Death Stranding, il gioco sviluppato per Playstation 4 dalla Kojima Productions, ha tutte le premesse di non essere una storia facile da raccontare. Comunque, Hideo Kojima, capo sviluppatore del gioco ha deciso a sorpresa di rendere il titolo un po' più facile da giocare permettendo di decidere il livello di difficoltà.
 
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Stando a quanto scritto su Twitter, Kojima ha visto che Death Stranding ha molti fan anche tra chi gioca poco, cosa che è in contrasto con i suoi normali progetti. Questo è dovuto all'avere incluso, nel gioco, molti attori di Hollywood, i quali stanno richiamando persone del tutto nuove al mondo dei videogiochi. E' per questo che Death Stranding avrà l'opzione “very easy” nel settaggio della difficoltà.
Kojima ha fatto sapere che il suo stesso assistente, che rientra proprio nella categoria di giocatori occasionali, ci ha messo più di un mese per finire il gioco settandolo alla difficoltà più bassa. Non s'aspetta comunque che sarà così per il giocatore medio, dai quali Kojima si aspetta che lo giochino a livello normale o difficile.
Tutti gli sviluppatori sarebbero maggiormente apprezzati se dessero la priorità all'accessibilità al gioco rendendolo più facile per i giocatori casuali. Facendo così, inoltre, si permette alla gente di godersi l'esperienza di gioco senza sentirsi degli incompetenti.
Death Stranding è una storia che parla di legami e isolamento allo stesso tempo. Ci saranno due mondi attraverso i quali viaggiare: il mondo presente dei viventi ed un altro simile al mondo sottosopra di Stranger Things.
Death Stranding uscirà in esclusiva per PlayStation 4 l'8 novembre. Ci sono state voci su una versione PC che comunque uscirebbe in seguito dovesse esistere realmente.