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6.0/10
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Un anime difficile da definire: troppi personaggi femminili con seni al di sotto della 4a per essere uno shonen d'azione e troppe poche scene liriche con sfondi pastellosi a motivi floreali per essere uno shojo.
In effetti la serie, per quanto corta, mette parecchia carne al fuoco: a partire dalle storie personali delle due protagoniste/antagoniste (Canaan e Alphard), entrambe addestrate fin da bambine ad essere delle super-soldatesse (ovviamente le scene di combattimento con queste due che schivano proiettili si sprecano), e che successivamente si trovano l'una contro l'altra in una guerra che contrappone l'organizzazione terroristica dei "Serpenti", capitanata da Alphard, a... Il resto del mondo, fondamentalmente!

In mezzo a questa situazione, già ingarbugliata (non si capisce chi è alleato con chi), vengono infilate le storie di altri 3 o 4 coprotagonisti, oltre che della solita "damigella in difficoltà", tale Maria, fotoreporter scemina che non ha di meglio da fare che farsi rapire e rischiare di saltare in aria per ben 3 volte dai "cattivi". Ovviamente ogni volta viene salvata da Canaan, e ogni volta si innescano dei siparietti lesbo-soft che sinceramente ho trovato forzati e fastidiosi.

Non mancano i riferimenti alla fantapolitica e al bioterrorismo, come l'immancabile virus che ti fa morire sputando sangue se vedi la luce del sole (??!!), a meno che tu non fossi una delle prime cavie su cui è stato testato, nel qual caso ti puoi ritrovare con superpoteri mutanti come: una non meglio precisata "sinestesia", comodissima per schivare i proiettili; una voce che porta alla pazzia (e alla morte) chiunque la ascolti, oppure 2 appendici (sic!!).
Ovviamente non poteva mancare la lolita sadomaso innamorata della "sorellona" Alphard (altro siparietto lesbo).
Insomma, un discreto minestrone di situazioni: per capire meglio la trama probabilmente bisognerebbe rivedersi l'intera serie, ma sinceramente, chi ne ha voglia?
Personaggi piatti, piattissimi, delle vere macchiette, per di più con una gamma di espressioni davvero ridotta.

Si salvano giusto i combattimenti, coinvolgenti e vari, e il character design, abbastanza efficace.

Sufficiente, purchè lo si guardi col cervello in stand by.