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<b>Attenzione! Contiene spoiler, anche su Death Note!</b>

In questa seconda serie ritroviamo Zero, che pareva agli occhi di tutti deceduto. In realtà Lelouch è vivo, e a causa di un lavaggio del cervello ha perduto ogni ricordo riguardante la sua duplice identità e sua sorella, Nunnaly.
Chi è il misterioso Rolo Lamperouge che dice di essere suo fratello? Che fine ha fatto la sorellina Nunnally? Qual è il segreto che risiede nascosto nel Geass?
Per una serie di motivi Lelouch riuscirà a riacquistare la memoria e con suo stupore dovrà trovare da solo la risposta a questi quesiti.

Inizio dicendo che le opening e le ending sono fatte molto bene, e ho apprezzato molto le colonne sonore e la OST di questa serie.
Dopo avere visto il primo di Code Geass temevo un po’ per la seconda serie poiché, pensavo, non avrebbe potuto sbaragliare la prima. Però, seppure non fossero alla pari, alla fine mi sono dovuta ricredere, poiché anche questa seconda stagione è riuscita a emozionarmi altrettanto.
Le differenze principali che ho notato sono state le seguenti.

1) La prima serie si concentra principalmente sulla strategia, sulla presentazione dei personaggi e sull’analisi della psicologia di Lelouch. Nella seconda stagione, invece, vengono messi in luce principalmente i combattimenti, la sete di potere di Lelouch, il rapporto del protagonista con C.C., ed i conflitti interni presenti tra i vari capi di ogni Nazione.
2) Nella prima serie, pertanto, i fatti si svolgono con più calma, mentre nella seconda ci ritroviamo con un colpo di scena dopo l’altro, con battaglie su battaglie, insomma, in poche parole c’è un clima caotico e conflittuale.
3) Nel R2 vengono date più attenzioni ai personaggi secondari, e la loro persona viene approfondita puntata dopo puntata.
4) La seconda stagione si focalizza sui segreti ruotanti attorno al Geass, e quest’ultimo assume molta più importanza che nella prima stagione.
5) Il designe resta più o meno similare, seppure io abbia notato un lieve miglioramento, che innalza così la qualità grafica dell’R2.
Personalmente ritengo migliore la prima serie poiché in questa stagione, a mio parere, vi sono fin troppe scene di battaglie fra i vari Knightmare.
Passerò ora a puntualizzare determinati punti, che secondo me, sono veramente necessari per fare comprendere, a chi paragona Code Geass a Death Note, che queste due serie poco veramente hanno in comune.

La trama
Sì, esatto, la trama in primis, infatti, questi due anime sopracitati non hanno niente in comune se non per il fatto che, è vero, a entrambi i protagonisti vengono affidati poteri sovrumani, in Code Geass da parte di C.C. e in Death Note dallo Shinigami Ryuk. Ma per il resto Code Geass è ambientato sia in un’epoca diversa sia in un mondo completamente differente.

I protagonisti
Lelouch è brillante, intelligente, megalomane e pecca di enorme superbia, ma a differenza di Light Yagami possiede ancora il senno all’interno del suo cervello. Light è in oltre modo sadico, e privo di ogni ragione se viene messo in discussione il suo modo di fare, mentre Lelouch è sempre disponibile a rivedere i suoi passi.
Importante considerazione va fatta per il finale: se nel finale di Code Geass ci ritroviamo con il protagonista pentito e soddisfatto, vincente a suo modo, questo in Death Note non avviene per l’appunto a causa della differenza di questi due personaggi, poiché nella seconda parte dell'anime il protagonista muore in maniera penosa, patetica e oltre modo perdente.
Che si preferisca Lelouch o Light non sono assolutamente affari miei, io mi limito ad analizzare sotto il mio punto di vista le varie personalità, così come sono in origine.

Il Geass e il Death Note
Tutti affermano che questi due sono essenzialmente l’aiuto in comune che i protagonisti di entrambe le serie ricevono in dono dai loro “aiutanti”, e questo è vero. Peccato che siano due cose completamente differenti che nulla hanno in comune se non quello di essere entrambi possibili da utilizzare come mezzo di sterminio. Il Death Note serve per uccidere, il Geass per comandare. (E poi dipende da quale Geass è).

Gli obbiettivi, i sogni
Questo a mio avviso è il punto su cui vorrei soffermarmi maggiormente poiché lo ritengo il più importante.
Light Yagami desidera un mondo nuovo, dove non esista la feccia umana, quali i criminali vari, dove lui potrà comandare grazie al suo brillante intelletto poiché superiore a chiunque. In poche parole vuole divenire un Dio, e lo dice lui stesso sia nell’anime sia nel manga.
Lelouch Lamperuge desidera un mondo nuovo, è vero, ma dove, grazie all’eliminazione del padre, Re di Britannia, potrà rifarsi una vita assieme alla sua sorellina. I due infatti, rinnegati dalla famiglia e avendo perduto la madre, sono rimasti soli, per di più la sorella è disabile e, non potendo svolgere normali azioni che altri possono fare tranquillamente, non può godere di una vita del tutto priva di problemi e preoccupazioni. Inoltre il dovere vivere nascosti sotto false identità non può di certo giovare alla piccola Nunnally. Pertanto Lelouch, sapendo ciò, vuole liberare il mondo dalla tirannia del padre e vendicare la morte della madre, così da potere vivere assieme a Nunnally in completa armonia, così come una normale famiglia vivrebbe.
Entrambi i protagonisti hanno degli obbiettivi forti, difficili da realizzare, e dei sogni infiniti, però diversi sotto molte sfaccettature. Io ho espresso in maniera oggettiva tutti i fattori che caratterizzano i due personaggi senza fare preferenze, in fondo, è solo la pura e semplice verità: se voi non gradite non sono affari miei.
Pertanto, terminata la spiegazione tra le differenze presenti tra le due serie, posso riprendere ad analizzare ulteriori dettagli di questa magnifica saga quale ritengo l'R2.

Ciò che forse ha deluso molti è stata l’impressione di una natura prettamente commerciale che ha dato questa seconda stagione, e purtroppo, a mio avviso, non è del tutto insensata. Grazie alla fama ottenuta, Code Geass, è riuscito ad attirare a sé moltissimi spettatori e, rendendoli fan, ha potuto giostrarsi una seconda stagione, riuscendo più o meno nell’intento di soddisfare appieno i suoi sostenitori.
Non posso negare la presenza di questa vena commerciale nella serie, ma non posso nemmeno negare la fantastica riuscita di determinate scene memorabili, dei temi musicali presenti in ogni puntata, delle opening e delle ending calzanti, e delle mille novità presenti.
Inoltre, finalmente, moltissimi dei segreti vengono svelati e, se Code Geass 1 terminava con l’amaro in bocca, con la suspense per quella fine imprevista, nel secondo capitolo i fan vengono ampiamente ricompensati con uno dei finali, a mio parere, più belli di sempre, che compensa gran parte delle pecche della seconda stagione.

Un fattore mi ha colpito molto, ovvero, la persona che alla fine è risultata essere C.C., in quanto, nella seconda serie, è possibile afferrarne la vera natura, la quale è sì di sostenitrice, ma anche quella di una persona che mira solo ai propri interessi al fine di poterli vedere realizzati.
All’inizio la serie risulta essere incomprensibile, infatti si distacca completamente dal finale della prima stagione, ma più in avanti sarà possibile capire per bene cos’è realmente successo, a partire dai flashback e fino al restante puzzle da completare. La trama è inverosimile, però alla fine ha conquistato molti, e tra questi, anche me.
Molti hanno atteso il seguito della prima fantastica serie di Code Geass, e purtroppo tanti sono rimasti delusi dal risultato, ma invece io ritengo che non sia stato un vero e proprio flop, perché, personalmente, è riuscito a commuovermi, a regalarmi moltissime emozioni, e questo io non lo chiamo “flop”, anzi.

Reputo interessante anche come risulta il mondo, geograficamente parlando, nel regno di Code Geass. Le tribù celtiche riuscirono a respingere l'invasione romana di Giulio Cesare sotto la guida di un capo simile al Vercigentorige dei Galli; il capo divenne poi il Re di Britannia e dalla data d’incoronazione la cronologia viene azzerata e ripresa da capo. (All’incirca 50 anni antecedenti alla nostra Era).
Tutto combacia fino alla morte di Elisabetta I, periodo nel quale, però, invece della successione di Giacomo I, si è avuto quella di Enrico IX, che ha dato così stabilità alla dinastia Tudor. Successivamente, i nobili furono cacciati da Napoleone Bonaparte, a seguito della così nominata “Umiliazione di Edimburgo”, costringendoli così a rifugiarsi nel continente americano, dove nacquero le basi dell’Impero di Britannia.
Il Re di Britannia risulta essere, nella saga, un vero e proprio duce, già dimostrando il suo disprezzo verso il Giappone. Egli, dopo averlo conquistato, lo rinomina Area 11, privando i cittadini di qualunque tipo di libertà di pensiero o di azione, e soprattutto privandoli della dignità.

In conclusione posso affermare che Code Geass R2 per me risulta essere un’opera riuscita sotto moltissimi versi, ma, forse a causa del successo ottenuto, è risultato essere un prodotto commerciale. Quindi invito quelli che la pensano così a rivederlo, così magari potranno coglierne le altre presenti sfumature, che vanno ben oltre la commercialità. Voto: 9.