ragione che verrà rilasciato un aggiornamento in cui usufruire di tale gradita aggiunta.

L'inserimento del PTR per i giocatori che acquisteranno la versione PC di Destiny 2, invece, rimane un argomento su cui gli sviluppatori continueranno ad essere contrari, poiché si preferisce mantenere una certa riservatezza nei contenuti inediti. Per quanto concerne la scoperta della lore di gioco, il sistema dei grimori è stato totalmente scartato in favore dell'analisi delle armi ottenute e di alcune schede, le quali racchiudono dettagli interessanti circa l'universo di gioco.

Destiny 2 sarà disponibile dal 6 settembre su Xbox One, PlayStation 4 e, dal 24 ottobre, anche su PC.

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