logo GamerClick.it

8.0/10
-

"Bokurano" dal punto di vista tecnico non è eccelso. Graficamente è semplice sia per quanto riguarda i personaggi sia per i robottoni, che non verranno certo ricordati per il loro design. Le musiche sono buone e azzeccate: non stonano per nulla, ma anche queste non verranno ricordate a lungo.
Il punto di forza di "Bokurano" non è sicuramente questo, ma tutto il resto. Il primo è che si tratta di un anime estremamente psicologico, anche se non raggiunge i livelli fin eccessivi di Evangelion. Se dal punto di vista grafico, come già detto, i personaggi non sono niente di che, lo stesso non si può dire della loro caratterizzazione. Ci si affeziona a tutti, anche a quelli che compaiono per pochissimi episodi. Ognuno ha la sua storia, il suo passato, che sicuramente non è né allegro né spensierato. "Bokurano" è un anime drammatico come pochi altri ne ho visti, e, se vogliamo, cinico e crudele.
I protagonisti sono quindici ragazzini troppo giovani per avere sulle spalle la responsabilità della salvezza del mondo, troppo giovani per avere la consapevolezza di morire in ogni caso, perché questo è il loro destino. Dove trovano il coraggio di salire su un robot e di combattere, pur conscendo a cosa andranno incontro? La risposta è banale: non ci sono altre vie d'uscita e questa è l'unica strada percorribile.
24 episodi e nessuno mi ha annoiato (l'unico è quello classico riepilogativo a metà serie): una trama solo in apparenza lineare ma piena, al contrario di colpi di scena e alcuni di questi lasciano davvero a bocca aperta.
Insomma, "Bokurano" è uno dei migliori anime in circolazione di genere mecha che consiglio caldamente di vedere. Voto 8 solo perché dal punto di vista grafico si sarebbe potuto fare un lavoro migliore.