Quando si parla di brevetti non è mai chiaro cosa bolle in pentola alle rispettive aziende. Quasi tutti sono molto generici e sta a noi cercare di interpretarli al meglio per scoprire cosa si nasconde dietro quell'idea.
Oggi è la volta di Sony.
Sony, presso l'ente statunitense del rilascio brevetti, ha recentemente depositato un "patent" alquanto interessante dove secondo le indicazioni rilasciateci si può pensare ad un dispositivo dotato di tasti e touch screen con le sembianze di un tipico controller PlayStation (DualShock) in grado di interagire con altri apparecchi tecnologici connessi alla rete internet.
La novità principale dell'attuale DualShock 4 fu senza dubbio la piastra touch che dopo 20 anni ha spodestato gli iconici tasti "Start" e "Select" trasformandoli in "Share" ed "Options". Elemento touch che negli anni di vita della PS4 è stato sì usato ma non sempre per come era stato concepito. Nella maggior parte dei casi è stato implementato nei giochi come un semplice tasto aggiuntivo molto comodo, perché raggiungibile con entrambi i pollici.
Come verrà quindi integrato uno schermo touch screen all'interno del nuovo DualShock? E soprattutto, ne varrà la pena sapendo che i costi dei controller saranno sicuramente più alti?
Verso l'E3 2019 sapremo sicuramente di più riguardo la console next-gen di Sony.
In coda all'articolo troverete le immagini del brevetto in alta qualità.
Oggi è la volta di Sony.
Sony, presso l'ente statunitense del rilascio brevetti, ha recentemente depositato un "patent" alquanto interessante dove secondo le indicazioni rilasciateci si può pensare ad un dispositivo dotato di tasti e touch screen con le sembianze di un tipico controller PlayStation (DualShock) in grado di interagire con altri apparecchi tecnologici connessi alla rete internet.
La novità principale dell'attuale DualShock 4 fu senza dubbio la piastra touch che dopo 20 anni ha spodestato gli iconici tasti "Start" e "Select" trasformandoli in "Share" ed "Options". Elemento touch che negli anni di vita della PS4 è stato sì usato ma non sempre per come era stato concepito. Nella maggior parte dei casi è stato implementato nei giochi come un semplice tasto aggiuntivo molto comodo, perché raggiungibile con entrambi i pollici.
Come verrà quindi integrato uno schermo touch screen all'interno del nuovo DualShock? E soprattutto, ne varrà la pena sapendo che i costi dei controller saranno sicuramente più alti?
Verso l'E3 2019 sapremo sicuramente di più riguardo la console next-gen di Sony.
In coda all'articolo troverete le immagini del brevetto in alta qualità.
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