15 studios di proprietà (sette dei quali acquisiti nel 2018) ed un enorme portafoglio titoli del passato a cui attingere. Si potrebbe sintetizzare così l'idea che Xbox Game Studios ha per Project Scarlett, almeno secondo quanto ha dichiarato Matt Booty, il capo della divisione, a GamesRadar.

Project-Scarlett.jpg

L'obiettivo per la prossima generazione è quello di lanciare un gioco nuovo (diversi dei quali saranno esclusive) ogni 3 o 4 mesi e, nonostante non sarà facile, c'è ottimismo per il raggiungimento di questo risultato. In tutto questo si considerano anche gli accordi con studios di terze parti, ad esempio i recenti annunci fatti all'X019 con serie come Yakuza, Kingdom Hearts e Final Fantasy in arrivo su Xbox. Tutto questo materiale messo assieme è stato paragonato ad un reattore nucleare, nel quale si lancia uranio che prima o poi comincerà a produrre energia spontaneamente.

Un altro vantaggio sarà quello della retrocompatibilità totale, valida per tutti i videogiochi che attualmente girano su Xbox One. In pratica per Booty passare da una Xbox One, S o X a Project Scarlett sarà immediato, mantenendo tutta la libreria di cui si dispone sulla console. In questo modo gli utenti non saranno per forza obbligati a fare una scelta tra generazioni.

Di sicuro quindi la prossima console avrà la più grande line-up al lancio di qualsiasi altra Xbox e molti altri annunci ancora verranno fatti nel corso di questi mesi che ci separano dal grande lancio.