Gli sviluppatori di Hitman, ovvero la software house danese IO Interactive, si è recentemente sbottonata su alcuni dettagli relativi al lungo processo che l'ha portata alla piena indipendenza dopo essere stata a lungo sotto contratto con Square Enix. Come già sappiamo, lo studio ha mantenuto tutti i diritti (meritati) sull'IP di Hitman, ma quello che fino ad oggi non sapevamo era la situazione relativa agli altri titoli di IO Interactive.
Ebbene, in un'intervista con GamesIndustry il CEO Hakan Abrak ha parlato, per l'appunto, di Freedom Fighters, Kane & Lynch e Mini Ninjas. Le ultime due IP sono passate pienamente a Square Enix, ma Freedom Fighters è rimasta proprietà di IO Interactive - oltre ad Hitman, naturalmente. Abrak ha svelato che lo studio rimane al momento al lavoro su Hitman (probabilmente l'anno prossimo si comincerà a parlare di un nuovo capitolo), ma la software house rimane molto interessata ad esplorare "nuovi mondi e personaggi", secondo le parole di Abrak.
"Inoltre", ha poi continuato quest'ultimo, "ora abbiamo il completo controllo sui nostri prossimi progetti, ed è un'enorme soddisfazione. La divisione da Square Enix è stata un momento a volte particolarmente difficile, ma ne è valsa la pena. Possiamo decidere ciò che è più giusto per IO Interactive, per Hitman e per i nostri giocatori".
Fonte consultata
"Inoltre", ha poi continuato quest'ultimo, "ora abbiamo il completo controllo sui nostri prossimi progetti, ed è un'enorme soddisfazione. La divisione da Square Enix è stata un momento a volte particolarmente difficile, ma ne è valsa la pena. Possiamo decidere ciò che è più giusto per IO Interactive, per Hitman e per i nostri giocatori".
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