Nell'epoca in cui i remake vengono fatti pochissimi anni dopo l'uscita degli originali, è quasi anacronistico vedere una riproposizione di un titolo uscito vent'anni fa su Nintendo SNES, che si ispira e ripropone in maniera fedele un genere videoludico nato ancora prima, nei cabinati delle sale gioco. Noto come "bullet hell", questi videogiochi proponevano una meccanica semplicistica ma divertentissima, in cui in uno sfondo con profondità 3D simulata, una serie di nemici comparivano a schermo, attaccando via via sempre più numerosi, costringendo il giocatore a dosare le tempistiche di attacco e schivata, rigorosamente sul piano laterale.

wild guns.jpg

Wild Guns è nient'altro che questo e la sua versione Reloaded amplia leggermente l'esperienza di gioco dell'epoca, apportando qualche novità. Innanzitutto abbiamo un cast di personaggi raddoppiato: a Clint ed Annie, si aggiungono le nuove reclute Doris e Bullet, che apportano significative variazioni al gameplay.
La ragazzona non ha armi da fuoco ma "si limita" a bombardare i nemici con granate; la pressione continuativa del tasto di fuoco aumenta il numero di bombe che si potranno lanciare. Questo cambia sensibilmente l'approccio al gioco, perché bisognerà decidere con precisione quando sparare, in considerazione del fatto che durante il caricamento del lancio saremo impossibilitati a fare qualsiasi altra cosa e quindi vulnerabili. Il bassotto Bullet invece utilizza un drone volante per fare fuoco ed ha la particolarità di poter continuare a sparare in un punto fisso (contrassegnato da un'ampia area all'interno della quale il drone mirerà automaticamente ai bersagli), mentre si sposta e schiva quindi i colpi nemici. Ad ampliare il set di mosse troviamo un salto, doppio salto in area, il lancio di un lazo per bloccare i nemici colpiti ed un tasto per la classica super esplosione che distrugge tutto ciò che c'è a schermo. 

wild-guns-reloaded-1.jpg

Nella sua semplicità di gameplay, il gioco è all'atto pratico tremendamente difficile, risultando molto punitivo anche alle difficoltà più basilari, forse in un modo in cui non siamo più abituati. Nel puro spirito da cabinato, è impensabile proseguire nei vari livelli senza imparare a memoria la successione dei nemici, le priorità di attacco e soprattutto i pattern dei boss. Perdere tutte le vite oltretutto impone il dover ricominciare dall'inizio del livello, costringendoci quindi a ripetere tutte le varie sezioni fino al boss finale.
Spesso ci mancherà persino il tempo per sparare ai bonus per potenziare le armi, impegnati come saremo a fare acrobazie per schivare i colpi. Tenete inoltre presente che per entrare in partite classificate è perentorio terminare il gioco senza utilizzare "continue". Sarebbe stato auspicabile e fattibile un ridimensionamento della difficoltà almeno al livello più basso, dato che in questa edizione, oltre ai 6 livelli originali, hanno introdotto due sezioni bonus, la metropolitana e la base volante, che offrono un livello di sfida ancora più elevato.

wild-guns-reloaded-2.jpg

Il gioco rimasterizzato è stato portato a 60 fps stabili con tutti gli sfondi e gli effetti particellari rifatti in alta definizione moderna, ma la novità più interessante è la co-op locale fino a 4 giocatori che, oltre ad abbassare la difficoltà, garantisce ore di vero divertimento in compagnia. Il gioco si può affrontare solo in modalità base ed in boss rush, senza offrire vere variazioni sul tema. Alla luce di queste considerazioni riteniamo che il prezzo richiesto sia troppo elevato, visto e considerato che si tratta di una riproposizione che difficilmente ci terrà occupati per un gran numero di ore. Consigliamo di attendere sconti e ribassi, salvo non essere super fan del gioco o del genere.

wild-guns-reloaded-3.jpg
 
Conclusioni
Il western distopico di Wild Guns Reloaded torna a divertire su Switch, portandosi dietro la sua dose di improperi data dall'alta difficoltà del gioco, ma anche di divertimento, grazie alla formula collaudata dello spara e schiva senza pensare ad altro. I 2 nuovi personaggi e la co-op locale in 4 offrono anche ai veterani del titolo un motivo in più per riacquistarlo, seppur possiamo trovare qualche difetto nella scarsità delle modalità di gioco e criticare la scelta di proporlo ad un prezzo troppo alto per quello che offre.