Alcuni giorni fa vi avevamo parlato di alcune precauzioni prese da Microsoft per contrastare il sempre più diffuso problema della dipendenza da videogiochi.
Da ieri il gaming disorder è stato riconosciuto ufficialmente dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come una malattia che provoca dipendenza.

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La notizia arriva tramite l'aggiornamento dell'International Classification of Diseases (ICD-11) che ha aggiunto la patologia accostandola di fatto al gambling disorder (dipendenza da gioco d'azzardo). Ecco le linee guida dell'OMS per riconoscere la patologia: Incapacità di controllare l'attività di gioco (sia online che offline), anteporre la voglia di giocare ad "altri interessi e attività quotidiane” e prosecuzione dell'attività nonostante le conseguenze negative come problemi educativi, sociali, occupazionali e di famiglia.

Una decisione che non ha mancato di far discutere i tanti addetti ai lavori del mondo videoludico con alcuni rappresentanti che hanno chiesto all'OMS di rivedere questa decisione in quanto non si basa su dati oggettivi e spinta esclusivamente da alcuni paesi asiatici come Corea del Sud e Cina dove la situazione è ben peggiore che nelle altre parti del mondo.
Il testo dell'ICD-11 verrà reso operativo a partire dal 1 gennaio 2022.

E voi cosa ne pensate? E' giusto riconoscere questo problema come una grave malattia da curare al pari del gioco d'azzardo?