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C'è un limite a tutto, questo potrebbe racchiudere il mio pensiero. Mi capitò per caso un pomeriggio su Italia 1 di vedere uno dei primi episodi di questa "serie". Da vecchio appassionato mi misi subito a seguirla senza aspettarmi fortunatamente niente di eccezionale. Il problema è che il risultato va ben oltre i miei peggiori presagi.
Lasciamo perdere per un attimo cose fondamentali come: la storia, i disegni orrendi, le musiche che comunque sono la cosa migliore perché riciclate, le animazioni come minimo indegne, le mosse da cavalieri dello zodiaco, la demenza di giocatrici appena entrate in squadra che tutte, dopo 5 minuti, senza aver mai giocato a pallavolo e venendo da mondi completamente diversi (arti marziali, danza, ecc.), superano quelle che dovrebbero essere campionesse affermate come Mila, Nami e Kaori. E' inaccettabile per un anime del 2008 vedere in ogni partita - e non solo, anche in ogni altro frangente - le squadre in campo con giocatrici o che ancora non erano arrivate, o che erano uscite dalla serie, o che erano appena state sostituite: questo accade di continuo praticamente una o due volte a episodio e testimonia quanto non sia stata per niente curata questa serie e quanto forse a chi ha realizzato questo sequel interessasse solo cavalcare un po' l'onda di un vecchio successo.
Credo che "Il sogno continua" sia forse il peggior anime che abbia mai visto, sotto ogni punto di vista; il pregio che gli trovo e che mi ha fatto arrivare alla fine della serie, è che è talmente brutto da diventare trash e da farmi divertire a vederlo solo per farmi due risate in compagnia.