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4.0/10
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Nonostante io abbia trovato "Another" un anime inconcludente, ho deciso comunque di vedere l'OAV riguardante il rapporto tra le due Misaki, sperando in un episodio godibile, in cui venissero riproposte le tinte horror della serie.
Purtroppo, le mie speranze sono state stroncate brutalmente. Quello che ho appena visionato è un episodio piatto, incapace di trasmettere emozioni, e che strizza un po' troppo spesso l'occhio al genere yuri (per la gioia dei maschietti). Nonostante ci sia una buona idea di partenza, il tutto finisce lì. Speravo in un horror, e mi sono ritrovata a guardare uno slice of life, che però non offre alcuna scena in grado d'incuriosire lo spettatore. Tutto sa di già visto, il che, ovviamente, è comprensibile in un prequel, ma il fatto che non ci venga proposto nulla di diverso da quello che la serie offre mi porta a pensare che questo OAV sia stato perfettamente inutile.

Vediamo le due Misaki che vanno a fare acquisti, poi tornano a casa di Mei, dopodiché - sempre assieme - vanno alle giostre. Insomma, spaccati di vita quotidiana scelti completamente a caso, che non fanno che aumentare il senso di frustrazione dello spettatore. Questo è un peccato, perché, come ho detto anche per la serie, le buone premesse per ottenere un ottimo horror c'erano tutte, tuttavia sono state concretizzate nel peggiore dei modi. Come al solito si cade nei cliché del genere: le bambole, l'ospedale, l'occhio dai poteri paranormali eccetera, ma nulla di troppo fastidioso.
Le musiche sono eccezionali e la grafica è curatissima, ma il character design in stile kawaii non mi ha mai convinto del tutto, e gli abiti che indossano inizialmente le sorelle stonano nel contesto contemporaneo nel quale sono ambientate le vicende.
E' proprio vero che, a strafare, non si ottiene nulla di buono. L'OAV cerca a tutti i costi di fare capire quanto le due ragazze siano legate, steccando però in molti casi. Vi faccio un esempio: in una scena una sorella chiede all'altra se poteva andare a giocare a casa sua, tuttavia entrambe dovrebbero avere 15 anni, stando alle informazioni che ci dà l'episodio. Io ho 15 anni, e a meno che non voglia essere compatita da qualcuno, non chiederei mai a una cosa simile a un mio amico, piuttosto direi "Ti va se ci vediamo oggi a casa mia". Questo, più che un dettaglio, è un esempio per farvi capire quanto siano state caratterizzate male le gemelle. A ogni età corrispondono modi di fare, atteggiamenti, che non possono essere ignorati se non si vuole cadere nel ridicolo. Due sorelle quindicenni di solito non ridono in modo infantile, non si mettono gli stessi vestiti, e non fanno il bagno assieme (uomini, dovete farvene una ragione!).
Vi è un miglioramento nel finale, in cui viene proposta qualche scena horror, che però appare poco credibile e forzata, considerate tutte le 'sdolcinerie' presenti nella prima parte dell'episodio.

In conclusione, non posso che assegnare un voto basso a quest'OAV, che presenta gli stessi difetti della serie anime. Guardatelo se vi siete appassionati a quest'ultima, altrimenti evitatelo come la peste.
Un piccolo consiglio ai più maliziosi: nel caso in cui abbiate voglia di vedere qualche scena di dubbia moralità tra sorelle, guardatevi uno yuri che fate prima e non dovete sorbirvi 25 minuti di risatine da ritardate.