Quando nel 2008 su Psp uscì il primo Dissidia Final Fantasy, in mezzo all’emozione del vedere (praticamente) per la prima volta insieme tutti i protagonisti di una delle saghe più famose di sempre, era difficile che una certa domanda non sorgesse spontanea: ”non sarebbe forse stato meglio se fosse uscito su Playstation 3?”
10 anni dopo, Dissidia Final Fantasy NT risponde a quella domanda e, così facendo, porta alla nascita di ulteriori interrogativi, molti dei quali legati alla trasformazione della serie rispetto al suo esordio. Detto questo, i primi quesiti della lista sono senz’altro due: “sarà un gioco valido?” e “farà davvero per me?”. Se anche per voi queste due sono le domande cardine, leggendo la nostra recensione potreste trovare le risposte che cercate o comunque avvicinarvici un pochino.
Buona lettura!
Dissidia Final Fantasy NT si pone in modo piuttosto diverso dai precedenti capitoli usciti su portatile, infatti sebbene la grande libertà di movimento sia stata mantenuta e quindi la gestione degli spostamenti e degli spazi giochino ancora un ruolo fondamentale nelle battaglie, il passaggio da 1 contro 1 a 3 contro 3 non solo ha stravolto completamente le dinamiche degli scontri, ma ha soprattutto portato il titolo verso un target completamente nuovo. Questa sorta di passaggio di genere potrebbe spiazzare chi ha apprezzato i precedenti capitoli e intimorire coloro che apprezzano Final Fantasy, ma non altrettanto i titoli più action, il tutto in maniera maggiore di quanto non avessero fatto i capitoli su Psp.
Detto questo, la nuova formula funziona davvero bene. In un primo momento le battaglie possono apparire piuttosto lente, per chi è già avvezzo al genere, oppure confusionarie e caotiche agli altri, in parte per la quantità di effetti di luce su schermo che tendono a far perdere di vista avversari e compagni (specialmente quando entrano in gioco le evocazioni), ma soprattutto per l’elevato numero di giocatori in campo. Non preoccupatevi però, una volta fatta abitudine con le dinamiche delle battaglie non sarà difficile capire al volo cosa è importante e, come per magia, i ritmi di gioco appariranno incredibilmente ben calibrati.
La gestione dello spazio è molto importante in un gioco come Dissidia Final Fantasy e nei capitoli per Psp il “sapere giocare bene” consisteva fondamentalmente nel imparare al meglio i raggi d’azione dei propri attacchi, capirne le tempistiche e reagire al meglio alle azioni degli avversari dopo averne capito lo stile.
Con l’introduzione di due nuovi nemici e due nuovi compagni le dinamiche sono profondamente cambiate: adesso conoscere la locazione degli altri giocatori e sfruttare al meglio le distrazioni degli avversari, così come il saper cogliere le occasioni nate dal gioco di squadra con i compagni, non solo hanno svecchiato la formula, ma hanno anche reso il tutto decisamente più strategico, rendendo appunto la capacità di osservazione e la rapidità di pensiero più importanti della mera velocità di reazione fisica.
La velocità media degli attacchi e dei movimenti, tendenti più al lento che non al veloce, permette di poter seguire il flow dello scontro senza farlo apparire frenetico, inoltre il peculiare sistema di danno di Dissidia Final Fantasy invita i giocatori a concentrarsi sul proprio target, portando quindi i più avidi a scoprirsi e premiando invece i più attenti, rendendo di fatto le battaglie più strategiche.
Per chi non lo sapesse, in Dissidia Final Fantasy NT esistono tre barre: la vita del personaggio, l’indicatore della sua audacia e la vitalità del team, composta da tre tacche. Per vincere una partita è necessario svuotare la barra condivisa del team avversario, la quale diminuirà di uno ogni volta che un membro di tale team vedrà azzerati i propri PV. La vita può venire intaccata solo dagli Attacchi PV, mosse speciali più lente il cui danno equivarrà al valore di audacia.
Per aumentare la propria audacia esistono vari modi, ma di base la si accumula colpendo i nemici con gli attacchi normali e la si perde venendo attaccati a propria volta. Quando il proprio valore di audacia scende a zero, il giocatore dovrà attendere alcuni secondi prima di poterne accumulare di nuovo, di contro però azzerando quella degli avversari se ne otterrà una quantità extra bonus. Notare che quando un attacco PV va a segno l’audacia si azzera momentaneamente, lasciando quindi il giocatore esposto e creando un equilibrio di rischio-guadagno che costringe a ragionare sulle proprie azioni.
I più di 20 personaggi che compongono il cast possono vantare dei gameplay estremamente diversificati, ognuno fortemente ispirato al gioco di provenienza sia per estetica che per effetti, portando quindi non solo ad avere un gruppo eterogeneo da cui scegliere, ma anche alla possibilità di comporre team con sinergie bizzarre e variegate. Dissidia Final Fantasy NT concede una discreta personalizzazione sia estetica, proponendo vestiti ed armi alternativi per ogni personaggio, che tecnica grazie alla possibilità di scegliere due magie speciali e l’attacco PV.
Le modalità di Dissidia Final Fantasy NT sono davvero poche infatti oltre alle battaglie online e ad una breve ed insipida modalità storia, sebbene accompagnata da filmati di ottima fattura e da alcune boss battle speciali davvero divertenti, rimarrà solamente una sorta di Arcade in cui il giocatore dovrà affrontare sei battaglie standard contro dei team della cpu, selezionabili a seconda della difficoltà. Sebbene le ricompense ottenute completando i percorsi siano davvero allettanti, alla lunga potrebbero risultare noiosi vista la monotonia delle richieste.
A dire la verità, l’Arcade offre alcune piccole varianti, sbloccabili per lo più avanzando nella storia, difatti si potrà giocare con dei team prestabiliti, cimentarsi nelle boss battle contro le Evocazioni oppure affrontare un percorso in cui l’obiettivo non sarà eliminare tre volte i nemici bensì distruggere il loro Cristallo.
Graficamente parlando, Dissidia Final Fantasy NT è semplicemente fantastico con i suoi modelli poligonali estremamente dettagliati e le loro movenze fluide; a rendere il tutto ancora più piacevole troviamo un frame rate che riesce a mantenersi stabile anche nelle fasi più concitate (e saranno davvero parecchie…) e dei filmati degni dei migliori film d’animazione moderni, anche per quanto riguarda il doppiaggio che ripropone tutte le voci utilizzate nei precedenti capitoli. Dal punto di vista sonoro, la vasta colonna sonora saprà sicuramente soddisfare ogni fan di Final Fantasy poiché propone tutte le tracce più celebri, a volte nel loro formato originale e altre con piacevoli remix noti o inediti.
10 anni dopo, Dissidia Final Fantasy NT risponde a quella domanda e, così facendo, porta alla nascita di ulteriori interrogativi, molti dei quali legati alla trasformazione della serie rispetto al suo esordio. Detto questo, i primi quesiti della lista sono senz’altro due: “sarà un gioco valido?” e “farà davvero per me?”. Se anche per voi queste due sono le domande cardine, leggendo la nostra recensione potreste trovare le risposte che cercate o comunque avvicinarvici un pochino.
Buona lettura!
Spiritus e Materia chiamano a raccolta gli eroi e le nemesi di Final Fantasy, il destino del loro mondo è appeso a un filo!
Dissidia Final Fantasy NT si pone in modo piuttosto diverso dai precedenti capitoli usciti su portatile, infatti sebbene la grande libertà di movimento sia stata mantenuta e quindi la gestione degli spostamenti e degli spazi giochino ancora un ruolo fondamentale nelle battaglie, il passaggio da 1 contro 1 a 3 contro 3 non solo ha stravolto completamente le dinamiche degli scontri, ma ha soprattutto portato il titolo verso un target completamente nuovo. Questa sorta di passaggio di genere potrebbe spiazzare chi ha apprezzato i precedenti capitoli e intimorire coloro che apprezzano Final Fantasy, ma non altrettanto i titoli più action, il tutto in maniera maggiore di quanto non avessero fatto i capitoli su Psp.
Detto questo, la nuova formula funziona davvero bene. In un primo momento le battaglie possono apparire piuttosto lente, per chi è già avvezzo al genere, oppure confusionarie e caotiche agli altri, in parte per la quantità di effetti di luce su schermo che tendono a far perdere di vista avversari e compagni (specialmente quando entrano in gioco le evocazioni), ma soprattutto per l’elevato numero di giocatori in campo. Non preoccupatevi però, una volta fatta abitudine con le dinamiche delle battaglie non sarà difficile capire al volo cosa è importante e, come per magia, i ritmi di gioco appariranno incredibilmente ben calibrati.
La gestione dello spazio è molto importante in un gioco come Dissidia Final Fantasy e nei capitoli per Psp il “sapere giocare bene” consisteva fondamentalmente nel imparare al meglio i raggi d’azione dei propri attacchi, capirne le tempistiche e reagire al meglio alle azioni degli avversari dopo averne capito lo stile.
Con l’introduzione di due nuovi nemici e due nuovi compagni le dinamiche sono profondamente cambiate: adesso conoscere la locazione degli altri giocatori e sfruttare al meglio le distrazioni degli avversari, così come il saper cogliere le occasioni nate dal gioco di squadra con i compagni, non solo hanno svecchiato la formula, ma hanno anche reso il tutto decisamente più strategico, rendendo appunto la capacità di osservazione e la rapidità di pensiero più importanti della mera velocità di reazione fisica.
La velocità media degli attacchi e dei movimenti, tendenti più al lento che non al veloce, permette di poter seguire il flow dello scontro senza farlo apparire frenetico, inoltre il peculiare sistema di danno di Dissidia Final Fantasy invita i giocatori a concentrarsi sul proprio target, portando quindi i più avidi a scoprirsi e premiando invece i più attenti, rendendo di fatto le battaglie più strategiche.
Per chi non lo sapesse, in Dissidia Final Fantasy NT esistono tre barre: la vita del personaggio, l’indicatore della sua audacia e la vitalità del team, composta da tre tacche. Per vincere una partita è necessario svuotare la barra condivisa del team avversario, la quale diminuirà di uno ogni volta che un membro di tale team vedrà azzerati i propri PV. La vita può venire intaccata solo dagli Attacchi PV, mosse speciali più lente il cui danno equivarrà al valore di audacia.
Per aumentare la propria audacia esistono vari modi, ma di base la si accumula colpendo i nemici con gli attacchi normali e la si perde venendo attaccati a propria volta. Quando il proprio valore di audacia scende a zero, il giocatore dovrà attendere alcuni secondi prima di poterne accumulare di nuovo, di contro però azzerando quella degli avversari se ne otterrà una quantità extra bonus. Notare che quando un attacco PV va a segno l’audacia si azzera momentaneamente, lasciando quindi il giocatore esposto e creando un equilibrio di rischio-guadagno che costringe a ragionare sulle proprie azioni.
I più di 20 personaggi che compongono il cast possono vantare dei gameplay estremamente diversificati, ognuno fortemente ispirato al gioco di provenienza sia per estetica che per effetti, portando quindi non solo ad avere un gruppo eterogeneo da cui scegliere, ma anche alla possibilità di comporre team con sinergie bizzarre e variegate. Dissidia Final Fantasy NT concede una discreta personalizzazione sia estetica, proponendo vestiti ed armi alternativi per ogni personaggio, che tecnica grazie alla possibilità di scegliere due magie speciali e l’attacco PV.
Le modalità di Dissidia Final Fantasy NT sono davvero poche infatti oltre alle battaglie online e ad una breve ed insipida modalità storia, sebbene accompagnata da filmati di ottima fattura e da alcune boss battle speciali davvero divertenti, rimarrà solamente una sorta di Arcade in cui il giocatore dovrà affrontare sei battaglie standard contro dei team della cpu, selezionabili a seconda della difficoltà. Sebbene le ricompense ottenute completando i percorsi siano davvero allettanti, alla lunga potrebbero risultare noiosi vista la monotonia delle richieste.
A dire la verità, l’Arcade offre alcune piccole varianti, sbloccabili per lo più avanzando nella storia, difatti si potrà giocare con dei team prestabiliti, cimentarsi nelle boss battle contro le Evocazioni oppure affrontare un percorso in cui l’obiettivo non sarà eliminare tre volte i nemici bensì distruggere il loro Cristallo.
Graficamente parlando, Dissidia Final Fantasy NT è semplicemente fantastico con i suoi modelli poligonali estremamente dettagliati e le loro movenze fluide; a rendere il tutto ancora più piacevole troviamo un frame rate che riesce a mantenersi stabile anche nelle fasi più concitate (e saranno davvero parecchie…) e dei filmati degni dei migliori film d’animazione moderni, anche per quanto riguarda il doppiaggio che ripropone tutte le voci utilizzate nei precedenti capitoli. Dal punto di vista sonoro, la vasta colonna sonora saprà sicuramente soddisfare ogni fan di Final Fantasy poiché propone tutte le tracce più celebri, a volte nel loro formato originale e altre con piacevoli remix noti o inediti.
GIUDIZIO FINALE
Dissidia Final Fantasy NT è un titolo davvero valido, capace di stregare i giocatori con un gameplay solido e bilanciato che riesce a rendere onore a Final Fantasy pur discostandosi molto dalle origini della saga. L’unica vera grossa pecca del gioco risiede nella povertà di contenuti offline, il cui unico appeal deriva dalle ricompense sbloccabili (casualmente con l’apertura dei Tesori o acquistandole singolarmente con la valuta in-game).
Il gameplay, per quanto effettivamente sia divertente ed appagante, riesce a dare il meglio di sé solo quando ci si scontra con altre persone, in particolare se il proprio team è formato da amici che sono un minimo coordinati, e questo si sentirà molto durante le sessioni offline.
In sintesi, Dissidia Final Fantasy NT è un ottimo titolo per coloro che apprezzano i picchiaduro a squadre o che semplicemente cercano una bella sfida da affrontare insieme ai propri amici, tuttavia gli altri, una volta esaurita l’emozione nel vedere dei personaggi così carismatici combattere fra loro (con una grafica così curata), difficilmente troveranno particolari stimoli nel continuare a giocare.
Il gameplay, per quanto effettivamente sia divertente ed appagante, riesce a dare il meglio di sé solo quando ci si scontra con altre persone, in particolare se il proprio team è formato da amici che sono un minimo coordinati, e questo si sentirà molto durante le sessioni offline.
In sintesi, Dissidia Final Fantasy NT è un ottimo titolo per coloro che apprezzano i picchiaduro a squadre o che semplicemente cercano una bella sfida da affrontare insieme ai propri amici, tuttavia gli altri, una volta esaurita l’emozione nel vedere dei personaggi così carismatici combattere fra loro (con una grafica così curata), difficilmente troveranno particolari stimoli nel continuare a giocare.
Pro
- Gameplay divertente e bilanciato
- Cast ricco, completo e variegato
- Comparto tecnico magistrale
Contro
- Mancanza del multiplayer locale
- Poche modalità
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