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Se ne avessi avuto la possibilità, gli avrei dato meno di 0.
Un anime partito bene (interessante l'idea di un mistery-fantasy che prende base dalle citazioni shakespeariane) che sprofonda in una storia fiacca, noiosa e senza senso, così come i pochi personaggi che presenta, inutili, banali e incredibilmente forzati.

I due protagonisti, Mahiro e Yoshino, sono l'uno l'opposto dell'altro: il primo molto arrogante, impulsivo e il cui unico scopo è quello di vendicare la sorellastra Aika di cui lui era innamorato; il secondo, Yoshino, appare come una persona normale, ma nelle varie situazioni caotiche e pericolose dimostrerà molto sangue freddo e una particolare astuzia e intelligenza. Nei vari episodi (per la maggior parte, praticamente tutti) si arrovelleranno in fumose teorie senza giungere da nessuna parte. La cosa che dà ai nervi è che per tutta la serie (credo tutta, anche se non ho voluto vedere gli altri episodi, essendomi fermato al quattordicesimo) loro non si accorgono di essere manovrati da Aika. Hakaze, la protagonista femminile e maga della Genesi (non merita nemmeno di essere chiamata maga, visto che tutta la sua magia proviene dall'albero della Genesi che dirige il destino sempre a suo favore, tralasciando i danni che arreca agli esseri viventi e al pianeta), è un personaggio irritante e inutile. Aika, sorellastra di Mahiro e fidanzata segreta di Yoshino, è il personaggio che più ho odiato fino alla fine - avesse detto qualcosa di sensato in ventiquattro episodi! Ci sono altri personaggi, ma non mi va di commentarli, visto quello che ho scritto per quelli principali.
I venti minuti di ogni episodio sono composti per lo più da discorsi, assurdi soprattutto negli episodi 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12, talmente noiosi da farmi perdere 140 minuti di vita. Le scene d'azione sono praticamente inesistenti (soltanto nei primi tre episodi abbiamo qualche scena d'azione di durata minima, per il resto sono tutte scene di dialogo). L'unica nota positiva e' il disegno di alto livello realizzato dallo studio Bones.
Bocciato a 360 gradi.