logo GamerClick.it

-

Inizialmente avevo scelto di vederlo perché, oltre a essere uno yaoi, 'Gravitation TV' era anche un anime musicale. Ma diciamo che me ne sono un po' pentita. Non ho niente da ridire sulla grafica che mi piace molto o sui costumi di Shuichi e dell'altro cantante a doppio carattere, o sulle voci dei doppiatori che trovo assolutamente azzeccate. L'unica cosa su cui ho da ridire è il carattere dei personaggi, trovo che l'anime sia molto carino ma non ci sono i problemi che si dovrebbero trovare in casi del genere, come ad esempio le conseguenze dell'omosessualità, o le gelosie. Invece la storia parla soltanto di Shuichi (uke) che praticamente muore per il suo lui Yuki (seme) che al contrario non se lo fila proprio.

Il seme è il solito bello, tenebroso e tormentato da un difficile passato e tratta male l'uke e a suo parere lo sta solo proteggendo quando invece sta solo cercando di proteggere se stesso. L'uke invece muore per lui, non fregandosene dei maltrattamenti di lui, ed è il solito uke puccioso che ha molta forza di volontà, ma che, davanti a ogni parola del partner, cade ai suoi piedi.

Mi aspettavo di più da quest'anime e mi dispiace molto assegnarli un 7, che è, diciamolo, regalato. La cosa che invece non mi ha per niente deluso e ha fatto salire il mio voto finale sono state le musiche, le adoro. Bene, se amate il genere e volete vedere ogni anime e leggere ogni manga del genere ve lo consiglio, sennò lasciate proprio perdere.